Viaggiare apre la mente. Preparare la valigia e partire è qualcosa che ti aiuta a staccare la spina. Anche se la valigia in questione è un piccolo bagaglio a mano che contiene solo l’essenziale e anche se il tempo a disposizione per il tuo breve week-end, magari anche fuori programma, è un tempo davvero esiguo.
Non importa, infatti, se si ha la possibilità di trascorrere in una città come la bella Padova soltanto un weekend: ancora più importante del tempo in sé e per sé è infatti l’uso che del tempo si fa.
Il segreto per trarre il massimo da una vacanza lampo è essere fulminei nell’organizzazione. Nulla deve essere lasciato al caso o, per meglio dire, deve essere chiara l’organizzazione di base dei pochi giorni che si trascorreranno in quella città così da potersi poi anche permettere qualche deviazione, se ne si ha voglia.
Per una vacanza a Padova una delle tappe assolutamente irrinunciabili è la Cappella degli Scrovegni (Piazza Eremitani). Questa cappella, sita nel centro storico di Padova, è infatti un luogo magico impreziosito dalla presenza di una serie di affreschi realizzati dalla mano di Giotto.
Il ciclo dei dipinti ha come tema la salvezza che viene raccontata sia tramite le storie di Gesù Cristo che per mezzo di altre storie fino a un totale di più di 40 scene affrescate sulle pareti di questa splendida cappella padovana.
Ma andando a Padova, anche se per poco tempo, pure se per il tempo di un solo weekend, significa necessariamente dover anche visitare la Chiesa degli Eremitani, che, del resto, è a un tiro di schioppo dalla Cappella degli Scrovegni quindi la si raggiunge in un batter d’occhio.
Anche se probabilmente non ci si trova nella città più famosa del Veneto quando si pensa a cosa c’è da vedere a Padova si scopre che in effetti c’è l’imbarazzo della scelta. Ma il tempo non aspetta nessuno e la lista delle cose che è possibile vedere a Padova deve trasformarsi nella lista di cosa vedere a Padova in un weekend.
Un altro luogo cult di Padova, un altro posto da annoverare nella lista delle cose da vedere a Padova senza se e senza ma è il Caffè Pedrocchi (Via VIII Febbraio). Perché visitare questo caffè? Fare una capatina qui significa potersi riempire i polmoni di quell’aria di rivoluzione che anni fa animava e questo luogo e potersi anche riempire la pancia facendo colazione senza far piangere il portafogli.
Trovare cosa vedere a Padova, cosa sia meritevole di essere ammirato non è cosa difficile, questo è appurato, ma scegliere cosa vedere a Padova in soli due giorni è già un po’ più complesso. Per immergersi il più possibile in questa bella città veneta ci sono due palazzi e due piazze che non dovrebbero mancare in un itinerario di tutto rispetto.
I due palazzi in questione sono il Palazzo della Ragione (Piazza delle Erbe) che era la sede dei tribunali di Padova e il Palazzo del Bò (Via VIII Febbraio) sede dell’Università. Le piazze, invece, solo Piazza Antenore e la Piazza dei Signori. Piazza Antenore è la piazza dedicata al leggendario fondatore di questa città: qui, infatti, c’è una tomba che si racconta contenga le spoglie di Antenore. Piazza dei Signori è invece il cuore di Padova perché qui, infatti, si trova il Duomo della città.