Decidendo di stabilire in Sicilia la meta delle nostre vacanze, potremmo considerare l’idea di visitare l’isola di Panarea (Guarda il video).
Panarea si estende per 3400 Kmq e questo la rende la minore delle isole dell‘Arcipelago delle Eolie. Naturalmente, un tempo, quando ancora si chiamava Euonymos, ricopriva una superficie più estesa: parte di essa si è inabissata a causa delle esplosioni vulcaniche oppure si è frammentata in atolli più piccoli, che formano un piccolo arcipelago attorno a Panarea, come Basiluzzo, Spinazzola, Lisca Bianca, Dattilo, Bottaro, Lisca Nera e gli scogli dei Panarelli e delle Formiche, costituisce un microarcipelago fra Lipari e l’isola di Stromboli posto su un unico basamento sottomarino.
Esclusiva e costosa, Panarea è la più piccola e mondana delle Eolie, che attrae il jet-set internazionale e i modaioli milanesi per un rilassante del dolce far niente. In estate, gli yacht di lusso riempiono l’insediamento principale: il minuscolo porto di San Pietro.
Panarea è una destinazione rigorosamente estiva, con pochissime attività al di fuori della stagione turistica: infatti, se arrivi tra novembre e Pasqua, troverai la maggior parte dei posti chiusi.
Perchè l’Isola di Panarea è così apprezzata?
Per la movida, l’occasione di conoscere persone nuove e naturalmente per il litorale.
Le spiagge di Panarea non sono molte e sono piccole, ma sono tutte accessibili tranquillamente anche a piedi ed ognuna di esse ha in serbo qualcosa di spettacolare .
Le spiagge di Panarea sono l’ideale per chi ama: divertirsi, nuotare, avventurarsi nei fondali o anche fare del semplice snorkeling con maschera e boccaglio, fare un po’ di trekking sulle scogliere alla scoperta delle piccole insenature o ancora fare una gita in barca per scoprire i piccoli atolli al largo che paiono staccati fra loro ma in realtà sono uniti da un lembo di terra sottomarino.
Dunque, una volta sbarcati nell’approdo principale ovvero San Pietro, una delle tre contrade dell’Isola di Panarea, ci dirigiamo sul versante orientale e meridionale dove si trovano le spiagge accessibili, da precisare che si trovano delle calette anche negli isolotti di Basiluzzo e Lisca Bianca che si possono raggiungere via barca, in questa zona in particolare è da segnalare il ribollire delle acque per i gas bollenti dei vulcani subacquei, si suppone che un tempo in queste località vi fossero delle sorgenti termali.
Spiaggia di Cala Junco
Le spiagge di Panarea, dicevamo, son poche ma bellissime come Cala Junco situata nei pressi di un villaggio preistorico (Punta Milazzese), a sud-ovest del molo di San Pietro.
Prendendo la strada per Drautto, un’altra contrada di Panarea, incontriamo Cala Junco una piccola insenatura in cui le scogliere ritagliano piccole pozze d’acqua a guisa di piscine naturali. Questa è forse la più bella fra le spiagge di Panarea. Cala Junco è sempre molto affollata dai turisti quindi non è l’ideale per chi non ama la ressa.
Cala Junco è una delle spiagge più affascinanti delle Eolie e forse dell’intero Mediterraneo. Si trova proprio all’estremo Sud dell’isola di Panarea. La baia, praticamente una piscina naturale, è protetta da due estensioni arcuati di roccia lavica.
Al suo interno ci sono 2 spiagge di ciottoli separate da uno sperone. Le acque cristalline hanno un colore incredibile e variano dal turchese acceso al verde smeraldo, con alcuni scogli neri che emergono dall’acqua come resti di antiche eruzioni.
Inoltre, Cala Junco è raggiungibile solo a piedi o in barca, rendendola una meta ideale per chi cerca un po’ di tranquillità lontano dalla folla delle altre spiagge dell’isola.
Spiaggia Cala degli Zimmari
Meravigliosa spiaggia di sabbia appena prima di Cala Junco alla quale si può arrivare attraverso una breve salita (20 minuti dal porto) è Cala degli Zimmari, che si trova nel versante sud dell’isola di Panarea, ci troviamo di fronte ad una cala sabbiosa il cui colorito rossastro crea, con le tonalità marine, dei giochi cromatici unici.
La cala è l’unica spiaggia sabbiosa di Panarea ed è chiamata anche “spiaggia rossa” per il suggestivo colore del terreno che assume una colorazione rossastra.
P.S. Se non ti va di camminare con 5-10€ è possibile raggiungerla con un taxi dal porto o con una barchetta.
Spiaggia della Calcara
In direzione nord-est verso Ditelle, la terza contrada di Panarea, troviamo la spiaggia della Calcara dove si possono ancora scorgere i vapori vulcanici che emergono dal suolo perchè questa spiaggia di Panarea sorge sopra un cratere spento, come si noterà dalla forma concava.
P.S. Attenzione a dove l’acqua ribolle, meglio non avvicinarsi.
Nella zona est di questa spiaggia si trovano degli scavi archeologici poiché sono stati rinvenuti reperti dell’età del Bronzo e d’epoca romana. Molti turisti vi sostano fino a sera inoltrata per assistere allo spettacolo del vulcano di Stromboli in eruzione.
Cala Bianca
Sulla costa ovest, invece, troviamo una spiaggia ideale per gli amanti delle escursioni, ovvero Cala Bianca qui sono visibili dei resti vulcanici.
Video su Panarea
Ora ti invito a guardare questo fantastico video girato da Andrea Di Stefano, durante la sua vacanza, che mette in evidenza le peculiarità naturali di Panarea, impossibile trattanere la voglia di tuffarsi! Guarda qua…