La bellezza ed il fascino di un viaggio a Milano sono racchiusi nelle notti calde illuminate dalle luci che si accendono nella città, nei pomeriggi trascorsi a passeggiare per il centro, nello stupore che rivelano i nostri occhi mentre osserviamo un maestoso monumento e nel momento di commozione in cui restiamo silenziosamente ammaliati da un’opera d’arte all’interno di uno dei tanti musei.
Visitare Milano e non visitare i musei non è proprio possibile.
Milano ed i musei sono due cose imprescindibili come Milano e la moda, Milano ed il Duomo, Milano ed il risotto o la cotoletta.
Quindi se state organizzando il vostro viaggio scegliete bene la zona dove dormire a Milano e dedicate almeno una giornata (meglio due) ai musei, un bell’itinerario che comprenda almeno i più famosi proposti di seguito.
Pinacoteca di Brera
Ovviamente la Pinacoteca di Brera situata in un convento trecentesco che apparteneva ai Gesuiti, è stata allestita precisamente nel seicento compresa lo spazio che la attornia e che è stato concepito per essere occupato dalle statue dei personaggi importanti (come Napoleone I, Cesare Beccaria etc..).
All’interno della Pinacoteca troviamo dipinti di diversi famosi artisti (come Bramantino, Raffaello, Tiepolo, Van Dyck, Rembrandt e tanti altri) provenienti da collezioni private, donati dalle chiese e persino dal museo del Louvre di Parigi. Possiamo visitare inoltre all’interno la Biblioteca:
- l’Osservatorio astronomico,
- l’Orto Botanico,
- l’Istituto Lombardo di Scienze e Lettere
- l’Accademia di Belle Arti.
Video sulla Pinacoteca di Brera
Biblioteca Ambrosiana
Se questa pinacoteca ti è piaciuta, allora non lasciarti scappare una visita all’Ambrosina, l’altra pinacoteca di Milano. Si trova all’interno della Biblioteca Ambrosiana, ne fu commissionata la realizzazione nel 1621 da Federico Borromeo ed ha resistito a furti e danneggiamenti vari.
Possiamo ammirare al suo interno le opere di Leonardo, Botticelli, Bramantino,Tiziano, Caravaggio, Cerano, Anton Raphael Mengs e Andrea Appiani.
Biblioteca Ambrosiana
Museo Bagatti Valsecchi
Alcuni musei non sono esattamente i classici che siamo abituati a visitare ma sono allestiti direttamente dove tutto ha avuto inizio ovvero nelle case degli artisti, stiamo parlando del Valsecchi ad esempio, la cui casa è stata trasferita in un museo ed espone gli arredi dell’epoca (500), arredi ed opere d’arte appartenute a Fausto e Giuseppe Bagatti Valsecchi. In una dimora storica ubicata nel cuore del quartiere Montenapoleone, al centro di Milano, nel palazzo denominato "Palazzo Bagatti Valsecchi".
Casa Museo Boschi Di Stefano
Oppure possiamo citare la Casa Museo Boschi Di Stefano (1929) dove ammiriamo una collezione di opere artistiche del novecento o anche Villa Necchi Campiglio costruita qualche anno dopo in cui ugualmente troviamo una nutrita collezione di opere d’arte.
Video Casa Museo Boschi di Stefano
Casa museo Poldi Pezzoli
Ce ne rimane un’altra: la casa museo Poldi Pezzoli realizzata nel 1881 da Gian Giacomo Poldi Pezzoli, anche qui possiamo ammirare opere d’arte di diversi noti pittori quali Piero della Francesca, Pollaiolo, Mantegna e Botticelli.
Museo di Storia Naturale
Non possiamo non citare il Museo di Storia Naturale (1838) con le sue ventitrè sale dove possiamo osservare esemplari minerali, vegetali ed animali e svariate esposizioni con tematiche quali la geologia, l’astronomia, la botanica, la zoologia, la paleontologia e l’antropologia.
Inoltre visitando il Castello Sforzesco non possiamo mancare una visita ai seguenti musei:
- il Museo d’Arte Antica che espone opere scultoree risalenti al periodo fra il IV e il XVI secolo,
- la Pinacoteca del Castello,
- il Museo della Preistoria e Protostoria,
- il Museo Egizio
- il Museo degli Strumenti Musicali.
Video Castello Sforzesco