Palau è una delle località turistiche più gettonate nella provincia di Olbia-Tempio. La graziosa cittadina, le splendide spiagge bagnate da acque limpidissime e le attrazioni naturalistiche della zona, rendono una vacanza a Palau indimenticabile!
Spiagge di Palau
Per chi non vuole allontanarsi dal centro abitato si consiglia Palau Vecchio, un lungo arenile costituito da sabbia giallo ocra, dove il fondale degrada dolcemente verso le limpide acque.
Questa lunga spiaggia è delimitata da una bella pineta dove poter trovare refrigerio nelle ore più calde della giornata; inoltre nei pressi è possibile prendere il Trenino Verde che conduce nell’entroterra fino a Tempio Pausania e Nulvi, per poter godere della ricca vegetazione e di magnifici scorci che si aprono sulla bellissima costa.
L’ampio parcheggio vicino alla spiaggia ed il fondale basso con acque tranquille fa prediligere questo arenile soprattutto a famiglie con bambini.
Allontanandosi un po’ dal centro cittadino si può prendere il sole in altre bellissime spiagge, come Costa Serena, Cala Scilla, la spiaggia Sciumara, Barca Bruciata, la spiaggia di Mennena, la spiaggia delle Piscine, la spiaggia di Punta Saline, spiaggia di Cala Capra e molte altre, tutte contraddistinte da un mare favoloso e da una natura quasi incontaminata che regala magnifici angoli di paradiso.
Attrazioni da non perdere a Palau
Una vacanza a Palau non è solo sinonimo di mare, spiagge e sole, la cittadina di Palau sa regalare molto di più ai suoi visitatori.
Tra le chiese presenti in città assolutamente da vedere è la Chiesa Parrocchiale di Nostra Signora della Grazie, dove ammirare le splendide vetrate artistiche create da Marino Sergiusti.
Passeggiando per le vie del centro si noterà l’interessante Palazzo Fresi, in parte di proprietà del comune ed in parte ancora di proprietà dell’antica famiglia Fresi.
Sempre in zona centrale della cittadina è possibile visitare il Museo Etnografico (maggiori dettagli), dove negli ampi saloni sono esposti attrezzi usati fino a non molti anni fa per i lavori nei campi e sono ricreati gli ambienti domestici dove si viveva e quelli in cui si lavorava. Visitare questo museo vuol dire immergersi negli usi e costumi di una cultura strettamente legata alle tradizioni e al lavoro della terra.
Per chi ama i bei paesaggi da cartolina si consiglia di salire fino al punto panoramico di Baragge, dove lo sguardo potrà spaziare verso l’Arcipelago della Maddalena e nelle giornate più limpide anche fino alla Corsica.
Da Palau partono quotidianamente traghetti che ben la collegano con l’Arcipelago della Maddalena, uno di quei luoghi di grande pregio naturalistico, assolutamente da non perdersi. Per visitare La Maddalena è consigliata un’intera giornata e volendo ci si può imbarcare anche con l’auto a seguito!
Se i giorni di vacanza a Palau sono diversi, sarebbe interessante anche scoprire un po’ l’entroterra, dove visitare dei siti archeologici che permettano di avvicinarsi alla cultura nuragica.
Le Tombe dei Giganti “Li Mizzani” e "S’Aiacciu” sono due testimonianze millenarie di un’affascinante civiltà, due attrazioni assolutamente da non perdere!
La roccia a forma di orso
L’attrazione naturalistica più conosciuta e fotografata nei pressi di Palau è sicuramente la roccia a forma di orso, chiamata Capo d’Orso, scolpita e modellata dagli agenti atmosferici proprio a forma di orso.
In ultimo si consiglia di visitare le fortezze militari di Monte Altura dove sono ancora visibili le postazioni dei cannoni, le imponenti scalinate ricavate nella roccia e le caserme dei soldati.
Una volta giunti sul punto più alto vi apparirà di fronte un paesaggio magnifico, sconfinato, che vi porterà a scrutare il mare fino alle montagne della Corsica.