Prima di dirti cosa vedere a Padova, devi sapere che Padova è una città incantevole nel cuore della regione Veneto, incastonata tra la maestosità della pianura padana e la bellezza dei Colli Euganei, rappresenta un autentico tesoro italiano.
Posizionata strategicamente al centro del triangolo formato da alcune delle più grandi città venete – Venezia ad ovest, Treviso a sud e Vicenza ad est – Padova offre un’esperienza completa che unisce storia, cultura e bellezze naturali.
Immersa in una rete di corsi d’acqua, tra cui il pittoresco fiume Brenta che la attraversa, la città regala scorci suggestivi e una piacevole atmosfera rilassante. A pochi chilometri a sud-est, troverai le celebri località termali di Abano Terme e Montegrotto, che si affacciano sul vasto Parco regionale dei Colli Euganei, un luogo incantevole per gli amanti della natura e della tranquillità.
Perché visitare Padova?
Se ti appassionano le chiese storiche, i luoghi religiosi intrisi di spiritualità, i sontuosi palazzi che raccontano secoli di storia e le aree verdi rigogliose, Padova è proprio ciò che stai cercando. Un soggiorno di uno o due giorni ti permetterà di apprezzare appieno la bellezza di questa città.
Padova, con la sua illustre Università e le vivaci attività commerciali, non solo conserva un ricco patrimonio artistico e culturale, ma anche un’atmosfera dinamica che risveglia la tua curiosità e il tuo spirito avventuroso.
Come si dice comunemente, “Venezia la bella, Padova sua sorella“, e non potrebbe esserci confronto più adatto: Padova ti accoglie con il suo fascino unico e i suoi tesori nascosti, pronti per essere esplorati durante il tuo soggiorno.
Scopriamo insieme cosa vedere a Padova, quelle attrazioni imperdibili e i must assoluti che rendono unica la visita a questa città straordinaria. Pronto per questa avventura?
Basilica di Sant’Antonio di Padova
La prima cosa da vedere a Padova è sicuramente la Basilica del Santo.
La Basilica di Sant’Antonio rappresenta un luogo sacro di importanza straordinaria per i residenti di Padova. È conosciuta affettuosamente come la “dimora del Santo”, essendo il luogo deputato a Sant’Antonio, Patrono e Protettore della città stessa.
Questo capolavoro architettonico, che domina la skyline della città, è un’espressione affascinante di diversi stili architettonici, che spaziano dal maestoso romanico al gotico elegante, creando un’atmosfera di rara bellezza.
L’interno della basilica custodisce con devozione le preziose reliquie di Sant’Antonio, esposte al pubblico in apposite teche. Esplora le sette cappelle e il deambulatorio, realizzato in stile gotico, ammira gli affreschi meravigliosi che decorano le pareti interne e ammira il monumento equestre al Gattamelata di Donatello che si erge maestoso all’esterno.
Tra le cappelle più visitate, la “cappella delle reliquie” riveste un significato particolare: qui sono conservate la lingua, il mento e l’apparato vocale del Santo, miracolosamente intatti nonostante il passare dei secoli.
Un’altra cappella di grande rilevanza è quella della “Madonna Mora”, originariamente parte della chiesa di Santa Maria Mater Domini, luogo in cui Sant’Antonio celebrava la messa, predicava, confessava e si dedicava alla preghiera.
Di fronte alla Basilica si erge la statua equestre di Gattamelata, un monumento dedicato al celebre condottiero veneto Erasmo da Narni, realizzato da Donatello. Questa imponente statua è diventata un simbolo di Padova e un’importante attrazione per i visitatori.
Come arrivare alla Basilica di Sant’Antonio
Per arrivare alla Basilica di Sant’Antonio in Piazza del Santo, puoi semplicemente goderti una piacevole passeggiata di circa 10 minuti dal Palazzo della Ragione o di soli 5 minuti a piedi da Prato della Valle. Se preferisci un’opzione più comoda, puoi prendere il tram SIR1 e scendere alla fermata “Santo”.
Se ti trovi nelle vicinanze dell’Orto Botanico, puoi raggiungere la basilica con una breve camminata di circa 300 metri, che richiede soltanto 4 minuti. Segui le indicazioni e preparati a immergerti nell’atmosfera incantevole e spirituale di questo luogo magico.
Prato della Valle
Immagina ora di passeggiare lungo il Prato della Valle, una maestosa piazza di dimensioni straordinarie, che si estende su oltre 80.000 metri quadrati e cattura l’attenzione con un ampio canale circolare di 1,5 chilometri sormontato da 78 statue rappresentanti personaggi storici di rilievo.
Al centro, troverai l’Isola Memmia, un’area verde che sorge imponente e serena, collegata da 4 ponti che aggiungono un tocco pittoresco alla bellezza dell’ambiente.
Questa piazza è stata a lungo il cuore pulsante della vita cittadina, avendo ospitato in passato il grande teatro romano e un circolo per le corse di cavalli. Storicamente, Prato della Valle è stata testimone di eventi significativi, tra cui il martirio di Santa Giustina e San Daniele.
Nel corso del Medioevo, la piazza è stata il luogo di fiere e celebrazioni pubbliche, mentre oggi rappresenta uno spazio vivace per cittadini e turisti, che possono passeggiare, andare in bicicletta e godersi momenti di relax al sole. Durante l’estate, questa piazza ospita anche concerti e manifestazioni che aggiungono ulteriore vivacità al luogo.
Come arrivare in Prato della Valle
Se ti trovi a circa 450 metri dall’Orto Botanico o a 500 metri dalla Basilica del Santo, puoi facilmente raggiungere il Prato della Valle con una breve passeggiata. In alternativa, numerose linee di autobus si fermano alla fermata “Prato della Valle” e il tram SIR1 si ferma alla stazione “Prato”.
Cappella degli Scrovegni
Siamo certi che la Cappella degli Scrovegni è una vera meraviglia artistica che ti lascerà senza fiato ed ecco perchè è assolutamente una delle cose da vedere a Padova.
L’incarico di abbellire questa straordinaria costruzione fu assegnato a Giotto da Enrico Scrovegni nel lontano 1303, ed è proprio qui che l’artista dimostrò tutto il suo estro e il suo genio artistico.
Pensa che in soli due anni, Giotto completò un ciclo di affreschi che avrebbero segnato una svolta nell’arte del suo tempo e avrebbero gettato le basi per la pittura moderna.
Nonostante l’aspetto esterno della cappella non suggerisca la bellezza che si cela al suo interno, non puoi assolutamente perderti l’opportunità di esplorare questo luogo magico durante la tua visita a Padova.
La Cappella degli Scrovegni offre una straordinaria rappresentazione pittorica che si snoda sulle pareti come le pagine di un libro, raccontando storie che vanno dagli episodi di Gioachino e Anna, alla vita di Maria, alla storia della vita e della morte di Cristo, fino al Giudizio Universale.
Una curiosità interessante è che Enrico fece costruire questa cappella in suffragio dell’anima del padre, un banchiere e usuraio, il cui comportamento durante la vita lo collocò addirittura nell’Inferno della Divina Commedia di Dante.
Questo dettaglio storico aggiunge un elemento di profondità e significato alla già straordinaria bellezza artistica della Cappella degli Scrovegni.
Musei Civici Eremitani
I Musei Civici Eremitani si trovano all’interno dei suggestivi chiostri dell’ex convento dei frati Eremitani, che contribuiscono a creare un’atmosfera unica e suggestiva.
Camminando tra questi chiostri, avrai l’opportunità di vivere un vero e proprio viaggio nel tempo, scoprendo gli antichi tesori di Padova.
Una delle parti più affascinanti del Museo Archeologico è la sezione egizia, che ospita una serie di reperti appartenenti all’antica cultura egizia. Questi artefatti, scoperti dall’archeologo padovano Giovan Battista Belzoni, ti offriranno uno sguardo avvincente in un’era lontana e misteriosa.
La sala multimediale dedicata a Giotto invece rappresenta un modo coinvolgente per conoscere più da vicino l’opera di questo grande maestro dell’arte. Le 7 postazioni presenti offrono una preziosa introduzione agli affreschi presenti nella celebre Cappella degli Scrovegni, fornendoti una comprensione più approfondita del suo lavoro.
Considerando la vicinanza fisica e tematica dei Musei Civici alla Cappella degli Scrovegni, è consigliabile organizzare la tua visita in modo da esplorare entrambi gli aspetti in una sola giornata.
In questo modo potrai cogliere appieno la connessione tra l’arte di Giotto e l’ambiente storico-culturale che ha plasmato la città di Padova nel corso dei secoli. padovacultura.padovanet.it/it/musei
Palazzo della Ragione
Da vedere a Padova è il Palazzo della Ragione, un edificio storico di grande importanza. Originariamente fungeva da Tribunale cittadino e ancora oggi è ammirato come uno dei simboli della città.
I padovani lo chiamano affettuosamente “il salone” per il suo vasto spazio interno, un grande salone situato al primo piano, accessibile attraverso la famosa Scala delle Erbe. Questo magnifico spazio interno si estende per 27 metri di larghezza e 80 metri di lunghezza, con le pareti dipinte con affreschi eleganti e affascinanti.
Sebbene gran parte degli affreschi originali, incluso quelli di Giotto, sia stata distrutta da un incendio nel 1420, è ancora possibile ammirare dipinti che raffigurano motivi zodiacali, astrologici, religiosi, e animali, tra gli altri.
Uno dei punti più curiosi è la presenza della Pietra del Vituperio, una pietra in porfido nero su cui i debitori insolventi erano costretti a svestirsi e a colpire per tre volte le proprie natiche prima di essere cacciati dalla città. Da questa pratica è nato il celebre detto veneto “restar in braghe de tea”.
Orto botanico dell’Università degli Studi
Fondato nel lontano 1545, pensa che questo giardino rappresenta il più antico orto botanico del mondo e ha mantenuto la sua posizione originaria fino ad oggi. Nel 1997, l’Orto Botanico è stato insignito del prestigioso titolo di Patrimonio dell’Umanità UNESCO, attestando la sua importanza e la sua straordinaria bellezza.
Inizialmente creato per coltivare piante medicinali, nel corso dei secoli l’Orto Botanico si è arricchito di una vasta collezione di circa 7.000 specie vegetali provenienti da ogni parte del mondo. All’interno, potrai ammirare 5 ambienti diversi che ospitano una varietà eccezionale di piante.
Questi ambienti includono una suggestiva macchia mediterranea, una roccera alpina, un ambiente d’acqua dolce con vasche alimentate da una sorgente termale, una collezione di piante succulente e una magnifica serra tropicale con una vasta varietà di orchidee.
Inoltre, l’Orto Botanico vanta una biblioteca istituita nel 1835 e un Museo botanico, nato nello stesso anno come Erbario, entrambi visitabili durante le principali manifestazioni.
Non puoi assolutamente perderti la pianta più antica dell’Orto, la maestosa palma di San Pietro, nota anche come Palma di Goethe.
Pensa che questa pianta, che risale al 1585, ha ispirato lo scrittore tedesco Johann Wolfgang von Goethe a formulare una teoria sulla metamorfosi delle piante nel lontano 1786. Non dimenticare di visitare il sito ufficiale per ulteriori informazioni su orari e appuntamenti.
Palazzo del Bo
Tra le cose da visitare a Padova non può mancare il Palazzo del Bo, la storica sede dell’Università di Padova. Questo edificio affascinante, soprannominato in dialetto veneziano “Palazzo del Bo” in riferimento al bue, ha accolto alcune delle menti più brillanti della storia scientifica, tra cui Niccolò Copernico e Galileo Galilei.
All’interno del Palazzo del Bo, ci sono numerose attrazioni da non perdere. Una di queste è il Teatro Anatomico, costruito con legno di noce per consentire agli studenti di medicina di seguire le lezioni e gli esami post mortem.
Quando entri, noterai la famosa scritta “Hic est locus ubi mors gaudet succurrere vitae”, che significa “questo è il luogo in cui la morte gioisce nel soccorrere la vita”. Un’altra area che non puoi perderti è la cattedra di Galileo Galilei, situata nella Sala dei Quaranta, dove puoi ammirare 40 ritratti di studenti stranieri.
Se sei fortunato e visiti Padova durante le sessioni di laurea, potresti assistere a divertenti scherzi e feste organizzati per i neolaureati appena fuori dal Palazzo del Bo. Non c’è modo migliore di sperimentare l’atmosfera gioiosa e vivace dell’Università di Padova!
Una curiosità del Palazzo del Bo è che al suo interno si trova un antico orologio solare risalente al XVIII secolo, che segna ancora fedelmente l’ora solare. Questo orologio, nonostante l’avvento della tecnologia moderna, è ancora considerato un punto di riferimento per gli studenti e i visitatori che si trovano all’interno dell’università.
P.S. Ricorda che è possibile visitare il palazzo solo con tour guidati che dovrai prenotare dal sito ufficiale e durante i quali potrai visitare il teatro anatomico, il cortile antico, la cattedra di Galileo e diverse altre cose interessanti.
Piazza dei Signori e Piazza della Frutta
Più che da vedere a Padova, La Piazza dei Signori è da vivere. Originariamente conosciuta come Piazza delle Erbe, è stata un centro vitale per la vita sociale e politica di Padova fin dal Medioevo. Nel corso dei secoli, la piazza ha subito diverse trasformazioni e ha rappresentato un importante punto di incontro per la comunità locale.
La piazza è circondata da numerosi palazzi storici, ognuno con la propria storia e architettura unica. Tra questi si annoverano il Palazzo del Capitaniato e la Torre dell’Orologio, la Loggia della Gran Guardia e il Palazzo del Podestà e tutti che rappresentano un simbolo culturale per i residenti di Padova.
La Piazza dei Signori è conosciuta per essere un luogo di incontro e di attività culturali. Durante tutto l’anno, la piazza ospita eventi, manifestazioni e spettacoli che attraggono residenti e turisti, contribuendo a mantenere viva l’atmosfera animata e vivace del luogo.
Piazza della frutta
Piazza della Frutta è un’altra delle piazze storiche di Padova, situata proprio nelle vicinanze di Piazza dei Signori (3 minuti a piedi).
Famosa per il suo mercato all’aperto, dove i residenti e i visitatori possono acquistare una varietà di frutta fresca, verdura e altri prodotti alimentari locali. Il mercato è un punto di incontro per i padovani e un luogo dove immergersi nell’autentica atmosfera della vita quotidiana della città.
La piazza è caratterizzata da edifici storici e arcate che circondano lo spazio centrale. L’architettura tradizionale e il design classico contribuiscono al fascino e all’appeal della piazza.
Caffè Pedrocchi
Il Caffè Pedrocchi è uno dei simboli più distintivi di Padova e un luogo che riflette l’atmosfera unica e storica della città.
Fondato nel 1760, il Caffè Pedrocchi è uno dei caffè storici più antichi d’Italia. Nel corso degli anni, è diventato un punto di riferimento per intellettuali, artisti e persone provenienti da ogni parte del mondo, contribuendo a creare un’atmosfera culturale unica e vibrante.
Noto anche come il “Caffè senza porte” per la sua tradizione di accogliere clienti 24 ore su 24, senza interruzioni. Questa caratteristica unica lo rende un luogo sempre vivo e frequentato, che offre un’esperienza autentica e senza tempo ai visitatori.
All’interno del Caffè Pedrocchi, c’è uno spazio intriso di storia, la Sala Rossa, famosa non solo per il “buco di proiettile” ma per aver accolto figure di spicco come Stendhal, Lord Byron e numerosi altri intellettuali e personaggi influenti. La sala conserva ancora l’arredamento originale e una collezione di opere d’arte preziose.
Una delle delizie culinarie da provare al Caffè Pedrocchi è il suo famoso gelato. La tradizione di servire gelato di alta qualità è radicata nella storia del caffè e rappresenta un must assoluto per chiunque desideri gustare i sapori autentici di Padova
Quando andare a Padova: Feste ed eventi
Padova è davvero una città in continuo fermento, con una miriade di eventi e attività che animano l’atmosfera durante tutto l’anno. Una delle occasioni più significative è la Settimana della cultura scientifica, un evento imperdibile che si tiene tra marzo e aprile e celebra la lunga tradizione scientifica e culturale di questa città.
Nel mese di maggio, invece, non puoi perderti la vasta fiera campionaria che attrae migliaia di visitatori da tutta la regione del nord-est, con oltre mille espositori che presentano una varietà di settori, dall’arredamento al turismo, dalla cucina all’artigianato.
Se hai la possibilità di trovarti a Padova il 13 giugno, sarai testimone della festa del Santo Patrono, Sant’Antonio da Padova. La città si anima con una messa solenne al mattino e l’esposizione della statua lungo le vie principali, in un’atmosfera di fervente devozione e celebrazione.
Piatti da assaggiare e 3 ristoranti da provare
La cucina padovana è una gioia per il palato, con piatti ricchi di sapori tradizionali e gustosi. I primi piatti includono deliziosi risotti, come quello con il radicchio rosso e i bruscandoli, i germogli del luppolo, che regalano un sapore unico. Se preferisci la pasta, le tagliatelle in brodo d’anatra e i ravioli ripieni di zucca sono imperdibili.
Tra i secondi piatti troverai prelibate cacciagioni come l’arrosto morto, accompagnati da deliziose zuppe e piatti a base di fagioli. Non dimenticare di abbinare questi piatti prelibati con i rinomati vini della zona, i Colli Euganei DOC. Per concludere in dolcezza, assapora la torta sabbiosa, un dolce morbidissimo che conquista il cuore di chiunque lo assaggi.
Infine, se ami l’aperitivo, sappi che a Padova potrai gustare ottimi spritz accompagnati da deliziosi stuzzichini.
Ecco 3 ristoranti che ti consigliamo di provare.
La Folperia di Max e Barbara
In Piazza della Frutta, 1 – La Folperia di Max e Barbara è un punto di riferimento a Padova se desideri gustare specialità come i folpetti con salsa verde e una vasta selezione di altre prelibatezze. I gestori del locale, offrono una varietà di delizie culinarie tra cui bovoetti, masenette, moeche fritte, sarde in saor, baccalà mantecato e frittelle di seppia, oltre a una selezione di pesce fresco pescato giornalmente. Non c’è dubbio che La Folperia di Max e Barbara è uno dei ristoranti di Padova da provare. facebook.com/la.folperia
Trattoria San Pietro
In Via San Pietro, 95 trovi la Trattoria San Pietro proprio nel cuore di Padova. Da anni incanta i palati dei visitatori con la sua cucina casalinga, che si basa su materie prime selezionate con cura e stagionali. L’ambiente qui è curato nei minimi dettagli, con un tocco di eleganza classica che crea un’atmosfera accogliente.
Nel menu troverai piatti che variano a seconda delle stagioni. Potrai deliziarti con specialità come il fegato alla veneziana, il baccalà con polenta e la succulenta costoletta ambrosiana. Non dimenticare di concederti un assaggio dei deliziosi dolci artigianali, come la torta alla nocciola e la mousse al cioccolato. trattoriasanpietropadova.it
A Banda del buso
In Via Cristofori, 13 trovi “A Banda del buso”. Qui troverai un menu variegato che si rinnova costantemente per offrirti il meglio della cucina locale. Non puoi lasciarti sfuggire il baccalà alla vicentina con polenta, i bigoli al ragù di gallina ubriaca e l’oca ripiena al forno, da gustare insieme a una birra artigianale rinfrescante o un calice di vino biologico selezionato. Per concludere in dolcezza, prova i dessert della casa e assaggia una delle loro grappe. abandadelbuso.it
3 curiosità su Padova
Padova, città intrisa di storia e cultura, nasconde dietro i suoi monumenti e le sue piazze una serie di curiosità affascinanti. Ecco le 3 più curiose:
- Università di Padova: Fondata nel 1222, è una delle università più antiche del mondo ed è celebre per aver avuto illustri professori come Galileo Galilei e Nicolaus Copernicus.
- La Cappella degli Scrovegni: Questa cappella ospita un ciclo di affreschi di Giotto che raccontano la storia della vita di Gesù Cristo. È famosa per le sue rappresentazioni artistiche straordinarie e per la sua importanza nella storia dell’arte italiana.
- Basilica di Sant’Antonio: È una delle destinazioni di pellegrinaggio più importanti d’Europa, in quanto ospita le spoglie di Sant’Antonio da Padova, uno dei santi più venerati della Chiesa cattolica. La basilica è un mix di stili architettonici diversi che la rendono un luogo di grande bellezza e spiritualità.
In definitiva, cosa vedere a Padova non manca di certo. Con la sua ricca storia, le opere d’arte senza tempo e i tesori architettonici, questa città offre un’esperienza culturale completa e appagante.
Dalle maestose chiese e piazze storiche come la Basilica di Sant’Antonio e il Prato della Valle, ai tesori nascosti come la Cappella degli Scrovegni e l’Orto Botanico, Padova è una destinazione che non delude mai.
Le sue trattorie tradizionali e i caffè storici offrono inoltre un assaggio autentico della cucina veneta e dell’atmosfera conviviale locale. Non c’è dubbio che Padova si rivelerà una tappa indimenticabile nel tuo viaggio attraverso il nord Italia.