più

    Cosa vedere a Caserta: i monumenti da non perdere

    Caserta è famosa per il suo stupendo Palazzo Reale di Caserta, costruito nel XVIII secolo e dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO nel 1997. Vuoi sapere cosa altro c'è da vedere a Caserta ... continua a leggere sotto!

    Prima di dirti cosa vedere a Caserta devi sapere che se fossimo ancora al tempo dei Borboni probabilmente potresti raggiungerla direttamente dal mare e se non avessimo avuto il fascismo probabilmente il suo territorio sarebbe decisamente più vasto, Caserta infatti all’epoca del duce non era la città che vediamo oggi ma comprendeva territori come: Cassinate, Frosinate, parte del Molise, Nolano e Sannio.

    Se sei hai già avuto modo di vedere le cose più belle di Napoli e hai un po’ di tempo libero, ti consigliamo di fare una gita a Caserta. La città è facilmente raggiungibile con l’autostrada A1 o con il treno da Napoli, e si trova a soli 35Km di distanza. Quindi è un’ottima opzione se vuoi allontanarti un po’ dal caos della città e immergerti in una realtà decisamente più tranquilla e rilassante.

    Ma perché vedere Caserta?

    Beh, in primo luogo c’è il Palazzo Reale di Caserta, che è veramente spettacolare. Se sei un appassionato di architettura, ti lascerà senza parole con la sua maestosità e la sua bellezza. Immagina per un momento di camminare attraverso i suoi lunghi corridoi, salire le enormi scale e ammirare gli affreschi e le decorazioni elaborate. Non potrai fare a meno di sentirti un po’ come un re o una regina.

    Inoltre, Caserta ha anche un centro storico molto interessante, con chiese, piazze e monumenti che raccontano la storia della città. E se sei un appassionato di arte, non puoi perderti il Museo Campano, che ospita una vasta collezione di opere antiche e moderne.

    Ma non sono solo le attrazioni turistiche a rendere Caserta un posto speciale. La città infatti ha un’atmosfera molto accogliente e genuina, con un ritmo più lento rispetto a Napoli. Quindi se vuoi fuggire dallo stress della vita quotidiana e rilassarti un po’, Caserta è il posto perfetto per te.

    Ora se ha la curiosità di sapere quali sono i monumenti che assolutamente non ti puoi perdere durante la tua prossima visita a Caserta, presto detto… eccoli:

    Borgo della Manifattura Serica (San Leucio)

    Ritornando ai Borboni devi sapere che è sopravvissuta una delle più curiose testimonianze del loro passaggio: il Borgo della Manifattura Serica che ai tempi di Ferdinando IV di Borbone si chiamava “ferdinandopoli” dove risiedeva una sorta di casta dei filatori di seta.

    Immagina ora di fare un salto indietro nel tempo fino al 1776, quando il re Ferdinando IV di Borbone decise di creare questo borgo dedicato alla produzione della seta. Era un re molto interessato alla seta e voleva creare un centro dove fosse possibile coltivare i bachi da seta e produrre tessuti di alta qualità.

    E così, il Borgo della Manifattura Serica di San Leucio fu costruito seguendo i principi dell’urbanistica illuminista, con strade larghe e rettilinee, edifici simmetrici e giardini curati. Era un luogo che univa la bellezza dell’architettura con l’efficienza della produzione.

    Immagina di camminare tra le stradine di questo borgo, ammirando i vecchi edifici residenziali dei lavoratori, e respirando l’aria di un’epoca passata. Qui era presente una grande filanda, una tintoria, e tutto il necessario per produrre la seta. C’era anche un sistema di irrigazione per le colture di bachi da seta, e un sistema di illuminazione pubblica (alimentato da un mulino ad acqua che sfruttava la forza del fiume San Leucio), che all’epoca era una vera novità.

    Pensa che la produzione della seta a San Leucio era così importante che il borgo divenne una vera e propria “repubblica”, con le proprie leggi e il proprio sistema di governo.

    Oggi, il Borgo della Manifattura Serica è stato restaurato e ristrutturato, ed è diventato un importante sito storico e turistico ed è stato usato anche come set cinematografico per la realizzazione di alcune scene del film “Il marchese del Grillo”, diretto da Mario Monicelli e interpretato da Alberto Sordi.

    Potrai visitare la filanda, il museo della seta e le residenze dei lavoratori, e ammirare l’architettura e la bellezza del borgo. E se sei fortunato, potrai assistere a dimostrazioni della produzione della seta e dei tessuti di alta qualità.

    P.S. Nel 2018, il Borgo della Manifattura Serica è stato scelto come location per la sfilata della collezione uomo della casa di moda Dolce & Gabbana

    La Reggia di Caserta

    Reggia di Caserta
    Reggia di Caserta

    Da vedere a Caserta e simbolo dei monumenti di Caserta, il più importante, è senza dubbio: La Reggia ovvero il Palazzo Reale la cui costruzione fu commissionata da Carlo Borbone a metà del XVIII secolo a Luigi Vanvitelli che iniziò i lavori nel 1750. Si entra nella Regia attraverso un lunghissimo viale che oltrepassa alcuni portici ed arcate e si ramifica all’interno in diversi cortili. Al centro del viale possiamo ammirare le vasche della colossale fontana.

    Interni della Reggia di Caserta
    Interni della Reggia di Caserta

    Fra le fontane più belle ammiriamo la fontana Margherita, quella dei Delfini, la fontana di Eolo, la fontana di Cerere e la Fontana di Venere e Adone. Quindi non perdiamoci una passeggiata nel giardino inglese per scoprire i passaggi segreti che conducono verso laghetti nascosti e la Grotta dei Venti.

    Scale della Reggia di Caserta
    Scale della Reggia di Caserta

    All’interno la Reggia enumera 1.200 stanze, lo Scalone principale che conduce al primo piano dove ammiriamo la volta con gli affreschi delle quattro Stagioni e la Reggia di Apollo.

    All’interno potrai ammirare anche la Cappella Palatina, opera del Vanvitelli ed inoltre la Biblioteca dove si trovano conservati molti volumi antichi. Ricordiamo anche il Teatro di Corte e varie sale come:

    • la Sala degli Alabardieri: realizzata nel 1752 ed è decorata con affreschi raffiguranti scene di battaglie e vittorie militari, come il trionfo di Carlo III di Borbone contro i turchi.
    • la Sala delle Guardie: situata al secondo piano del Palazzo Reale e si presenta come un ambiente imponente, dalle dimensioni considerevoli e dotato di una suggestiva volta a botte. La Sala delle Guardie è decorata con dipinti a fresco raffiguranti scene di vita militare e di caccia, che contribuiscono ad arricchire l’atmosfera della sala con un’aura di solennità e di rigore.
    • la Sala di Alessandro: è una delle più famose della Reggia e deve il suo nome ai dipinti sul soffitto che raffigurano scene della vita di Alessandro Magno. Al centro della sala si trova un grande tavolo in marmo rosso, regalato al re Carlo III da un principe di Polonia.
    • la Sala di Marte: è una delle sale più rappresentative della Reggia di Caserta e sicuramente merita una visita per ammirare la sua maestosità e i suoi dettagli artistici. Deve il suo nome al grande affresco che decora il soffitto, raffigurante Marte, il dio della guerra, in un carro trainato da cavalli.
    • la Sala del Trono: utilizzata per le cerimonie ufficiali della corte borbonica. Al centro della sala si trova un grande trono in legno intagliato e dorato, sormontato dallo stemma reale.
    • La Sala dei Quattro Continenti: Questa sala deve il suo nome alle quattro statue che rappresentano i quattro continenti conosciuti all’epoca: Europa, Asia, Africa e America. La sala è caratterizzata da una grande cupola affrescata con un cielo stellato.
    • la Sala Ellittica: Si trova al centro del Palazzo Reale e si distingue per la sua particolare forma ovale, con un soffitto alto oltre 30 metri e decorato con affreschi e stucchi riccamente decorati. La sala è illuminata da una grande cupola di vetro, che permette alla luce naturale di entrare e creare un effetto magico sulla decorazione dorata.
    • Da non perdere anche la Sala del Consiglio, la Sala di Astrea, la Camera di Francesco, la Camera di Murat e le Sale della Pinacoteca.

    P.S. Chiaramente le cose da vedere e da sapere su questo monumento sono veramente tante ecco perchè ti consigliamo assolutamente, prima di andare, di prenotare questo tour privato di 2 ore circa con tanto di guida esperta (il biglietto di ingresso lo devi acquistare a parte da qui)

    Casertavecchia

    Casertavecchia
    Casertavecchia

    Non puoi non visitare Casertavecchia e soffermarti nella Piazza del Vescovo per una visita alla Cattedrale dedicata a San Michele Arcangelo  (edificata nel XI secolo) per ammirare il maestoso campanile, ovviamente il Castello Medievale che secondo la leggenda avrebbe custodite nelle segrete le galline dalle uova d’oro.

    Situata a pochi chilometri dalla Reggia di Caserta, Casertavecchia è una meta ideale per chi cerca un po’ di tranquillità e di autenticità, lontano dal caos delle città e dalle solite mete turistiche. Qui potrai passeggiare tra le stradine strette e tortuose, ammirando le antiche case in pietra e le chiese di epoca medievale.

    Casertavecchia
    Casertavecchia

    La Cattedrale di San Michele Arcangelo è uno dei luoghi più importanti di Casertavecchia: risalente al IX secolo, presenta una facciata romanica e un interno gotico, con pregevoli affreschi e un altare in marmo policromo.

    Ma Casertavecchia offre anche molte altre attrazioni, come il Castello medievale, la chiesa di Santa Maria degli Angeli e il suggestivo Belvedere, da cui si può ammirare un panorama mozzafiato sulla Valle di Caserta.

    Non mancano poi ristoranti e trattorie dove poter gustare la tipica cucina campana (ti consigliamo di provare l’Osteria La Medioevale), con piatti come la pizza fritta, la pasta e fagioli e la salsiccia di suino nero. Insomma, Casertavecchia è un vero gioiello da scoprire, una tappa imperdibile se ti piace la storia, la cultura e la buona cucina.

    Palazzo Vecchio

    Palazzo Vecchio
    Palazzo Vecchio

    Una visita d’obbligo è al Palazzo Vecchio che fu prima degli Acquaviva e poi dei Borbone ed alla Chiesa dell’Annunziata.

    L’ edificio rappresenta uno dei simboli della città e siamo sicuri che ti sorprenderà per la sua imponenza e la sua bellezza.

    Situato nella parte alta della città, il Palazzo Vecchio di Caserta è stato costruito nel XIV secolo come residenza della famiglia feudale dei d’Aquino. L’edificio presenta uno stile architettonico che mescola elementi gotici, rinascimentali e barocchi, con una facciata imponente e una torre che svetta sul cielo.

    Oggi il Palazzo Vecchio ospita la sede del Comune di Caserta e una serie di uffici amministrativi, ma è possibile visitare alcune delle sue sale più belle, come la Sala del Trono, la Sala dei Matrimoni e la Sala delle Udienze. Quest’ultima è stata recentemente restaurata e presenta un soffitto a cassettoni in legno e una serie di affreschi che raffigurano scene di vita cortigiana e di mitologia greca.

    Ma il vero gioiello del Palazzo Vecchio è la sua terrazza panoramica, da cui si può ammirare un panorama mozzafiato sulla città di Caserta e sulla Reggia. Un’esperienza unica, che ti lascerà senza parole di fronte alla bellezza del panorama e all’atmosfera unica del Palazzo Vecchio.

    Complesso di Sant’Agostino

    E’ da includere nell’itinerario dei monumenti più interessanti da vedere a Caserta il Complesso di Sant’Agostino ovvero il Complesso Conventuale realizzato nel 1441 dai Padri Agostiniani su concessione del principe Andrea Matteo Acquaviva. Bellissimo è il Chiostro (500) e la Chiesa di Sant’Agostino, il Museo d’Arte Contemporanea e il Museo delle tradizioni.

    Complesso medioevale di San Vitaliano

    Infine citiamo il Complesso medioevale di San Vitaliano nei pressi del borgo di Casertavecchia, da non perdere:  le numerose cappelle in onore di San Vitaliano ed il portico con tre archi precede la chiesa nel cui interno osserviamo un affresco della Madonna con il Bambino mentre all’esterno ne ammiriamo il maestoso campanile.

    In sintesi, se vuoi vivere un’esperienza unica e indimenticabile, non puoi perderti Caserta. Una città ricca di storia, cultura, arte e natura a pochi passi da Napoli.

    Altri utenti hanno letto anche ...

    Hai già letto questi?

    Grand Hotel La Sonrisa: lusso ed eleganza per un soggiorno da Re

    Se vuoi vivere un'atmosfera surreale in un complesso ricco di fascino e suggestioni con ambienti interni molto ampi, puliti e ben arredati ed esterni ricchi di piante ricercate e aiuole coreografiche questo è l'hotel che devi prenotare.

    Hotel La Pineta: dormire a Acciaroli circondati dalla tradizione mediterranea

    Albergo 4 stelle elegante, situato in posizione ideale appena fuori dal centro storico e vicinissima alla spiaggia privata personale molto gentile e disponibile... il posto perfetto da prenotare ad Acciaroli

    Parco La Conchiglia ad Ascea: il residence perfetto per le tue vacanze nel Cilento

    A pochi passi dalla spiaggia e dal mare cristallino di Ascea, questo residence è il luogo ideale per chi vuole godersi mare e relax.

    Hotel Cristal, un raffinato 3 stelle a Eboli da prenotare

    Camere accoglienti e colorate, e vicino molte attrazioni turistiche ecco L’Hotel Cristal una struttura dalla raffinata linea moderna che ti riserverà un’atmosfera solare e ospitale.