Ai piedi dell’arco imponente delle Alpi Marittime, dove due fiumi si incontrano, sorge una città dall’eleganza discreta e dall’anima sabauda: benvenuto a Cuneo. Come suggerisce il suo nome, la città si sviluppa su un altopiano a forma di “cuneo”, un terrazzo naturale che si affaccia sulla pianura.
Famosa per la sua immensa e scenografica Piazza Galimberti e per i suoi chilometri di portici, Cuneo è una città da vivere a passo lento, una base perfetta per esplorare un territorio ricco di sapori e paesaggi. Se ti stai chiedendo cosa vedere a Cuneo per cogliere la sua essenza raffinata e autentica, sei nel posto giusto.
Ti accompagneremo alla scoperta dei suoi tesori, un punto di partenza ideale per chiunque voglia scoprire il Piemonte e le sue meraviglie. Partiamo insieme?
Perché visitare Cuneo è un’esperienza rilassante e gustosa?
Visitare Cuneo è un’esperienza che ti rigenera. A differenza della frenesia di altre città, qui troverai un’atmosfera tranquilla e a misura d’uomo, un’eleganza sabauda che si manifesta nelle sue piazze ordinate e nei suoi lunghi portici.
Ciò che la rende speciale è il suo essere una “città-salotto”, perfetta da esplorare a piedi, passeggiando senza fretta tra caffè storici, negozi curati e pasticcerie raffinate. Ma Cuneo non è solo relax: è la capitale di un territorio goloso, famoso per le sue eccellenze gastronomiche.
Ti conquisterà per i suoi sapori autentici, dai formaggi d’alpeggio ai salumi, fino ai dolci unici come i cuneesi al rum. È anche una base strategica, molto più tranquilla e spesso più economica rispetto ad altre città, da cui partire per esplorare le meraviglie circostanti, dalle valli alpine alle colline delle Langhe.
Non è un caso che sia considerata uno dei borghi più belli d’Italia da vivere e da cui partire all’avventura. Preparati a una vacanza che unisce la bellezza di una città d’arte al piacere della buona tavola e della tranquillità.
Cuneo: consigli utili per organizzare il tuo viaggio (prima di partire)
Organizzare una visita a Cuneo è molto semplice, ma conoscere alcuni dettagli ti aiuterà a goderti appieno la sua atmosfera unica e a pianificare le tue escursioni. Abbiamo raccolto per te i nostri migliori consigli pratici per un soggiorno perfetto nella Capitale delle Alpi Marittime.
Come arrivare a Cuneo
L’Aeroporto di Cuneo-Levaldigi (CUF) è lo scalo più vicino, a circa 20 km dalla città, servito principalmente da voli low-cost. Dall’aeroporto, puoi raggiungere il centro con un servizio di autobus navetta o in taxi. L’aeroporto di Torino-Caselle (TRN) è un’alternativa più grande, a circa un’ora e mezza di auto. Se viaggi in treno, la stazione di Cuneo si trova a circa 10-15 minuti a piedi dal cuore del centro storico, Piazza Galimberti. Se arrivi in auto, Cuneo è ben collegata dall’autostrada A6 Torino-Savona (uscita Cuneo Est). Parcheggiare in centro può essere complicato; ti consigliamo di utilizzare i parcheggi sotterranei a pagamento o le aree di sosta appena fuori dall’altopiano.
Come muoversi: a piedi sotto 8 km di portici
Il centro storico di Cuneo è incredibilmente piacevole da esplorare a piedi. La sua caratteristica unica sono gli 8 chilometri di portici medievali e ottocenteschi che costeggiano le vie principali, come Via Roma e Corso Nizza. Questo significa che potrai passeggiare, fare shopping e raggiungere quasi tutte le attrazioni principali al riparo dal sole e dalla pioggia, un dettaglio non da poco!
L’auto non è necessaria per visitare la città e diventa utile solo se hai intenzione di esplorare le valli alpine o le Langhe, che sono una delle principali attrazioni da scoprire partendo da Cuneo, così come lo è cosa vedere a Torino per una gita in una grande città d’arte.
Quando andare (e gli eventi da non perdere)
La primavera e l’autunno sono le stagioni ideali per visitare Cuneo. Il clima è mite, perfetto per passeggiare, e il paesaggio circostante offre colori magnifici. L’estate è piacevole, raramente afosa grazie alla vicinanza delle montagne. Un evento da non perdere assolutamente è la Fiera Nazionale del Marrone, che si tiene ogni anno a ottobre: tutto il centro storico si trasforma in un’enorme esposizione di eccellenze gastronomiche da tutto il Piemonte e oltre, un vero paradiso per i buongustai. Anche il periodo natalizio è molto suggestivo.
Dove alloggiare (la scelta strategica)
Per un’immersione totale nell’atmosfera cittadina, alloggiare nel centro storico, tra Via Roma e Piazza Galimberti, è la scelta ideale. Qui troverai hotel di charme, B&B e appartamenti a pochi passi da tutto. Se viaggi in auto e preferisci la comodità del parcheggio, puoi considerare gli hotel situati lungo Corso Nizza o nelle immediate vicinanze, appena fuori dalla zona più antica. Per un’esperienza più rurale, gli agriturismi sulle colline circostanti offrono tranquillità e viste spettacolari.
Cosa vedere a Cuneo: guida completa alla Capitale delle Alpi Marittime
Ora che hai tutte le dritte per organizzare il tuo soggiorno, è il momento di immergerci nell’eleganza discreta e nell’anima sabauda di Cuneo. Preparati a un itinerario che si snoda quasi interamente a piedi, sotto chilometri di portici storici, tra piazze monumentali e scorci inaspettati sulle Alpi. Ti guideremo attraverso le tappe fondamentali di Cuneo, quelle che ne definiscono il carattere unico di “città-salotto” e che renderanno la tua visita un’esperienza indimenticabile. Allaccia le scarpe comode, la passeggiata sta per iniziare!
1. Piazza Galimberti: il salotto monumentale di Cuneo

La tua esplorazione di cosa vedere a Cuneo non può che iniziare da qui, dal suo cuore pulsante e scenografico: la magnifica Piazza Galimberti. Preparati a rimanere sbalordito dalle sue dimensioni: con i suoi quasi 24.000 metri quadrati, è una delle piazze più grandi d’Italia, un immenso salotto a cielo aperto.
Costruita in epoca napoleonica dopo l’abbattimento delle antiche mura, la piazza è interamente circondata da dieci eleganti palazzi in stile neoclassico, tutti uniti da un porticato continuo che la rende percorribile con qualsiasi tempo. È il centro della vita cittadina, il luogo della passeggiata, degli incontri e, il martedì mattina, di un mercato enorme e vivacissimo.
Cosa non perderti: Al centro, ammira la statua di Giuseppe Barbaroux, un importante giurista piemontese. Ma il vero spettacolo è la visione d’insieme. Un consiglio da veri local: siediti in uno dei caffè storici sotto i portici e goditi un “bicerin” o un aperitivo, osservando la vita che scorre. È il modo migliore per assaporare l’atmosfera elegante e rilassata della piazza.
🤫 L’aneddoto che non tutti sanno: La piazza è intitolata a Duccio Galimberti, un eroe della Resistenza antifascista. La sua casa natale, oggi Museo Casa Galimberti, si affaccia proprio sulla piazza. Pensa che dal balcone di quella casa, il 26 luglio 1943, Duccio tenne un famoso discorso alla folla, incitando alla lotta contro il nazifascismo. Stai camminando in un luogo carico non solo di bellezza architettonica, ma anche di una profonda memoria storica.
2. Via Roma: un museo a cielo aperto sotto i portici
Da Piazza Galimberti, imbocca Via Roma, l’asse principale del centro storico e una delle strade più belle e suggestive di Cuneo. Questa via, oggi quasi interamente pedonale, non è solo una meta per lo shopping, ma un vero e proprio museo a cielo aperto che ti racconterà secoli di storia.
Passeggiare sotto i suoi antichi portici medievali è un’esperienza unica. Alza lo sguardo e lasciati sorprendere dalla ricchezza delle facciate dei palazzi nobiliari: noterai affreschi colorati, meridiane, stemmi gentilizi e splendidi ‘trompe-l’œil’ che creano illusioni architettoniche. Recentemente restaurata, la via ha riacquistato il suo antico splendore, rendendo la passeggiata ancora più piacevole.
Cosa non perderti: Cerca i dettagli nascosti sui palazzi. Ogni facciata ha una sua particolarità. Lungo la via si affacciano anche edifici importanti come la Cattedrale di Santa Maria del Bosco e il Palazzo Comunale. Un consiglio da veri intenditori: fermati in una delle pasticcerie storiche sotto i portici per assaggiare i “Cuneesi al Rhum”, i cioccolatini iconici della città. È la pausa perfetta durante la tua esplorazione di cosa visitare a Cuneo.
🤫 L’aneddoto che non tutti sanno: Pensa che i portici di Via Roma, così come quelli di gran parte della città, non avevano solo una funzione estetica o di riparo. Nel Medioevo, erano il cuore pulsante del commercio: sotto le loro volte si svolgeva il mercato e ogni bottega artigiana esponeva le proprie merci. Camminando qui oggi, stai ricalcando i passi di secoli di mercanti e cittadini.
3. La Torre Civica: la vista panoramica sul “cuneo” e sulle Alpi

Mentre percorri Via Roma, il tuo sguardo sarà inevitabilmente attratto dalla Torre Civica, che svetta imponente sui tetti del centro storico. Con i suoi 52 metri di altezza, è da oltre 700 anni il simbolo del potere comunale e il punto di riferimento visivo della città.
Costruita nel 1317, la torre si erge accanto al Palazzo della Torre, la prima sede del municipio. Salire sulla sua cima è un’esperienza che ti consigliamo assolutamente per comprendere appieno la geografia unica di Cuneo. Dalla cella campanaria, infatti, si gode di una vista panoramica a 360 gradi semplicemente spettacolare.
Cosa non perderti: La vista sulla forma a “cuneo” della città è mozzafiato. Potrai vedere chiaramente l’altopiano su cui sorge Cuneo, stretto tra il fiume Stura e il torrente Gesso, e capire il perché del suo nome. Lo sguardo poi si perde sulla pianura circostante e, nelle giornate limpide, sull’arco maestoso delle Alpi Marittime che incorniciano la città.
🤫 L’aneddoto che non tutti sanno: La torre fu costruita, secondo un’antica cronaca, a seguito di un trattato di pace con la vicina e rivale Mondovì. La leggenda, probabilmente infondata ma molto suggestiva, narra che Re Roberto d’Angiò ordinò ai monregalesi (gli abitanti di Mondovì) di innalzare la torre a proprie spese come simbolo della ritrovata pace (e della supremazia di Cuneo). È uno dei monumenti da vedere a Cuneo che meglio racconta l’orgoglio civico della città.
4. Il Complesso Monumentale di San Francesco: un gioiello gotico e un museo nella storia

Proseguendo la tua esplorazione del centro storico, ti imbatterai in uno dei monumenti più affascinanti e importanti di Cuneo: il Complesso Monumentale di San Francesco. Si tratta di un magnifico esempio di architettura gotica del XIII secolo, che comprende l’ex convento e l’annessa chiesa, oggi sconsacrata e trasformata in uno spazio espositivo.
Questo monumento nazionale è un vero scrigno di storia. Appena entrerai, sarai accolto dal suggestivo chiostro e dal portale gotico della chiesa, finemente decorato. L’intero complesso racconta una storia complessa: nato come centro spirituale francescano, fu trasformato in caserma militare durante l’occupazione napoleonica, per poi essere finalmente recuperato e restituito alla città come polo culturale.
Cosa non perderti: La sezione che ospita il Museo Civico di Cuneo. Qui potrai intraprendere un viaggio affascinante nella storia del territorio cuneese, dalla preistoria all’età moderna, attraverso reperti archeologici, collezioni etnografiche e sezioni dedicate alla storia più recente della città e della Resistenza. È una tappa fondamentale per capire le radici profonde di Cuneo.
🤫 L’aneddoto che non tutti sanno: Durante i recenti restauri, sotto le pavimentazioni del complesso sono state scoperte tracce ancora più antiche, inclusi resti di epoca romana e sepolture medievali. Pensa che stai camminando letteralmente sopra strati di storia millenaria! È una delle cose da visitare a Cuneo che ti connetterà con il passato più remoto della città, ben prima della sua fondazione ufficiale nel 1198.
5. Il Parco Fluviale Gesso e Stura: l’anima verde di Cuneo
Una delle caratteristiche che rendono Cuneo una città dall’altissima qualità della vita è il suo straordinario “polmone verde”: il Parco Fluviale Gesso e Stura. Non si tratta di un semplice parco cittadino, ma di un’immensa oasi naturale di oltre 4.500 ettari che abbraccia letteralmente l’altopiano su cui sorge la città, seguendo il corso dei due fiumi.
Questo parco è il luogo preferito dai cuneesi per il tempo libero e offre un’incredibile varietà di attività. È attraversato da chilometri di sentieri e piste ciclopedonali perfette per passeggiate, jogging o un giro in bicicletta in totale sicurezza. Al suo interno troverai aree gioco per bambini, spazi per picnic, orti didattici e punti di osservazione per il birdwatching.
Cosa non perderti: L’esperienza dell’ascensore panoramico inclinato. Dal cuore del centro storico (zona Via Roma/Piazza Galimberti), questo moderno ascensore vetrato ti porterà in pochi istanti giù dall’altopiano, direttamente nel cuore del parco. È un modo comodo e spettacolare per accedere all’area verde. Un consiglio da veri local: noleggia una bicicletta e percorri il “Giro dei Ponti”, un anello panoramico che ti farà scoprire gli angoli più suggestivi del parco.
🤫 L’aneddoto che non tutti sanno: Pensa che fino a pochi decenni fa, gran parte di quest’area era quasi inaccessibile o soggetta a degrado. La creazione del Parco Fluviale è un incredibile progetto di riqualificazione ambientale che ha trasformato le rive dei fiumi in un patrimonio naturale fruibile da tutti, diventando un modello di sviluppo sostenibile. È uno dei posti da vedere a Cuneo che meglio racconta la sua anima “verde” e moderna.
6. Il Santuario della Madonna degli Angeli: arte, fede e la passeggiata dei cuneesi
Lasciando per un attimo il cuore pulsante di Piazza Galimberti e dirigendoti verso l’uscita della città, ti imbatterai in un lungo viale alberato. Questa è la “passeggiata” per eccellenza dei cuneesi, un percorso di quasi 3 chilometri che conduce a un luogo di grande importanza storica e spirituale: il Santuario della Madonna degli Angeli.
Questo complesso, che comprende una chiesa e un convento francescano, ha origini che risalgono al XV secolo. L’interno della chiesa, rimaneggiato in stile barocco, custodisce pregevoli opere d’arte, tra cui un coro ligneo finemente intarsiato e altari dedicati alle più importanti famiglie nobili della città. È un luogo di pace e devozione, meta di pellegrinaggi e delle passeggiate domenicali.
Cosa non perderti: Il magnifico Viale degli Angeli che conduce al santuario. Percorrerlo a piedi o in bicicletta è la vera esperienza. Sarai immerso nel verde, tra ville storiche e un’atmosfera tranquilla e signorile. È il modo migliore per assaporare il ritmo di vita della Cuneo “bene” di un tempo.
🤫 L’aneddoto che non tutti sanno: Pensa che questo santuario ha avuto un ruolo cruciale nella storia della città. Durante l’assedio franco-spagnolo del 1744, uno dei più terribili subiti da Cuneo, il convento divenne un ospedale da campo per i feriti. Ma la vera curiosità è legata al viale: fu costruito solo nel Settecento, proprio per collegare in modo monumentale la città al suo santuario più amato, trasformando un semplice pellegrinaggio in una passeggiata scenografica. È una delle cose da vedere a Cuneo che ti racconterà il profondo legame tra la città e la sua fede.
Cosa mangiare a Cuneo: i sapori autentici della ‘Granda’ e delle sue valli
Un viaggio a Cuneo è incompleto senza un’immersione profonda nei suoi sapori potenti e genuini, che riflettono l’anima di un territorio incastonato tra le Alpi e le colline. La cucina cuneese è un inno alle materie prime d’eccellenza, dai formaggi d’alpeggio alle carni pregiate. Preparati a un’avventura per il palato: ti guideremo tra i piatti tipici di Cuneo e alcuni indirizzi imperdibili dove assaporare l’essenza della “Granda”.
Prodotti e piatti tipici di Cuneo che devi assolutamente provare
La tavola cuneese è un trionfo di sapori robusti. Il re indiscusso della pasticceria, e il souvenir più ambito, è il Cuneese al Rhum: due cialde di meringa che racchiudono un cuore cremoso di cioccolato e rum, il tutto ricoperto di cioccolato fondente.
Ma la vera eccellenza del territorio sono i suoi formaggi d’alpeggio: non puoi andartene senza aver assaggiato il Castelmagno DOP, dal sapore intenso e leggermente erborinato, e il Raschera DOP. Tra i primi piatti, cerca le “Ravioles della Val Varaita”, gnocchi allungati conditi con burro fuso e formaggio. Per gli amanti della carne, la Battuta al coltello di Fassona Piemontese, carne cruda di altissima qualità, è un’esperienza imperdibile. Infine, in autunno, il protagonista è il Marrone di Cuneo IGP, una castagna dolcissima celebrata in una grande fiera nazionale.
Ristoranti e pasticcerie consigliati a Cuneo per un’esperienza autentica
Per gustare al meglio queste specialità, ecco alcuni locali storici e amati dove la tradizione è sacra (ricorda sempre di verificare gli orari di apertura e di prenotare, sono molto richiesti!):
Pasticceria Arione – Piazza Galimberti, 14: Questa non è una semplice pasticceria, è un pezzo di storia. Fondata nel 1923, è il luogo dove è stato inventato l’originale Cuneese al Rhum. Entrare qui è un’esperienza d’altri tempi, con i suoi arredi in legno e l’atmosfera elegante. Assaggiare un Cuneese qui, nel suo luogo di nascita, è un rito obbligatorio.
Osteria Senza Fretta – Via Dronero, 8: Se cerchi la vera cucina casereccia cuneese, questa osteria nel centro storico è una garanzia. L’ambiente è rustico e accogliente, il menù celebra i piatti della tradizione, dagli antipasti piemontesi ai primi fatti in casa come i gnocchi al Castelmagno. Molto amata dai locali, un ottimo segno!
Ristorante Osteria La Chiocciola – Via Fossano, 1: Un altro indirizzo storico e molto apprezzato, che propone una cucina piemontese fedele alla tradizione ma con un tocco di eleganza. È un ottimo posto per provare sia i grandi classici della pasta che eccellenti secondi di carne, in particolare la Fassona.
Cosa vedere vicino a Cuneo: gite tra borghi, valli alpine e colline del vino
Una delle ragioni principali per visitare Cuneo è la sua posizione strategica, un punto di partenza eccezionale per esplorare la “Provincia Granda”, la più estesa d’Italia, e le sue incredibili meraviglie. Dalle valli alpine incontaminate ai borghi medievali, fino alle colline del vino Patrimonio UNESCO, i dintorni di Cuneo offrono escursioni per ogni gusto. Noleggiare un’auto è quasi sempre la scelta migliore. Ecco alcune delle gite da fare vicino a Cuneo che renderanno il tuo viaggio indimenticabile.
1. Saluzzo e il Castello della Manta: un tuffo nel Marchesato (circa 30 km)

A circa 40 minuti d’auto, ti attende Saluzzo, uno dei borghi medievali più belli e meglio conservati del Piemonte. Capitale di un antico e potente Marchesato, ti conquisterà con la sua parte alta, la “Castiglia”, un dedalo di vicoli acciottolati, case antiche e la salita panoramica verso il castello. A pochi chilometri da Saluzzo, non perderti la visita al Castello della Manta, un bene del FAI famoso in tutto il mondo per i suoi straordinari affreschi tardo-gotici nella Sala Baronale, un capolavoro assoluto che ti lascerà a bocca aperta.
2. Le Langhe: un mare di colline Patrimonio UNESCO (da 40-50 km)
Cuneo è la porta d’accesso a uno dei paesaggi vitivinicoli più famosi del mondo: le Langhe. In meno di un’ora d’auto, ti troverai immerso in un mare di colline pettinate da vigneti, un panorama dichiarato Patrimonio dell’Umanità UNESCO.
Visita borghi iconici come Barolo, dominato dal suo castello che ospita il Museo del Vino, La Morra, con il suo belvedere mozzafiato, e Alba, la capitale del tartufo bianco. L’esperienza imperdibile è una degustazione in una cantina storica, per assaporare i grandi vini rossi che nascono qui.
3. Mondovì: la città su due livelli e la mongolfiera (circa 25 km)

A meno di mezz’ora da Cuneo, Mondovì ti sorprenderà con la sua struttura unica, divisa su due livelli. La parte bassa, “Breo”, è il centro commerciale, ma la vera magia si trova nel rione alto di “Piazza”, raggiungibile con una scenografica funicolare progettata da Giorgetto Giugiaro.
Una volta in cima, ti troverai in una magnifica piazza medievale porticata con una vista spettacolare sulle Alpi e sulla pianura. Mondovì è anche famosa per essere la capitale italiana delle mongolfiere: se sei fortunato, potresti assistere a uno dei raduni colorati che si tengono durante l’anno.
4. Le Valli Alpine: trekking e natura incontaminata (da 15-20 km)
Cuneo è la “Capitale delle Alpi Marittime” per una ragione. Da qui, in pochi minuti d’auto, puoi addentrarti in valli alpine di una bellezza selvaggia e incontaminata. La Valle Gesso ti porterà nel cuore del Parco Naturale delle Alpi Marittime, con le Terme di Valdieri e innumerevoli sentieri per trekking. La Valle Stura è ricca di storia e borghi fortificati, mentre la Valle Maira è un paradiso per l’escursionismo più autentico e meno affollato. Scegli una valle, indossa gli scarponcini e preparati a un’immersione totale nella natura.
10 cose da sapere su Cuneo
Stai organizzando il tuo viaggio nella Capitale delle Alpi Marittime e hai qualche curiosità? Ottima cosa! Abbiamo raccolto qui le risposte alle domande più frequenti che i viaggiatori come te si pongono su Cuneo e la sua magnifica provincia, con consigli pratici per aiutarti a vivere al meglio la tua esperienza.
Per cosa è famosa la città di Cuneo?
Cuneo è famosa per la sua elegante Piazza Galimberti, una delle più grandi d'Italia, e per i suoi 8 km di portici medievali e ottocenteschi. È conosciuta anche come 'Capitale delle Alpi Marittime' per la sua posizione ai piedi delle montagne e come 'capitale golosa' per le sue eccellenze gastronomiche, primo fra tutti il Cuneese al Rhum.
Cosa vedere a Cuneo in un giorno?
In un giorno a Cuneo puoi esplorare comodamente tutto il centro storico a piedi. Parti da Piazza Galimberti, percorri tutta Via Roma ammirando i palazzi, sali sulla Torre Civica per una vista panoramica e visita il Complesso di San Francesco. Concludi con una passeggiata rilassante nel Parco Fluviale.
Cuneo è una bella città?
Assolutamente sì! Cuneo è una bellissima città, elegante e a misura d'uomo. Il suo fascino non è forse sfacciato come quello di altre città d'arte, ma risiede nella sua atmosfera tranquilla e signorile, nell'armonia delle sue piazze porticate e nell'incredibile cornice alpina che la circonda. È molto apprezzata per l'alta qualità della vita.
Qual è il dolce tipico di Cuneo?
Il dolce tipico per eccellenza è il Cuneese al Rhum, un cioccolatino inconfondibile composto da due cialde di meringa che racchiudono una crema pasticcera al cioccolato e rum, il tutto ricoperto di cioccolato fondente. Fu inventato dalla Pasticceria Arione, che ancora oggi ne custodisce la ricetta originale.
Cosa si mangia di tipico a Cuneo?
Oltre ai dolci, il piatto tipico più famoso sono le Ravioles della Val Varaita, gnocchi allungati conditi con burro fuso e formaggio. La cucina cuneese celebra i prodotti del territorio: i formaggi d'alpeggio come il Castelmagno e il Raschera, la pregiata carne di razza Fassona Piemontese (spesso mangiata cruda come 'battuta al coltello') e i funghi porcini.
Cosa comprare a Cuneo?
Il souvenir gastronomico perfetto è una scatola di Cuneesi al Rhum originali. Ottimi anche i formaggi DOP della provincia (Castelmagno, Raschera) e i salumi. In autunno, il Marrone di Cuneo IGP è imperdibile. Per l'artigianato, cerca oggetti in legno realizzati nelle valli alpine.
Per cosa è famosa la provincia di Cuneo?
La provincia di Cuneo, detta 'la Granda' per la sua estensione, è famosa per un'incredibile varietà di paesaggi. Comprende le maestose Alpi Marittime e Cozie, le colline delle Langhe (Patrimonio UNESCO), e borghi storici di grande fascino. È una delle province italiane con la più alta concentrazione di eccellenze enogastronomiche.
Quali sono i borghi più belli della provincia di Cuneo?
La scelta è vastissima! Tra i più belli e famosi ci sono sicuramente Saluzzo, con il suo centro storico medievale, Mondovì, con la sua funicolare e la piazza in collina, e i borghi delle Langhe come Barolo, Neive e Monforte d'Alba. Anche Chianale, in Val Varaita, è uno dei Borghi più Belli d'Italia.
Qual è il borgo più bello delle Langhe?
Anche qui, è una scelta difficile! Barolo è iconico per il suo castello e il legame con il vino. Neive è considerato uno dei Borghi più Belli d'Italia per la sua atmosfera medievale perfettamente conservata. La Morra è imperdibile per il suo 'belvedere' che offre la vista più spettacolare su tutto il paesaggio delle Langhe.
Qual è la valle più bella del Cuneese?
Ogni valle ha un suo fascino unico. La Valle Maira è considerata un paradiso per l'escursionismo autentico e meno affollato, con sentieri spettacolari come i 'Percorsi Occitani'. La Valle Gesso è il cuore del Parco Naturale delle Alpi Marittime, ideale per avvistare la fauna selvatica. La Val Varaita è famosa per i suoi boschi di pino cembro e per borghi come Chianale.

