Perugia, situata nel cuore dell’Umbria, è una città che offre un mix ineguagliabile di storia, arte e cultura. Se vuoi scoprire cosa vedere a Perugia, inizia con il sapere che le sue radici etrusche si riflettono nelle mura antiche e nell’Arco Etrusco, mentre la Galleria Nazionale dell’Umbria ospita capolavori di artisti come Perugino e Pinturicchio, rendendola un paradiso per gli amanti dell’arte.
L’atmosfera unica della città è arricchita dalla vivace presenza di studenti internazionali, creando un ambiente cosmopolita ma autentico. Se sei una buona forchetta, devi sapere che Perugia è anche una destinazione ideale per i buongustai, con specialità locali come il tartufo e il famoso cioccolato Perugina, celebrato nell’annuale Eurochocolate. Eventi internazionali come l’Umbria Jazz Festival arricchiscono ulteriormente l’offerta culturale della città.
Questa città incantevole è perfetta per chi cerca autenticità, bellezza e un tocco di magia in ogni angolo. Ecco quindi la nostra top 10 su cosa vedere a Perugia per scoprire tutto ma proprio tutto su questa meravigliosa città umbra.
Rocca Paolina: Il cuore segreto di Perugia
La Rocca Paolina, una delle attrazioni più affascinanti di Perugia, è molto più di una semplice fortezza. Costruita tra il 1540 e il 1543 su ordine di Papa Paolo III, questa imponente struttura è stata eretta sui resti delle abitazioni della potente famiglia Baglioni, distrutte dopo la “Guerra del Sale”.
La Rocca Paolina è un simbolo del potere papale e della resistenza perugina. Papa Paolo III, dopo aver imposto una tassa sul sale che portò alla ribellione dei cittadini, decise di affermare il suo dominio distruggendo un intero quartiere e costruendo la fortezza. Questo evento segnò profondamente la storia della città, trasformando le antiche strade del centro storico in un intricato labirinto sotterraneo, ora aperto al pubblico.
Oggi, la Rocca Paolina è un affascinante percorso sotterraneo che consente ai visitatori di esplorare le fondamenta di Perugia. Qui potrai camminare tra antiche torri, camere massicce, soffitti a volta e persino i resti di un forno comune. Da non perdere è la Porta Marzia, un’antica porta etrusca integrata nella struttura della fortezza. Questa combinazione di elementi architettonici storici crea un’esperienza unica che unisce il passato remoto con l’era rinascimentale.
Nonostante la sua storia tumultuosa, la Rocca Paolina è oggi parte integrante della vita quotidiana di Perugia. Serve come percorso pedonale sotterraneo che collega il centro città con i parcheggi e ospita eventi culturali durante l’anno, incluso un suggestivo mercato natalizio. La combinazione di antiche mura e moderna funzionalità rende la Rocca Paolina un luogo affascinante da visitare e un vero e proprio simbolo dell’identità perugina.
Per una visita completa, accedi alla Rocca Paolina utilizzando le scale mobili da Piazza Partigiani, che ti porteranno direttamente nel cuore della “città sepolta“. Esplora i vari livelli e non perdere l’opportunità di vedere la scultura cinetica “Il Grande Nero” di Alberto Burri, che aggiunge un tocco contemporaneo a questo ambiente storico.
Palazzo dei Priori: il cuore civico e artistico di Perugia
Continuiamo con le cose da vedere a Perugia con Il Palazzo dei Priori, un capolavoro dell’architettura gotica, in Piazza IV Novembre. Costruito tra il 1293 e il 1443, questo imponente edificio è stato ampliato e modificato nel corso dei secoli, risultando in una facciata asimmetrica che combina pietra bianca e rosa.
All’interno, il palazzo ospita la Sala dei Notari, originariamente utilizzata per le assemblee popolari e successivamente decorata con affreschi medievali che raffigurano favole di Esopo, leggende bibliche e scene di vita quotidiana. Un’altra sala di rilievo è la Sala dell’Udienza al Collegio del Cambio, famosa per gli affreschi di Perugino, considerato uno dei maestri più importanti del Rinascimento.
Galleria Nazionale dell’Umbria
Il terzo piano del Palazzo dei Priori ospita la Galleria Nazionale dell’Umbria, una delle collezioni d’arte più importanti della regione. La galleria presenta opere di artisti di fama mondiale come Duccio di Buoninsegna, Piero della Francesca, Beato Angelico, Pinturicchio e lo stesso Perugino.
Quando visiti il Palazzo dei Priori, non perdere il Portale delle Arti, riccamente decorato con sculture che rappresentano scene di vita cittadina, e i leoni e i grifoni che simboleggiano la città di Perugia. Inoltre, l’accesso alla Galleria Nazionale dell’Umbria è un must per chiunque sia appassionato di arte e storia.
Il Palazzo dei Priori non è solo un testimone del passato glorioso di Perugia, ma anche un centro vitale della vita civica e culturale della città. Se stai pianificando cosa vedere a Perugia, chiaramente questo palazzo è una tappa imprescindibile.
Piazza IV Novembre e la Fontana Maggiore: Un tesoro medioevale
Piazza IV Novembre, situata tra il Palazzo dei Priori e la Cattedrale di San Lorenzo, è il cuore pulsante di Perugia. Questo luogo storico è dominato dalla Fontana Maggiore, uno dei più straordinari esempi di arte scultorea medievale. Realizzata tra il 1275 e il 1278 dai maestri Nicola e Giovanni Pisano, la fontana celebra l’arrivo dell’acqua tramite un nuovo acquedotto alla città di Perugia.
Devi sapere che La Fontana Maggiore è composta da due bacini poligonali decorati con circa 50 bassorilievi e 24 statue, che rappresentano un’ampia gamma di temi. Tra le sculture troviamo rappresentazioni dei mesi dell’anno con i rispettivi segni zodiacali, le sette arti liberali, scene bibliche e leggende classiche come quelle di Romolo e Remo. Ogni lato del bacino offre una narrazione unica, mostrando scene della vita quotidiana, agricoltura, e storie della Bibbia e delle favole di Esopo.
Piazza IV Novembre non è solo un luogo di grande rilevanza storica, ma anche un vivace centro di attività culturali. Durante l’anno, la piazza ospita eventi come l’Umbria Jazz Festival e la Fiera dei Morti, che aggiungono un ulteriore strato di fascino a questa già affascinante località. Inoltre, l’architettura gotica del Palazzo dei Priori e la maestosità della Cattedrale di San Lorenzo forniscono uno sfondo perfetto per la bellezza della Fontana Maggiore.
Ti facciamo notare che questi monumenti non solo testimoniano l’abilità artistica del passato, ma continuano a essere il cuore vibrante di Perugia, unendo storia, arte e vita moderna in un unico, affascinante spazio.
Via Ulisse Rocchi e il Palazzo del Capitano del Popolo: Un percorso storico e gastronomico
Via Ulisse Rocchi è una delle stradine più affascinanti di Perugia, caratterizzata da un’atmosfera medievale e da deliziosi ristoranti. Questa pittoresca via collega Piazza IV Novembre con l’Arco Etrusco, offrendo una passeggiata tra antichi edifici e vedute panoramiche. È il luogo ideale per assaporare la cucina locale e immergersi nell’atmosfera autentica della città.
Uno dei ristoranti più rinomati e che ti consigliamo di provare in Via Ulisse Rocchi è il Luce Ristorante. Situato in un antico palazzo del 1400, questo ristorante combina la tradizione umbra con la cucina contemporanea, offrendo piatti innovativi in un’atmosfera romantica e conviviale. È il posto perfetto per gustare specialità locali rivisitate con un tocco moderno.
Palazzo del Capitano del Popolo
In Piazza Matteotti, troverai il Palazzo del Capitano del Popolo, un magnifico esempio di architettura medievale e rinascimentale. Costruito tra il 1473 e il 1481 dai lombardi Gasparino di Antonio e Leone di Matteo, il palazzo si distingue per il suo portale rinascimentale decorato con la figura della Giustizia e i grifoni simbolo della città. Originariamente conosciuta come Piazza Sopramuro, questa piazza offre una vista panoramica sulla valle ed è un punto di incontro storico per la comunità locale.
Il palazzo ospita oggi uffici giudiziari, ma è ancora possibile ammirare la sua architettura esterna, le eleganti logge e le finestre decorate con rilievi di teste umane e animali. Da qui, si accede facilmente al mercato coperto, situato su una grande terrazza, che offre una vista mozzafiato sulla città e i suoi dintorni.
Quando visiti Via Ulisse Rocchi e il Palazzo del Capitano del Popolo, prenditi il tempo per esplorare i ristoranti locali e assaporare le specialità umbre. Non dimenticare di visitare anche il vicino mercato coperto, dove potrai trovare prodotti freschi e locali in un ambiente suggestivo.
Chiesa di San Michele Arcangelo: Un tuffo nell’antichità Cristiana
La Chiesa di San Michele Arcangelo, conosciuta anche come Tempio di Sant’Angelo, è uno dei più antichi edifici di culto di Perugia e d’Italia, risalente al V-VI secolo. Situata nel quartiere di Porta Sant’Angelo, questa chiesa paleocristiana è un esempio affascinante di architettura circolare, costruita probabilmente sui resti di un tempio romano che, a sua volta, sorgeva su un terreno sacro agli Etruschi.
La chiesa presenta una struttura circolare con influenze romano-bizantine, ed è circondata da un deambulatorio delimitato da sedici colonne romane con capitelli corinzi, che furono riutilizzati dal precedente tempio pagano. Questa disposizione crea un ambiente unico e suggestivo, tipico delle chiese paleocristiane. Durante una grande ristrutturazione nel 1948, furono rivelati antichi affreschi e finestre sigillate, aggiungendo ulteriori strati di storia al sito.
All’interno, si possono ammirare affreschi del XIV secolo che rappresentano scene bibliche e santi. Oltre a questi, la chiesa contiene simboli cristiani antichi, tra cui un pentagramma all’ingresso e alcune croci appartenenti all’ordine dei Cavalieri Templari. Questi elementi aggiungono un’aura di mistero e spiritualità all’edificio.
La Chiesa di San Michele Arcangelo è facilmente accessibile dal centro di Perugia e rappresenta una tappa imperdibile per chiunque sia interessato alla storia antica e all’architettura religiosa. La sua posizione elevata offre anche una vista panoramica sulla città, rendendo la visita ancora più memorabile.
Monasteri di Perugia: Un viaggio spirituale e storico
Perugia ospita alcuni dei monasteri più affascinanti d’Italia, ciascuno con una storia unica e un’architettura straordinaria. Ecco tre monasteri imperdibili durante la tua visita:
Monastero di San Benedetto dei Condotti
Fondato nel 1421 dall’eremita Giovanbattista da Gubbio, il monastero di San Benedetto dei Condotti deve il suo nome alla vicinanza con l’acquedotto medievale. Questo luogo di culto è noto per le decorazioni artistiche commissionate dal 1422, con opere di Benedetto Bonfigli, Ottaviano Nelli e i fratelli Lorenzo e Jacopo Salimbeni. Negli anni ’80, il monastero è stato restaurato e oggi ospita edifici universitari, oltre a esporre strumenti musicali storici, tra cui pianoforti e clavicembali risalenti a vari periodi storici.
Dove si trova: Via dei Condotti.
Come arrivare: Dalla stazione ferroviaria di Perugia, prendi il bus linea C fino a Piazza Partigiani. Da lì, una breve passeggiata ti porterà al monastero.
Monastero della Beata Colomba
Il monastero della Beata Colomba, situato in una posizione panoramica, è dedicato a una delle figure religiose più venerate di Perugia. La Beata Colomba da Rieti fu una mistica e profetessa del XV secolo, la cui vita e opere hanno lasciato un’impronta duratura nella storia religiosa della città. Il monastero conserva numerose reliquie e offre ai visitatori un’atmosfera di profonda spiritualità e tranquillità.
Dove si trova: Borgo Sant’Angelo.
Come arrivare: Dalla stazione ferroviaria di Perugia, prendi il bus linea B fino a Porta Sant’Angelo. Il monastero è a pochi passi dalla fermata del bus.
Monastero Benedettino di San Pietro
Il monastero benedettino di San Pietro, fondato nel 965 dal monaco Pietro Vincioli, è uno dei complessi monastici più antichi e prestigiosi d’Italia centrale. Situato sul Colle Caprarius, il monastero ha goduto di autonomia grazie alla sua dipendenza diretta dalla Chiesa di Roma. Tra le sue peculiarità, vi sono gli affreschi medievali e rinascimentali, l’orto botanico e una collezione d’arte che include opere di artisti come Antonio Vassilacchi e Orazio Alfani.
Dove si trova: Borgo XX Giugno, 74.
Come arrivare: Dalla stazione ferroviaria di Perugia, prendi il bus linea D fino alla fermata San Pietro. Il monastero si trova nelle immediate vicinanze.
Esplorare questi monasteri offre un’opportunità unica di immergersi nella storia e nella spiritualità di Perugia. Ogni monastero racconta storie affascinanti attraverso la sua architettura, le opere d’arte e l’atmosfera contemplativa. Non dimenticare di verificare gli orari di apertura e di pianificare la visita per godere appieno della bellezza e della pace di questi luoghi sacri.
Museo Storico Perugina (Casa del cioccolato): Un viaggio dolce e affascinante
Il Museo Storico Perugina, inaugurato nel 1997, offre una deliziosa immersione nel mondo del cioccolato e nella storia del famoso marchio Perugina. Situato a San Sisto, a pochi chilometri dal centro di Perugia, il museo è parte integrante della Casa del Cioccolato Perugina, dove è possibile scoprire tutto sul processo di produzione del cioccolato, dalla fava di cacao al prodotto finale.
Il museo racconta l’evoluzione della Perugina, fondata nel 1907, attraverso esposizioni di macchinari storici, confezioni originali e pubblicità pionieristiche, inclusi i celebri Caroselli televisivi degli anni ’60. I visitatori possono anche esplorare le tecniche di lavorazione del cioccolato e le strategie di comunicazione che hanno reso Perugina un marchio iconico.
La visita al Museo Storico Perugina include un tour guidato che termina con una dolce degustazione dei prodotti Perugina e, se il calendario produttivo lo permette, una visita alla fabbrica. Per chi desidera un’esperienza ancora più immersiva, la Scuola del Cioccolato offre corsi di cioccolateria, permettendo ai partecipanti di mettere le mani in pasta e creare le proprie delizie.
Dalla stazione ferroviaria di Perugia, prendi il bus linea G fino alla fermata San Sisto. Il museo è facilmente raggiungibile anche in auto, essendo vicino all’uscita Perugia-Madonna Alta della superstrada E45.
Assicurati di prenotare in anticipo, poiché la visita al museo e ai corsi della Scuola del Cioccolato richiedono una prenotazione obbligatoria. Il museo è aperto dal lunedì al sabato, con orari ridotti il sabato. Verifica gli orari di apertura aggiornati e prenota online per assicurarti un posto.
Perugia è famosa anche per ospitare annualmente l’Eurochocolate, un festival che celebra il cioccolato in tutte le sue forme e attira appassionati da tutto il mondo. Il Museo Storico Perugina è una tappa obbligata per chi visita Perugia durante questo evento o in qualsiasi altro momento dell’anno.
Cattedrale di San Lorenzo: Una meraviglia storica e artistica
La Cattedrale di San Lorenzo, situata in Piazza IV Novembre, è una tappa imperdibile per chi visita la città. Costruita a partire dal 1345 e completata nel 1490, la cattedrale presenta una combinazione affascinante di stili architettonici e una storia ricca di eventi significativi.
La cattedrale si distingue per la sua facciata laterale che guarda verso la piazza principale, una disposizione inusuale per le chiese italiane. Questa facciata è caratterizzata dalla Loggia di Braccio, commissionata da Braccio da Montone nel 1423, una struttura rinascimentale attribuita a Fioravante Fioravanti. Sotto la loggia, è possibile vedere una sezione di muro romano e il basamento dell’antico campanile.
All’interno della cattedrale, i visitatori possono ammirare numerosi capolavori artistici. La Deposizione dalla Croce di Federico Barocci, situata nella Cappella di San Bernardino, è considerata una delle opere più importanti. Altri elementi notevoli includono la copia della Pietra della Giustizia, una statua bronzea di Papa Giulio III di Vincenzo Danti, e le grandi finestre in stile gotico.
Secondo una leggenda, nella Cappella del Santo Anello è custodito l’anello della Vergine Maria, una reliquia sacra che aggiunge un ulteriore strato di mistero e fascino a questo luogo di culto.
Pozzo Etrusco: Un Capolavoro di ingegneria antica
In Piazza Danti 18 si trova il Pozzo Etrusco, noto anche come Pozzo Sorbello, è una delle meraviglie archeologiche di Perugia, situato nel sotterraneo del Palazzo Sorbello in Piazza Danti 18. Costruito tra il III e il II secolo a.C., questo impressionante pozzo testimonia l’avanzata competenza ingegneristica degli Etruschi.
Il pozzo è profondo circa 37 metri e ha un diametro massimo di 5,6 metri. È rivestito da grandi blocchi di travertino e presenta una copertura costituita da possenti travi di pietra, ciascuna del peso di circa 8.000 kg, posizionate senza l’uso di malta. Questo sistema di travi, noto come “truss”, è stato progettato per sostenere il soffitto e mostra la straordinaria abilità degli Etruschi nell’uso dei materiali da costruzione.
Il pozzo era originariamente una cisterna, trasformata successivamente per raggiungere una vena d’acqua profonda, e serviva come principale fonte d’acqua pubblica della città durante l’epoca etrusca e romana.
Puoi esplorare il Pozzo Etrusco attraverso un moderno passaggio sotterraneo e una passerella che attraversa il pozzo, permettendo di ammirare da vicino questa straordinaria opera di ingegneria idraulica. Un video esplicativo introduce i visitatori alla storia e alla costruzione del pozzo, offrendo un contesto storico dettagliato.
Dal centro di Perugia, il pozzo è facilmente raggiungibile a piedi. Dalla stazione ferroviaria, prendi un bus (linea Z2 o Z20) fino a Piazza Matteotti, che si trova a pochi minuti a piedi dal pozzo.
Il Pozzo Etrusco è aperto dal lunedì alla domenica, con orari variabili. È consigliabile verificare gli orari di apertura aggiornati e prenotare eventuali visite guidate per una migliore esperienza. La visita a questo sito archeologico offre un’immersione nella storia antica di Perugia e un’occasione unica per esplorare le meraviglie dell’ingegneria etrusca.
Museo Archeologico Nazionale dell’Umbria: un viaggio nella storia antica
Il Museo Archeologico Nazionale dell’Umbria, situato nel complesso dell’antico Convento di San Domenico a Perugia, offre una delle collezioni archeologiche più importanti dell’Italia centrale. Fondato nel 1948, il museo si trova in Piazza Giordano Bruno e ospita reperti che coprono un vasto arco temporale, dal Paleolitico all’età del Bronzo, fino ai periodi etrusco e romano.
Il museo è suddiviso in varie sezioni, ciascuna dedicata a un periodo storico specifico. La sezione preistorica presenta manufatti rinvenuti in insediamenti, grotte e necropoli dell’Italia centrale. Tra i reperti esposti vi sono utensili, ceramiche e gioielli che testimoniano l’abilità artigianale delle antiche popolazioni umbre ed etrusche.
Uno dei pezzi forti del museo è il Cippo Perugino, una pietra funeraria con la più lunga iscrizione in lingua etrusca conosciuta, risalente al II secolo a.C. Altri reperti significativi includono urne cinerarie, armi in bronzo e gioielli raffinati.
Devi sapere che il museo offre anche un’esperienza unica nella tomba dei Cai Cutu, una ricostruzione suggestiva di una tomba etrusca del III-I secolo a.C., con i suoi corredi funerari esposti in una sala sotterranea vicino all’ingresso del chiostro del convento. Inoltre, lungo le pareti del chiostro e nella galleria superiore, si trovano numerose urne cinerarie, tipiche produzioni artigianali etrusche dell’epoca ellenistica.
Ti consigliamo di dedicare almeno un paio d’ore per esplorare tutte le sezioni del museo e apprezzare appieno la ricchezza dei reperti esposti.
Chiesa di San Domenico: l’elegante Basilica gotica
La Chiesa di San Domenico, situata in Piazza Giordano Bruno, pensa che è una delle chiese più importanti della città e una delle più grandi dell’Umbria. Fondata dai Domenicani intorno al 1230, la costruzione della chiesa attuale iniziò nel 1304 e fu completata nel 1458.
La chiesa originale, conosciuta come San Domenico Vecchio, fu progettata dall’architetto Giovanni Pisano e successivamente ampliata e ricostruita da Carlo Maderno nel XVII secolo a causa di crolli strutturali. L’interno della chiesa è caratterizzato da un’ampia navata centrale con vetrate gotiche, tra cui una spettacolare finestra absidale alta 23 metri, realizzata nel 1411 da Bartolomeo di Pietro e Mariotto di Nardo.
La chiesa ospita il monumento funebre di Papa Benedetto XI, scolpito nel XIV secolo, e l’altare della Cappella del Rosario di Agostino di Duccio, datato 1459. Un’altra opera notevole è un grande affresco di Anton Maria Fabrizi raffigurante la Madonna con Bambino. Inoltre, la chiesa contiene affreschi dei secoli XIV e XV nella cappella di Santa Caterina.
3 Ristoranti a Perugia che ti consigliamo di provare
1. La Taverna – Situato nel cuore del centro storico in Via delle Streghe, 8, La Taverna è uno dei ristoranti più famosi di Perugia. Questo ristorante offre una cucina italiana autentica con un tocco innovativo. Piatti come i tagliolini al tartufo nero e il maialino da latte arrosto sono assolutamente da provare. La cantina di vini è eccellente, con una vasta selezione di etichette umbre e nazionali. L’atmosfera elegante e l’attenzione ai dettagli rendono ogni visita memorabile.
2. Ristorante Il Giurista – Situato vicino a Piazza IV Novembre in Via Luigi Bonazzi, 2, Ristorante Il Giurista è rinomato per la sua cucina umbra tradizionale. Offre un menu che include piatti come gnocchi al tartufo, cinghiale in umido e rollatine di melanzane. Il ristorante combina elementi moderni e tradizionali nell’arredamento, creando un ambiente accogliente. La selezione di vini regionali completa l’esperienza culinaria.
3. L’officina – Situato nel quartiere di Porta Sole in Via del Borgo XX Giugno, 56, la Trattoria del Borgo è famosa per i suoi piatti a base di tartufo e funghi porcini. La cucina è semplice ma raffinata, con un focus sulle ricette umbre tradizionali. Tra i piatti consigliati ci sono le fettuccine ai funghi porcini e il piccione arrosto. L’ambiente rustico e accogliente rende questa trattoria il luogo perfetto per un pasto rilassante e gustoso.
Prodotti tipici da assaggiare
Quando visiti questi ristoranti, assicurati di provare le specialità locali come il tartufo nero di Norcia, i funghi porcini e i salumi umbri.
Questi tre ristoranti offrono un’autentica esperienza culinaria umbra, combinando sapori tradizionali con un tocco di modernità. Assicurati di prenotare in anticipo per garantire un tavolo in queste popolari destinazioni gastronomiche.
5 curiosità su Perugia che non tutti sanno
1. La Città dei Tre Etruschi
Perugia è stata una delle principali città della confederazione etrusca, e molte delle sue strutture antiche sono ancora visibili oggi. Tra queste, il Pozzo Etrusco è una straordinaria opera di ingegneria che risale al III secolo a.C. Questo pozzo ha un diametro di 5 metri e una profondità di 37 metri, dimostrando l’abilità degli Etruschi nell’uso dei materiali e nelle tecniche costruttive.
2. Il Simbolo del Grifone
Il grifone è il simbolo di Perugia e si trova rappresentato in diverse parti della città. Questa creatura mitologica, metà aquila e metà leone, simboleggia la forza e la protezione. Il grifone è visibile su molti edifici storici e fa parte anche dello stemma della città.
3. Università storiche
Perugia è sede di una delle università più antiche d’Italia, l’Università degli Studi di Perugia, fondata nel 1308. La città ospita anche l’Università per Stranieri, la più antica e prestigiosa istituzione dedicata all’insegnamento della lingua e della cultura italiana agli studenti stranieri. Queste istituzioni accademiche contribuiscono alla vivace atmosfera cosmopolita della città.
4. La Rocca Paolina: Una città sotto la città
Costruita nel XVI secolo per ordine di Papa Paolo III, la Rocca Paolina è una fortezza sotterranea che offre un affascinante viaggio nella storia medievale di Perugia. Questo complesso sotterraneo, che include strade, piazze e case, fu costruito sui resti delle abitazioni distrutte delle famiglie rivali per consolidare il potere papale.
5. Capitale del cioccolato
Perugia è famosa a livello internazionale per il suo cioccolato, grazie alla storica azienda Perugina. Ogni anno, la città ospita l’Eurochocolate, un festival dedicato al cioccolato che attira visitatori da tutto il mondo. La specialità più famosa è il Bacio Perugina, un cioccolatino con un cuore di nocciola e gianduia avvolto in cioccolato fondente, confezionato con un messaggio d’amore.
Come avrai capito Perugia è una città che offre un mix unico di storia, arte e cultura. Ogni angolo del centro storico racconta una storia diversa e affascinante. Non dimenticate di fermarvi in uno dei tanti caffè per assaporare le delizie locali mentre esplorate questa meravigliosa città.