L’isola Li Galli in realtà è un piccolissimo arcipelago composto da tre minuscole isole che si affacciano nella parte sud della Penisola Sorrentina quasi di fronte a Positano.
Gallo Lungo è il nome dell’isola principale, l’unica che fu abitata fin dai tempi più remoti, infatti si sono ritrovati resti di epoca romana. E’ lunga circa 400 metri ed è larga non più di 200 metri ed insieme alle altre due isolette, se vista dall’alto, ricorda molto la sagoma di un delfino.
Intorno all’isola Li Galli sono nate molto leggende, tutte legate al mito delle sirene.
Secondo la mitologia greca le sirene, metà donne e metà uccelli (e non metà pesci come si è tramandato con la cultura popolare) evocavano i pericoli e gli ostacoli, ed effettivamente quest’isola, con l’impeto delle acque, numerose volte ha visto imbarcazioni schiantarsi sulle sue rocce.
Considerando ciò si capisce facilmente l’associazione tra le sirene ed il nome dell’isola che inequivocabilmente rimanda ai pennuti.
L’isola Li Galli e la sua natura selvaggia
Effettivamente l’isola Li Galli ha sempre ammaliato ed affascinato per la sua natura selvaggia, così come le sirene incantavano i marinai con i loro sublimi canti.
Questo minuscolo arcipelago è stato reso illustre da due famosissimi ballerini russi che scelsero questo paradiso terrestre come loro residenza estiva, per evadere dallo stress degli impegni quotidiani che una celebrità può avere.
Curiosità dell’isola Li Galli
Il primo ad innamorarsi letteralmente dell’isola Li Galli fu il ballerino e coreografo Leonid Fedorovič Mjasin, che dapprima pensò a quest’isola come luogo di evasione, ma poi fu talmente rapito dalla bellezza dei paesaggi, dal silenzio ed il senso di pace che poteva provare in quel luogo incantato da volerlo trasformare in un centro artistico.
Il suo progetto ambizioso di creare su l’isola Li Galli un centro di danza, musica e cultura, dove ospitare giovani talenti in cerca di ispirazione, non vide mai la luce, in quanto in seguito alla sua morte, nel 1979, il figlio decise di vendere, non riuscendo più a far fronte alle spese richieste dal progetto del padre.
Di seguito un altro ballerino russo acquistò l’isola, Rudolf Nureyev, modificando la splendida villa secondo il suo gusto e creando nella torre saracena una meravigliosa sala dove danzare ed allenarsi tutti i giorni.
In tempi recenti questi due celebri personaggi furono gli unici a segnare la presenza umana sull’isola, infatti dal ’94 la proprietà è passata ad un albergatore sorrentino.
Visitare L’Isola Li Galli, è possibile?
Li Galli è attualmente di proprietà privata (in vendita dal 2011 per 195 milioni di Euro) , i visitatori sono ammessi solo su invito, non proprio semplice da ottenere.
Il modo migliore per “visitare” Li Galli è guardandola da Postano dagli innumerevoli scorci che offre e se la voglia di avvicinarsi è veramente irrefrenabile allora ci si può navigare intorno noleggiando una barca o affidandosi a uno dei molti tour proposti in loco.
C’è una sorta di mistero anche sul noleggio di quest’isola sembrerebbe infatti che questa isola possa essere affittata per 130.000€ a settimana.