Se sei appassionato di storia ed ami immergerti in realtà che ti riportano indietro di 2.000 anni non puoi assolutamente mancare l’appuntamento con questa suggestiva manifestazione, che farà vivere emozionanti esperienze a tutta la famiglia!
Ogni anno tra maggio e giugno viene organizzata “Ocriculum” nelle vicinanze di quella che oggi si chiama Otricoli, nelle verdeggiante Umbria.
Si tratta di una rievocazione storica che fa rivivere l’anno 168 dopo Cristo, quando l’imperatore in carica era Marco Aurelio ed Ocriculum era un centro strettamente collegato con Roma tramite intensi scambi commerciali.
Durante il weekend dell’Ocriculum AD 168, l’antica città romana di Ocriculum rivive con rievocazioni storiche, spettacoli, mercati, laboratori e dimostrazioni di vita quotidiana, coinvolgendo visitatori di tutte le età. Potrai assistere a scene di vita romana, come battaglie tra gladiatori, cerimonie religiose, mercati, e perfino giochi d’acqua nelle terme. I rievocatori indossano costumi fedelmente riprodotti e utilizzano oggetti d’epoca, offrendo un’esperienza autentica e immersiva.
Questo evento non solo celebra la ricca storia romana della regione, ma offre anche un’opportunità unica per esplorare il sito archeologico di Ocriculum, che conserva resti ben conservati di un teatro, un foro, un anfiteatro e un porto fluviale.
Durante il festival, l’intero sito è animato da attività didattiche e interattive, permettendo ai visitatori di apprendere di più sulla vita nell’antica Roma in un contesto coinvolgente e stimolante.
Immergiti nel passato e scopri come vivevano, lavoravano e si divertivano i Romani, tutto in un weekend indimenticabile nel cuore dell’Umbria.
Brevi cenni storici
Già in età preromana, su di un’altura da dove si sorvegliava tutta la vallata circostante, si era creato un centro, dove attualmente sorge l’abitato di Otricoli.
In seguito Ocriculum, probabilmente per agevolare gli scambi commerciali, fu trasferita nelle vicinanze del fiume Tevere, sviluppando un importante porto commerciale che diede vitalità ed importanza alla città.
Oggi l’area archeologica di Ocriculum è molto vasta e versa in uno stato conservativo molto buono, rendendola indubbiamente la più importante di tutta l’Umbria ed una delle principali a livello nazionale.
La manifestazione Ocriculum AD 168
Ogni anno si svolge in date differenti, un po’ in base anche al tempo atmosferico, visto che le attività sono tutte all’aperto. Comunque tra metà maggio e la fine di giugno è possibile trascorrere un intero weekend totalmente immersi nella realtà dell’antica Roma, vivendo la vita quotidiana che si faceva 2.000 anni fa al tempo di Marco Aurelio. (Sito web)
Totalmente immersi nell’antica Roma di 2000 anni fa
Si inizia alla mattina, orientativamente verso le ore 10 con l’apertura ufficiale di “Ocriculum AD 168” e all’ingresso del Parco archeologico è possibile cambiare le monete per immergersi ancora di più nell’atmosfera dell’antica Roma. Passeggiando tra i vari stands si potranno osservare artigiani a lavoro, tra chi produce antiche calzature e chi invece costruisce vasi fatti a mano… soprattutto per i più piccoli sarà tutta una scoperta!
Ad Ocriculum viene ricostruito tutto come era più di 2.000 anni fa, quindi si potrà vedere il mercato con tantissime spezie, molto usate all’epoca, ed assistere a scena di vita quotidiana, come il tiro con l’arco e l’esposizione delle pelli conciate nel “campo dei cacciatori”.
Le lotte tra gladiatori
Nell’anfiteatro si susseguono lotte tra gladiatori, spettacoli molto apprezzati al tempo di Marco Aurelio; inoltre i vari combattimenti vengono intervallati da spiegazioni delle varie tecniche utilizzate e dalla presentazione dei gladiatori.
Sempre nell’anfiteatro si svolgono anche spettacoli con le danzatrici, altra attrazione molto apprezzata all’epoca.
Si è accennato prima all’importanza strategica del porto fluviale e pertanto anche durante questa manifestazione viene ricordata la sua importanza mettendo in acqua imbarcazioni tipiche romane e facendo rivivere il momento dell’arrivo dei materiali e la successiva sistemazione nei magazzini.
Il ritorno dei legionari
Uno degli eventi più attesi dal pubblico è il ritorno dei legionari dalla “LEG XVI FLAVIA” con il corpo dei commilitoni caduti. Lo sbarco sulle rive del fiume Tevere ed il successivo corteo funebre per onorare i morti in battaglia è sempre un momento particolarmente toccante.
Ovviamente non mancano dei punti di ristoro dove degustare specialità tradizionali semplici e gustose… proprio come al tempo di Marco Aurelio!
Curiosità su Ocriculum AD 168
Ocriculum AD 168 è un evento davvero unico che si svolge nell’area archeologica di Otricoli. Questo festival storico, con oltre 10 edizioni, è molto più di una semplice rievocazione: è un’immersione totale nella vita di un municipium romano durante il II secolo d.C., con particolare attenzione al periodo di Marco Aurelio.
Una delle caratteristiche più interessanti dell’evento è il modo in cui i visitatori possono partecipare attivamente. Appena entrati nell’area archeologica, si scambiano gli euro con i sesterzi, la moneta dell’epoca, che possono essere usati per acquistare cibi, bevande e prodotti artigianali nei mercati allestiti come nell’antica Roma. Inoltre, ogni edizione del festival è dedicata a un tema specifico; ad esempio, quest’anno l’evento ha celebrato Cerere, la dea del raccolto, con una serie di attività legate alla produzione e distribuzione di grano, orzo e farro.
Un’altra curiosità riguarda la partecipazione dei rievocatori: oltre 500 persone, provenienti da tutta Italia, vestono i panni di legionari, artigiani, mercanti e nobili romani, contribuendo a creare un’atmosfera autentica e coinvolgente. Il sito archeologico di Ocriculum è perfetto per questo tipo di evento grazie alla presenza di strutture romane ben conservate, come l’anfiteatro, le terme e il foro, che diventano lo sfondo perfetto per le varie attività.
Ocriculum AD 168 offre anche diverse attività didattiche e interattive pensate per coinvolgere il pubblico di tutte le età.
Una curiosità particolare riguarda i laboratori dedicati ai bambini, dove i più piccoli possono imparare l’arte della tessitura o della ceramica, proprio come si faceva nell’antica Roma. Questi laboratori sono un modo divertente ed educativo per avvicinare le nuove generazioni alla storia, facendo sì che non siano solo spettatori, ma anche partecipanti attivi.
Inoltre, durante l’evento, è possibile assistere a rievocazioni di battaglie tra legionari e incursori, che mettono in scena le tattiche militari romane con grande realismo. Questi spettacoli, che coinvolgono rievocatori esperti, sono accompagnati da spiegazioni storiche che aiutano i visitatori a comprendere meglio il contesto e l’importanza di queste manovre nel mantenimento della pace e dell’ordine nelle province romane.
Un altro aspetto interessante è la ricostruzione di banchetti romani, dove i partecipanti possono gustare piatti preparati secondo le ricette dell’epoca, utilizzando ingredienti e metodi di cottura tradizionali. Questa esperienza culinaria è arricchita da racconti e aneddoti sulla dieta e le abitudini alimentari dei Romani, offrendo un’esperienza sensoriale completa.
Inoltre, il sito di Ocriculum è stato protagonista di scoperte archeologiche significative, come la famosa testa di Giove di Otricoli, ora conservata nei Musei Vaticani. Un’altra curiosità è che il sito era un importante snodo commerciale durante l’epoca romana, grazie alla sua posizione lungo la Via Flaminia e al suo porto fluviale sul Tevere, noto come “Porto dell’Olio”.
Il video
Ecco il video presentazione dell’evento realizzato da Federico Rubini