Benvenuto a Gallipoli, la “Città Bella” (questo il significato del suo nome greco, Kalè Polis), un gioiello incastonato sulla costa ionica del Salento, pronta a sedurti con il suo fascino antico e la vitalità contagiosa.
Immagina di attraversare un ponte seicentesco per entrare in un dedalo di vicoli candidi e piazze assolate, circondato da un mare di un azzurro così intenso da sembrare dipinto.
Questa è l’essenza di Gallipoli, una città che vive in simbiosi con il suo mare, orgogliosa custode di una storia millenaria e di tradizioni ancora vivissime.
Situata in una posizione strategica nel cuore del Salento, è facilmente raggiungibile dalle principali località pugliesi e offre un mix perfetto tra cultura, relax balneare e divertimento.
Se ti stai chiedendo cosa vedere a Gallipoli, preparati: ti accompagneremo in un viaggio tra i suoi tesori, dalle chiese barocche del centro storico alle sue rinomate spiagge cristalline. Questa guida è il tuo passaporto per scoprire la Perla dello Ionio e, perché no, per iniziare a sognare tutte le altre meraviglie e cosa vedere in Puglia. Pronti a salpare con noi?
Perché visitare Gallipoli ti resterà nel cuore
Se stai cercando una destinazione che sappia unire il fascino della storia a un’atmosfera vibrante e a un mare da sogno, allora preparati: visitare Gallipoli sarà un’esperienza che si imprimerà nei tuoi ricordi più belli.
Non è solo la sua bellezza esteriore a colpire, ma l’anima autentica di una città che vive in simbiosi con il suo mare e le sue tradizioni.
Ti resterà nel cuore per la magia del suo centro storico, un’isola fortificata collegata alla terraferma da un antico ponte, dove ogni vicolo stretto e ogni piazzetta assolata raccontano storie di pescatori, commercianti e antiche nobiltà.
Ma Gallipoli ti toccherà anche per la sua luce abbagliante, che si riflette sulle case imbiancate a calce e accende i tramonti infuocati sullo Ionio, uno spettacolo che da solo vale il viaggio. E poi c’è l’energia contagiosa della sua gente, l’orgoglio per le proprie radici e la capacità di farti sentire non un semplice turista, ma un ospite gradito.
È un luogo dove il passato glorioso si fonde con un presente vivace, offrendoti emozioni autentiche e la sensazione di aver scoperto un angolo di Puglia davvero speciale.
Gallipoli: consigli utili per organizzare il tuo viaggio (prima di partire)
Organizzare il tuo viaggio a Gallipoli è il primo passo per vivere un’esperienza indimenticabile nella Perla dello Ionio. Per aiutarti a pianificare tutto al meglio e senza stress, noi del team di Italiavai abbiamo raccolto alcuni consigli utili per Gallipoli, frutto della nostra conoscenza del posto e pensati per farti partire preparato.
Dalle indicazioni su come arrivare alle dritte su dove alloggiare, ecco cosa devi sapere prima di immergerti nella sua magica atmosfera.
Come arrivare a Gallipoli in dettaglio:
L’aeroporto più vicino e comodo per raggiungere Gallipoli è quello di Brindisi-Salento (BDS), distante circa 80-90 km. Una volta atterrato, puoi noleggiare un’auto direttamente in aeroporto (scelta consigliata per esplorare poi il Salento in libertà) oppure usufruire dei servizi navetta privati o dei bus di linea (come SalentoLink o altre compagnie locali) che collegano l’aeroporto a Lecce, da cui poi dovrai prendere un altro autobus (STP Lecce o Ferrovie del Sud Est) o un treno per Gallipoli.
Il viaggio totale con i mezzi pubblici può richiedere circa 2-3 ore. Se arrivi in treno, la stazione di riferimento è Lecce, ben collegata con le principali città italiane; da Lecce, come detto, ci sono treni e autobus per Gallipoli (circa 40-60 minuti). Per chi viaggia in auto, Gallipoli è raggiungibile percorrendo la SS101 Lecce-Gallipoli, una superstrada a scorrimento veloce.
Come muoversi in città e dintorni:
Il centro storico di Gallipoli, situato su un’isola e collegato da un ponte, è una Zona a Traffico Limitato (ZTL) ed è meraviglioso da esplorare interamente a piedi. Anzi, perderti tra i suoi vicoli è parte del fascino!
Per raggiungere le spiagge più a sud (come Baia Verde, Punta della Suina) o altre località vicine, se non hai un’auto, puoi utilizzare i bus locali estivi o noleggiare uno scooter, molto pratico per muoversi agilmente e trovare parcheggio.
L’auto è utile per esplorare l’entroterra salentino o altre coste, ma considera che parcheggiare vicino al centro storico di Gallipoli, soprattutto in alta stagione, può essere difficile e costoso. Esistono parcheggi a pagamento più grandi appena fuori dalla città vecchia.
Quando andare a Gallipoli (pro e contro delle stagioni):
Gallipoli brilla particolarmente durante la stagione estiva (giugno-settembre), quando le temperature sono perfette per godersi le sue spiagge famose e la città si anima con eventi e una vivace vita notturna.
Questo è anche il periodo di maggiore affollamento e prezzi più alti. La primavera (aprile-maggio) e l’inizio dell’autunno (ottobre) sono ideali se cerchi un’esperienza più tranquilla, con clima mite, meno folla e la possibilità di godere appieno sia delle visite culturali che del mare, spesso ancora piacevole.
Settembre, in particolare, è un mese d’oro, con giornate lunghe e calde ma senza la ressa di luglio e agosto. L’inverno è molto tranquillo, con un’atmosfera più locale e autentica, ma molte attività turistiche potrebbero essere chiuse o avere orari ridotti.
Dove alloggiare a Gallipoli (zone consigliate):
La scelta di dove dormire a Gallipoli dipende molto dal tipo di vacanza che desideri. Se vuoi un’immersione totale nella storia e nell’atmosfera, cerca un alloggio nel centro storico: ci sono deliziosi B&B, appartamenti ristrutturati e piccoli hotel di charme ricavati in antichi palazzi. Tieni presente che l’accesso in auto è limitato e potrebbe esserci un po’ di rumore serale.
Per chi cerca più comodità per le spiagge e una maggiore offerta di hotel moderni con servizi come piscina e parcheggio, la zona del Lido San Giovanni e Baia Verde (a sud del centro) è molto popolare, soprattutto tra i giovani per la vita notturna.
Se invece preferisci la tranquillità e vuoi essere vicino al centro ma con più facilità di parcheggio, la parte nuova della città, lungo il Corso Roma o nelle sue traverse, offre buone soluzioni.
Piccoli consigli pratici extra che amiamo dare:
Porta con te scarpe comode, perché il centro storico di Gallipoli è lastricato e ci sono molti saliscendi. Non dimenticare crema solare, cappello e occhiali da sole, indispensabili sotto il sole del Salento!
Se visiti in estate, prenota ristoranti e lidi con un po’ di anticipo, soprattutto per la cena e durante i weekend. Assaggia assolutamente il pasticciotto leccese (anche se sei a Gallipoli!) e il pesce fresco locale. Infine, lasciati trasportare dalla “gallipolinità”, quella singolare allegria e ospitalità che caratterizza la gente del posto.
Cosa vedere a Gallipoli: TOP 10 luoghi imperdibili nella Città Bella
Ora che hai tutte le informazioni pratiche per organizzare il tuo viaggio, è il momento di scoprire insieme cosa vedere a Gallipoli, la “Città Bella” dello Ionio. Preparati a un itinerario affascinante che ti condurrà attraverso secoli di storia, architetture suggestive e panorami marini indimenticabili.
Abbiamo selezionato per te 10 tappe fondamentali, veri e propri gioielli che definiscono l’anima di questa perla del Salento. Allaccia le scarpe comode e seguici in questa esplorazione del suo meraviglioso centro storico e non solo!
1. Il Ponte seicentesco e l’Ingresso al centro storico
Il tuo viaggio alla scoperta delle meraviglie di Gallipoli inizia attraversando un elemento iconico che collega la città nuova all’antico borgo fortificato: il suggestivo Ponte Seicentesco.
Questa struttura ad archi, lunga circa 60 metri e costruita nel XVII secolo (anche se su preesistenze più antiche), è molto più di un semplice collegamento: è la vera porta d’accesso al cuore storico di Gallipoli, un invito a lasciare alle spalle la modernità per immergersi in un’atmosfera d’altri tempi. Mentre lo attraversi, ammira la vista sul porto peschereccio da un lato e sull’imponente Castello Angioino-Aragonese dall’altro.
Fermati un istante a metà ponte: è un punto fotografico eccezionale, specialmente al tramonto, con le barche che dondolano e le mura antiche che si stagliano contro il cielo. Un dettaglio che forse non tutti notano è che il ponte, in passato, era levatoio, a testimonianza dell’importanza difensiva dell’isola.
Ti consigliamo di percorrerlo lentamente, assaporando l’attesa per le bellezze che ti aspettano una volta varcata la soglia del centro storico.
2. Il Castello Angioino-Aragonese: fortezza sul mare
Appena varcata la soglia del centro storico attraverso il ponte, ti troverai immediatamente di fronte a uno dei simboli più imponenti e significativi di cosa vedere a Gallipoli: il maestoso Castello Angioino-Aragonese. Questa antica fortezza, quasi completamente circondata dal mare, per secoli ha protetto la città dalle incursioni nemiche.
Le sue origini sono antichissime, forse bizantine, ma la sua forma attuale è il risultato di numerose ricostruzioni e ampliamenti avvenuti principalmente sotto gli Angioini e poi gli Aragonesi, tra il XIII e il XVI secolo.
Ti invitiamo a esplorare i suoi possenti bastioni, le torri circolari, i camminamenti di ronda e le sale interne, che oggi ospitano spesso mostre, eventi culturali e un interessante percorso museale che racconta la storia della città e del castello stesso. Non perderti la vista panoramica dalle terrazze superiori: da qui potrai ammirare il porto, il centro storico e l’immensità del Mar Ionio.
Un dettaglio affascinante è il Rivellino, una torre staccata e collegata al castello da un ponte, aggiunta nel XVI secolo per rafforzare ulteriormente le difese. Ti consigliamo di dedicare almeno 1.5-2 ore alla visita, poiché il castello è ricco di angoli da scoprire e storie da immaginare.
3. La Basilica Cattedrale di Sant’Agata: trionfo del Barocco Leccese a Gallipoli
Addentrandoti nel labirinto di vicoli candidi del centro storico, una delle tappe fondamentali del tuo itinerario su cosa vedere a Gallipoli è senza dubbio la sontuosa Basilica Cattedrale di Sant’Agata Vergine e Martire.
Situata nel punto più alto dell’isola-borgo, questa magnifica chiesa rappresenta uno degli esempi più splendidi e significativi del Barocco Leccese nel Salento, al di fuori di Lecce stessa.
La sua facciata, riccamente decorata con statue, fregi e colonne tortili in pietra leccese dai caldi toni dorati, ti lascerà a bocca aperta. Fu costruita nel XVII secolo su progetto dell’architetto gallipolino Giovanni Bernardino Genuino, ispirandosi proprio ai modelli architettonici della capitale del barocco.
Ti invitiamo a varcare il suo portale per scoprire un interno altrettanto opulento, a croce latina, con navate imponenti, cappelle laterali riccamente adornate da altari policromi e una pregevole collezione di tele di pittori salentini e napoletani del XVII e XVIII secolo.
Un dettaglio che spesso affascina i visitatori è la ricchezza dei marmi intarsiati e la maestosità del soffitto ligneo. Ti suggeriamo di dedicare almeno 45-60 minuti alla visita, per apprezzare con calma tutti i dettagli artistici e l’atmosfera solenne di questo importante luogo di culto e d’arte.
4. La Chiesa di San Francesco d’Assisi e il “Malladrone”
Continuando il tuo percorso nel suggestivo centro storico, un’altra tappa che merita attenzione tra le cose da vedere a Gallipoli è la Chiesa di San Francesco d’Assisi. Questa chiesa, risalente al XIII secolo ma ampiamente rimaneggiata in stile barocco nei secoli XVII e XVIII, si distingue per la sua posizione scenografica e per alcune peculiarità artistiche.
All’interno, potrai ammirare diversi altari barocchi e opere d’arte, ma ciò che la rende particolarmente famosa e oggetto di curiosità è la controversa statua lignea del “Malladrone” (il ladrone cattivo crocifisso accanto a Gesù).
Questa scultura, attribuita a Vespasiano Genuino, colpisce per il suo realismo crudo e quasi grottesco, tanto da aver suscitato dibattiti e persino l’interesse di Gabriele D’Annunzio, che la definì “di una spaventosa bellezza”. Un dettaglio che non tutti sanno è che, secondo la tradizione, la statua fu scolpita con un’espressione così sofferente e maligna che si diceva spaventasse i bambini.
Oltre al Malladrone, la chiesa custodisce anche altre opere notevoli e vale una visita per la sua atmosfera e per comprendere un altro tassello della ricca storia religiosa e artistica di Gallipoli. Ti suggeriamo di informarti sugli orari di apertura, poiché potrebbero essere variabili.
5. Il Mercato del Pesce e l’atmosfera del porto peschereccio
Per un tuffo autentico nella vita e nelle tradizioni marinare di Gallipoli, una visita al suo caratteristico Mercato del Pesce è un’esperienza da non mancare tra le cose da fare a Gallipoli. Situato vicino al ponte seicentesco e al castello, in un’area che da secoli è il cuore pulsante delle attività legate alla pesca, questo mercato, sebbene oggi possa apparire più piccolo e meno caotico di un tempo, conserva ancora un fascino genuino.
Qui, soprattutto al mattino presto, potrai vedere i pescatori locali che scaricano e vendono il frutto del loro lavoro: pesce fresco di ogni tipo, molluschi e i rinomati gamberi viola di Gallipoli.
È uno spettacolo di colori, suoni e profumi intensi, un’occasione per osservare da vicino la vita quotidiana della comunità di pescatori e magari acquistare pesce freschissimo se hai la possibilità di cucinarlo. Anche se non intendi comprare nulla, passeggiare tra i banchi e ascoltare le voci e le contrattazioni in dialetto è un modo per entrare in contatto con l’anima più verace della città.
Un dettaglio interessante è che l’area del mercato e il vicino porto peschereccio sono anche un ottimo punto per gustare un aperitivo a base di frutti di mare crudi o per cenare in ristorantini che servono il pescato del giorno. Ti consigliamo di visitarlo al mattino per cogliere la sua massima vivacità.
6. La Chiesa della Purità: un gioiello barocco affacciato sul mare
Mentre ti addentri ulteriormente nel dedalo di stradine del centro storico di Gallipoli, tra le cose da vedere assolutamente c’è la splendida Chiesa della Purità (il cui nome completo è Chiesa di Santa Maria della Purità).
Questa chiesa, affacciata direttamente sul mare lungo la Riviera di Ponente, ti colpirà subito per la sua posizione scenografica, che regala tramonti indimenticabili, e per la sua facciata semplice ma elegante, decorata con maioliche settecentesche raffiguranti la Madonna della Purità, San Giuseppe e San Francesco d’Assisi.
Ma è l’interno che ti lascerà davvero senza fiato: un vero e proprio trionfo del barocco gallipolino, con ogni centimetro delle pareti, del soffitto e degli altari riccamente decorato con stucchi dorati, marmi policromi e magnifiche tele settecentesche di pittori come Liborio Riccio.
Un dettaglio che racconta la profonda devozione dei gallipolini è che la chiesa fu costruita nel XVII secolo grazie al contributo della confraternita dei “bastasi”, ovvero i portuali e scaricatori di porto, che la elessero a loro luogo di culto.
Ti suggeriamo di visitarla con calma, prestando attenzione alla ricchezza dei dettagli e all’atmosfera raccolta e preziosa che si respira al suo interno. È considerata uno dei più alti esempi di arte barocca della città e un luogo di grande significato spirituale.
7. Il Frantoio Ipogeo di Palazzo Granafei: un viaggio nel sottosuolo
Per scoprire un aspetto affascinante e meno conosciuto della storia economica e sociale di Gallipoli, ti invitiamo a un vero e proprio “viaggio al centro della terra” visitando uno dei suoi antichi frantoi ipogei. Tra i meglio conservati e accessibili nel centro storico c’è quello situato nei sotterranei di Palazzo Granafei.
Questi frantoi sotterranei, scavati interamente nella roccia tufacea su cui sorge la città vecchia, erano utilizzati per secoli, fino all’inizio del XX secolo, per la produzione dell’olio d’oliva, in particolare dell’olio lampante, che veniva esportato in tutta Europa per l’illuminazione.
Scendere in questi ambienti umidi e suggestivi, dove potrai ammirare le antiche macine in pietra, le presse, le cisterne e gli attrezzi originali, è un’esperienza incredibilmente evocativa. Immaginerai la dura vita dei “nachiri” (gli operai dei frantoi) e degli animali che per mesi lavoravano al buio in queste condizioni.
Un dettaglio che ti farà riflettere è come questa produzione sotterranea fosse cruciale per l’economia di Gallipoli, tanto da modellarne il sottosuolo. Molti di questi frantoi sono stati riscoperti e valorizzati solo in tempi recenti. Una visita guidata ti svelerà tutti i segreti di questa attività secolare e ti offrirà una prospettiva unica su cosa vedere a Gallipoli al di là delle sue bellezze superficiali.
8. La Spiaggia della Purità: il salotto a cielo aperto di Gallipoli
Incastonata come un gioiello tra le mura antiche del centro storico, proprio sotto la Riviera di Ponente e a due passi dall’omonima chiesa, la Spiaggia della Purità è molto più di un semplice arenile: è il vero “salotto a cielo aperto” dei gallipolini e una delle spiagge da vedere a Gallipoli per la sua atmosfera unica.
Questa piccola ma incantevole spiaggia di sabbia dorata è l’unica vera e propria spiaggia all’interno delle mura della città vecchia, un luogo dove i residenti amano ritrovarsi per un bagno rinfrescante, per prendere il sole o semplicemente per chiacchierare al tramonto.
Immagina la comodità di scendere di casa e avere i piedi sulla sabbia in pochi istanti! Circondata da palazzi storici e con una vista privilegiata sulle acque limpide dello Ionio, offre un’esperienza balneare davvero suggestiva e diversa dalle grandi spiagge più a sud. Un dettaglio che la rende speciale è la sua vivacità autentica, specialmente nelle serate estive, quando si popola di famiglie e giovani.
Anche se piccola e talvolta affollata, vale assolutamente la pena farci una sosta, magari per un tuffo veloce o per ammirare il sole che cala dietro l’orizzonte, colorando di rosso le antiche mura. È un angolo che racchiude l’essenza della vita gallipolina legata al suo mare.
9. L’Isola di Sant’Andrea e il Faro: guardiano del mare gallipolino
Di fronte al suggestivo centro storico di Gallipoli, a circa un miglio al largo, si staglia l’Isola di Sant’Andrea, un piccolo lembo di terra pianeggiante che gioca un ruolo cruciale nell’ecosistema e nel paesaggio marino locale.
Questa isola, oggi Riserva Naturale e Zona di Protezione Speciale, è un importante sito di nidificazione per il raro gabbiano corso e altre specie di uccelli marini, il che la rende un luogo di grande interesse naturalistico.
Anche se l’accesso diretto all’isola è generalmente limitato per tutelarne il delicato ambiente, la sua vista dalla costa di Gallipoli è parte integrante del panorama, specialmente al tramonto. Al centro dell’isola si erge l’omonimo Faro di Sant’Andrea, costruito nella seconda metà dell’Ottocento, un’alta torre bianca che ancora oggi guida i naviganti e aggiunge un tocco romantico e un po’ solitario allo skyline marino.
Un consiglio che possiamo darti, se ami il mare, è quello di partecipare a un’escursione in barca che circumnavighi l’isola (senza sbarcare, se non consentito): potrai ammirarla da vicino, osservare la sua flora e fauna selvatica e godere di una prospettiva diversa sulla città di Gallipoli.
È un’esperienza che ti permetterà di apprezzare la bellezza selvaggia di questo avamposto naturale, custode silenzioso della Perla dello Ionio e uno spettacolo da includere tra le cose da vedere a Gallipoli, anche solo con lo sguardo dalla riva.
10. La Fontana Greca: un enigma tra storia e leggenda
Prima di lasciare (o subito dopo aver varcato) il ponte che conduce al centro storico, soffermati ad ammirare un monumento avvolto da un alone di mistero e dibattito storico: la Fontana Greca. Considerata da alcuni studiosi la più antica fontana monumentale d’Italia, le sue origini sono ancora oggi oggetto di discussione.
Alcuni la datano addirittura al III secolo a.C., facendone un autentico reperto della Magna Grecia, mentre altri propendono per una ricostruzione rinascimentale su preesistenze più antiche.
Al di là delle dispute accademiche, la fontana ti colpirà per la sua imponenza e per i ricchi bassorilievi che decorano le sue due facciate. Su un lato sono rappresentate scene mitologiche tratte dalle Metamorfosi di Ovidio, con figure come Dirce, Biblide e Salmace, mentre sull’altro lato campeggiano lo stemma di Gallipoli, le insegne di Filippo II di Spagna e un’epigrafe.
Un dettaglio curioso è che, un tempo, da questa fontana attingeva acqua l’intera città. Oggi, pur non essendo più funzionante come un tempo, rimane uno dei simboli di Gallipoli, un affascinante enigma che testimonia la lunga e complessa storia della città. È una delle prime (o ultime) cose da vedere a Gallipoli che ti saluterà, lasciandoti con un’immagine di arte e mistero.
Le Spiagge di Gallipoli: un tuffo nel mare cristallino dello Ionio
Quando si parla di Gallipoli, l’immagine che subito affiora alla mente è quella di un mare caraibico, di lunghe distese di sabbia dorata e di un’atmosfera estiva vibrante. E non è un caso! La costa gallipolina, affacciata sullo Ionio, è un vero e proprio susseguirsi di spiagge da sogno che attirano visitatori da ogni dove.
Dalle baie più vivaci e attrezzate, famose per i loro lidi e gli aperitivi al tramonto, alle calette più tranquille e selvagge, c’è una spiaggia per ogni gusto. Preparati a scoprire con noi gli arenili più belli dove potrai rilassarti, divertirti e, soprattutto, fare un bagno indimenticabile nelle acque cristalline del Salento. Queste sono le migliori spiagge di Gallipoli che non puoi assolutamente perderti!
1. Baia Verde: il cuore pulsante della movida estiva (a sud di Gallipoli, ~3-4 km)
Se cerchi divertimento, musica, lidi alla moda e un mare spettacolare, allora la tua destinazione è senza dubbio Baia Verde. Situata pochi chilometri a sud del centro di Gallipoli, questa lunga e ampia spiaggia di sabbia fine e dorata è il cuore pulsante della movida estiva salentina.
Durante il giorno, potrai rilassarti sotto l’ombrellone in uno dei tantissimi stabilimenti balneari super attrezzati, che offrono ogni tipo di comfort, oppure scegliere un tratto di spiaggia libera.
Le sue acque sono limpide e il fondale digrada dolcemente, rendendola adatta anche a chi non è un nuotatore esperto. Ma è al tramonto che Baia Verde si trasforma: i lidi si animano con famosi aperitivi sulla spiaggia, musica lounge, DJ set e feste che continuano fino a tarda notte.
Un consiglio spassionato: se visiti in alta stagione e cerchi un’esperienza più tranquilla, arriva al mattino presto o scegli le estremità meno centrali della baia. Per i giovani e per chiunque voglia vivere l’energia dell’estate gallipolina, Baia Verde è una tappa imprescindibile.
2. Punta della Suina: un angolo di paradiso selvaggio (a sud di Gallipoli, ~7-8 km)
Se dopo l’energia di Baia Verde cerchi un’atmosfera più intima e un contatto più diretto con la natura selvaggia del Salento, allora devi assolutamente scoprire Punta della Suina.
Situata poco più a sud, questa località ti incanterà con il suo paesaggio unico: non una singola spiaggia ampia, ma un susseguirsi di piccole calette sabbiose e scogliere basse bagnate da un mare Ionio incredibilmente trasparente, con colori che virano dal turchese allo smeraldo. Il tutto è incorniciato da una rigogliosa pineta e dalla profumata macchia mediterranea.
Punta della Suina è diventata famosa anche per essere stata una delle location del film “Mine Vaganti” di Ferzan Özpetek, e la sua bellezza scenografica è innegabile. Qui potrai trovare sia piccoli stabilimenti balneari che si integrano perfettamente nel paesaggio, sia angoli più appartati dove goderti il sole e il mare in tranquillità.
Un consiglio che amiamo dare è quello di esplorare i sentieri che si snodano nella pineta per raggiungere le diverse calette e per godere di viste panoramiche mozzafiato, specialmente al tramonto. È il luogo ideale per chi cerca un’esperienza balneare più autentica e a stretto contatto con la natura, una delle spiagge più belle di Gallipoli e dintorni.
3. Spiaggia della Purità: il cuore balneare del centro storico (Gallipoli città)
Tornando nel cuore pulsante della “Città Bella”, non possiamo non dedicare un approfondimento alla Spiaggia della Purità, l’unica vera e propria striscia di sabbia dorata incastonata all’interno delle antiche mura del centro storico di Gallipoli.
Questa deliziosa caletta, situata lungo la Riviera di Ponente e sovrastata dall’omonima chiesa barocca, è un vero e proprio salotto sul mare per i gallipolini e un luogo dal fascino unico per i visitatori. Immagina la comodità di passeggiare tra i vicoli storici e, in pochi passi, ritrovarti con i piedi sulla sabbia, pronto per un tuffo rinfrescante nelle acque limpide dello Ionio.
La Spiaggia della Purità è un luogo vibrante e autentico, frequentato sia da famiglie locali che da turisti che ne apprezzano l’atmosfera genuina e la vista spettacolare sulle mura e sull’orizzonte. Un dettaglio che la rende ancora più speciale è la sua esposizione, che regala tramonti infuocati considerati tra i più belli del Salento.
Anche se non molto estesa e talvolta affollata, soprattutto in alta stagione, una sosta qui è d’obbligo per vivere appieno l’anima marinara di Gallipoli e per godere di un contesto balneare davvero unico nel suo genere.
4. Lido San Giovanni: comodità e servizi a nord del centro (Gallipoli, ~1-2 km dal centro storico)
Appena a nord del ponte che collega il centro storico alla terraferma, si estende la popolare area del Lido San Giovanni. Questa zona costiera, facilmente raggiungibile a piedi dal cuore di Gallipoli o con una breve corsa in auto/bus, offre una lunga e ampia spiaggia di sabbia chiara, caratterizzata da un mare generalmente calmo e da fondali che digradano dolcemente, rendendola particolarmente adatta alle famiglie con bambini e a chi cerca una balneazione sicura e rilassante.
Il Lido San Giovanni è ben noto per la presenza di numerosi stabilimenti balneari storici e moderni, che forniscono ogni tipo di comfort: dal noleggio di ombrelloni e lettini, ai bar sulla spiaggia, ai ristorantini dove gustare pesce fresco, fino alle aree gioco per i più piccoli.
Nonostante la forte presenza di lidi attrezzati, troverai anche tratti di spiaggia libera dove poterti sistemare in autonomia. Un consiglio che possiamo darti è quello di approfittare della sua vicinanza al centro per combinare una mattinata di relax al mare con un pomeriggio di esplorazione culturale. È una delle spiagge di Gallipoli che offre il miglior compromesso tra bellezza naturale e comodità dei servizi.
5. Punta Pizzo e Lido Pizzo: natura incontaminata e pineta sul mare (estremo sud di Gallipoli, ~10-12 km)
Per concludere il nostro viaggio tra le spiagge più belle di Gallipoli e dei suoi immediati dintorni, ti portiamo all’estremità meridionale del golfo, nell’area protetta del Parco Naturale Regionale Isola di Sant’Andrea e Litorale di Punta Pizzo.
Qui ti attende la meravigliosa spiaggia di Lido Pizzo, un vero e proprio angolo di paradiso caratterizzato da sabbia dorata fine, un mare incredibilmente trasparente e una lussureggiante pineta che arriva quasi a lambire l’acqua, offrendo un gradito riparo naturale.
L’intera area di Punta Pizzo è un trionfo di macchia mediterranea, sentieri profumati e piccole calette rocciose che si alternano all’arenile principale. È il luogo ideale se cerchi un’esperienza balneare immersa in una natura più selvaggia e incontaminata, lontano dalla folla più intensa di altre spiagge.
Troverai un lido attrezzato che offre servizi nel rispetto dell’ambiente, ma gran parte dell’area conserva il suo aspetto autentico. Un consiglio: esplora i sentieri della pineta per scoprire scorci panoramici unici e piccole baie nascoste. Ricorda che, essendo parte di un parco naturale, è importante rispettare l’ambiente e seguire le indicazioni per la sua conservazione. La bellezza di Punta Pizzo ti ripagherà con un’esperienza di mare davvero rigenerante.
Cosa mangiare a Gallipoli: prodotti tipici e ristoranti da non perdere
Un viaggio a Gallipoli è anche un’immersione totale nei sapori intensi e genuini della cucina salentina, un’esperienza che delizierà il tuo palato tanto quanto i suoi paesaggi mozzafiato. La gastronomia gallipolina è un inno al mare, con il pesce freschissimo che regna sovrano, ma non mancano le delizie dell’entroterra, condite con l’eccellente olio extravergine d’oliva locale.
Se ti stai chiedendo cosa mangiare a Gallipoli per assaporare la vera tradizione, preparati a un percorso goloso tra piatti storici e prodotti imperdibili. E per aiutarti, ti indicheremo anche alcuni ristoranti dove gustare queste prelibatezze.
Prodotti e piatti tipici di Gallipoli che devi assaggiare
La tavola di Gallipoli è un tripudio di freschezza e tradizione. Ovviamente, il protagonista assoluto è il pesce fresco dello Ionio: ricci di mare (quando la pesca è consentita, da gustare crudi o come condimento per la pasta), cozze, vongole, polpi e una varietà incredibile di pesce di paranza da friggere o grigliare.
Un piatto simbolo è senza dubbio la scapece gallipolina, piccoli pesci (generalmente boghe o zerri) fritti e poi marinati in aceto, pane grattugiato, zafferano e mollica di pane: un sapore forte e unico, eredità delle antiche necessità di conservazione. Non perderti poi la zuppa di pesce alla gallipolina (suppa te pesce), ricca e saporita.
Passando ai primi, la pasta fresca come le sagne ‘ncannulate (lunghe lasagne ritorte) condite con sugo di pomodoro fresco e ricotta forte, o le classiche orecchiette, qui spesso arricchite con frutti di mare. Un’altra specialità da provare è la “pittula” (pettole), frittelle di pasta lievitata semplici o farcite, tipiche soprattutto del periodo natalizio ma spesso presenti nelle sagre.
E per concludere? Non solo il pasticciotto leccese, ma anche i dolci a base di pasta di mandorle e i fichi secchi “maritati” con le mandorle. Il tutto, naturalmente, accompagnato da un buon bicchiere di vino rosato del Salento o da un bianco fresco come il Fiano.
Ristoranti consigliati a Gallipoli per un’esperienza autentica
Dopo aver scoperto le delizie della cucina locale, ecco alcuni indirizzi a Gallipoli dove potrai gustare i piatti della tradizione in ambienti caratteristici. Ti ricordiamo che, specialmente in alta stagione, è sempre una buona idea verificare gli orari e prenotare il tuo tavolo per assicurarti un posto:
Trattoria La Puritate – Via della Purità, 1 (nel cuore del centro storico, vicino all’omonima chiesa): Un nome storico e un punto di riferimento a Gallipoli per chi cerca la vera cucina di mare gallipolina. Famosa per il pesce freschissimo, spesso esposto all’ingresso, e per i suoi piatti semplici ma ricchi di sapore, come la zuppa di pesce e le linguine ai ricci. L’ambiente è tradizionale e molto frequentato, sinonimo di qualità.
Ristorante Il Bastione – Riviera Nazario Sauro sito web (sui bastioni del centro storico): Se desideri una cena con una vista mozzafiato sul mare, specialmente al tramonto, questo ristorante situato direttamente sulle antiche mura è una scelta eccellente. Propone una cucina elegante a base di pesce, con piatti che valorizzano i prodotti locali. L’atmosfera romantica è il suo punto di forza, ideale per occasioni speciali.
Trattoria da Olga – Via LazzaroFetch (Instagram) (o Antonio) De Pace (una traversa caratteristica del centro storico): Per un’esperienza più rustica e familiare, questa piccola trattoria è molto apprezzata dai locali e dai visitatori che cercano sapori genuini e un’accoglienza calorosa. Qui potrai trovare piatti della tradizione, inclusa la scapece e ottimi primi a base di pesce, in un ambiente semplice e conviviale.
Ristorante La Vinaigrette – Riviera Armando Diaz sito web (affacciato sul Seno del Canneto, vicino al ponte): Offre una cucina di mare curata, con un buon equilibrio tra tradizione e un tocco di innovazione. È noto per la qualità delle sue materie prime e per la presentazione dei piatti. La posizione, con vista sul porticciolo e sulla città vecchia, aggiunge fascino all’esperienza.
Agriturismo Ristorante Tenuta Ferraro – Strada Vicinale Giorgio (nell’immediato entroterra, a pochi km da Gallipoli): Se vuoi variare e assaggiare anche i sapori della terra salentina, un agriturismo come questo può essere un’ottima opzione. Spesso offrono menù fissi con prodotti a chilometro zero, pasta fatta in casa, carni locali e verdure dell’orto, in un contesto rurale e autentico. Perfetto per scoprire l’altra anima della gastronomia locale.
Tour di Gallipoli: cosa vedere in 2 giorni indimenticabili
Hai a disposizione due giorni per esplorare la “Perla dello Ionio”? Fantastico! Abbiamo creato per te un itinerario a Gallipoli di 2 giorni pensato per farti scoprire il meglio della “Città Bella”, combinando la sua ricca storia, le tradizioni marinare e, naturalmente, il suo mare cristallino.
Questo percorso è studiato per essere piacevole e ottimizzare i tuoi tempi, permettendoti di assaporare ogni momento. Preparati a un’esperienza che ti mostrerà i tesori nascosti e i panorami più iconici di Gallipoli!
Giorno 1: Esplorazione della Città Vecchia e Tramonto sullo Ionio
Mattina (circa 4 ore): Il tuo primo giorno non può che iniziare dall’accesso al cuore antico di Gallipoli: attraversa il Ponte Seicentesco e ammira subito alla tua destra l’imponente Castello Angioino-Aragonese.
Dedica almeno 1.5-2 ore alla visita del castello, esplorando i suoi bastioni, le sale interne e godendo della vista sul mare. Successivamente, addentrati nel centro storico e dirigiti verso la Basilica Cattedrale di Sant’Agata (visita circa 45-60 minuti), un vero trionfo del barocco. Concludi la mattinata perdendoti un po’ tra i vicoli, magari visitando la vicina Chiesa di San Francesco d’Assisi per ammirare il famoso “Malladrone” (visita circa 30 minuti).
Pausa Pranzo (circa 1.5 ore): Scegli una delle tante trattorie nel centro storico per un pranzo a base di pesce fresco o per assaggiare la tipica scapece gallipolina. Molti locali offrono tavolini all’aperto nelle pittoresche piazzette.
Pomeriggio (circa 3-4 ore): Dedica il pomeriggio a un’esperienza più “autentica”: fai una passeggiata fino al vivace Mercato del Pesce (se aperto, meglio al mattino, ma una sbirciatina all’area del porto peschereccio è sempre interessante) e poi visita un Frantoio Ipogeo, come quello di Palazzo Granafei (visita guidata circa 1 ora), per scoprire la storia della produzione dell’olio lampante. Successivamente, goditi un po’ di relax sulla Spiaggia della Purità, l’arenile cittadino incastonato tra le mura, magari per un tuffo rinfrescante (tempo a piacere).
Sera: Non perderti il tramonto dalla Riviera di Ponente, magari sorseggiando un aperitivo. Per cena, il centro storico offre innumerevoli opzioni, dalla cena romantica con vista mare a quella più informale in una delle tante osterie.
Giorno 2: Le spiagge dorate e l’anima selvaggia della costa
Mattina (circa 4-5 ore, inclusi spostamenti): Dedica l’intera mattinata al relax e al divertimento in una delle spiagge più rinomate a sud di Gallipoli. A seconda dei tuoi gusti, puoi scegliere:
- Baia Verde: Se cerchi un’atmosfera vivace, lidi attrezzati, musica e la possibilità di fare un aperitivo sulla spiaggia nel tardo pomeriggio. È ideale per i giovani e per chi ama la movida. Considera almeno 3-4 ore di permanenza.
- Punta della Suina: Se preferisci un contesto più naturale e selvaggio, con calette incantevoli e una pineta. Perfetta per chi cerca tranquillità e bellezza paesaggistica. Anche qui, dedica almeno 3-4 ore per godertela appieno.
Raggiungi la spiaggia scelta con i bus estivi, in scooter o in auto (ricorda la difficoltà di parcheggio in alta stagione). Goditi il sole, fai un bagno nelle acque cristalline e rilassati completamente.
Pausa Pranzo (circa 1.5 ore): Molti lidi a Baia Verde offrono opzioni per un pranzo veloce o più completo direttamente sulla spiaggia. Anche a Punta della Suina ci sono punti ristoro o puoi organizzarti con un pranzo al sacco da gustare nella pineta o in una caletta più appartata.
Pomeriggio (circa 3-4 ore): Dopo pranzo, hai diverse opzioni. Puoi decidere di rimanere più a lungo nella spiaggia scelta al mattino, oppure, se hai voglia di cambiare scenario, potresti spostarti verso Punta Pizzo e la sua spiaggia all’interno del Parco Naturale, per un’esperienza ancora più immersa nella natura incontaminata (considera il tempo per lo spostamento).
In alternativa, se preferisci tornare verso la città, potresti dedicare un po’ di tempo a visitare l’Isola di Sant’Andrea con un’escursione in barca (senza sbarco, durata circa 1.5-2 ore, da verificare disponibilità e orari), per ammirare il faro e la costa da una prospettiva diversa. Scegli l’opzione che più si adatta al tuo desiderio di mare o di scoperta.
Sera: Per la tua ultima serata a Gallipoli, potresti rivisitare il tuo angolo preferito del centro storico, magari la suggestiva Fontana Greca illuminata, oppure scegliere un ristorante con una vista particolare per una cena d’addio. Se hai ancora energie, una passeggiata sul lungomare Galileo Galilei (nella città nuova) offre una prospettiva diversa e vivace.
Cosa vedere vicino a Gallipoli: gite fuori porta da non perdere
Se la bellezza di Gallipoli ti ha stregato, sappi che la sua posizione privilegiata nel cuore del Salento la rende il punto di partenza ideale per esplorare altre meraviglie di questa terra assolata e ricca di storia. A breve distanza dalla “Città Bella”, ti aspettano città d’arte, coste selvagge e borghi pittoreschi, perfetti per arricchire la tua vacanza con delle indimenticabili escursioni da Gallipoli. Abbiamo selezionato per te alcune gite giornaliere che ti sveleranno altre perle del Salento. Prepara la macchina fotografica e la voglia di scoprire!
1. Lecce: la capitale del Barocco Salentino (~40 km)
Una gita a Lecce è semplicemente d’obbligo se ti trovi a Gallipoli. Distante solo circa 40 km (raggiungibile comodamente in auto in circa 30-40 minuti, o con treni e autobus di linea), la “Firenze del Sud” ti accoglierà con lo sfarzo e l’eleganza del suo inconfondibile Barocco Leccese.
Perditi nel suo magnifico centro storico, ammirando la spettacolare facciata della Basilica di Santa Croce, la scenografica Piazza del Duomo con la Cattedrale e l’alto Campanile, e l’Anfiteatro Romano in Piazza Sant’Oronzo.
Ogni angolo di Lecce è un’opera d’arte, con palazzi nobiliari dalle ricche decorazioni in pietra leccese. Ti consigliamo di dedicare un’intera giornata a questa città meravigliosa, esplorando anche le sue botteghe artigiane dove si lavora la cartapesta. Se vuoi approfondire, scopri la nostra guida completa su cosa vedere a Lecce: top 10 del centro del Salento.
2. Otranto e la costa adriatica (~50 km)
Dirigendoti verso la costa adriatica del Salento, a circa 50 km da Gallipoli (un viaggio di circa un’ora in auto, attraversando l’entroterra salentino), scoprirai Otranto, la città più orientale d’Italia, un vero gioiello affacciato su un mare cristallino.
Il suo borgo antico, cinto da mura possenti, ti incanterà con i suoi vicoli stretti, le case bianche e la magnifica Cattedrale Normanna, famosa in tutto il mondo per il suo straordinario mosaico pavimentale del XII secolo, un’opera immensa che raffigura l’Albero della Vita e scene bibliche e cavalleresche. Non perderti una visita al Castello Aragonese, che domina il porto, e una passeggiata sui bastioni con vista sul mare.
Ma Otranto è anche sinonimo di coste spettacolari: nelle immediate vicinanze potrai scoprire alcune delle spiagge più belle del Salento, come la celebre Baia dei Turchi, con il suo mare paradisiaco, o la Baia di Porto Badisco, legata alla leggenda dell’approdo di Enea. Dedica una giornata a Otranto per unire storia, cultura e la bellezza selvaggia della costa adriatica.
3. Il Parco Naturale di Porto Selvaggio e Palude del Capitano (~20-25 km)
Se sei un amante della natura incontaminata, del trekking e delle baie rocciose bagnate da acque color smeraldo, una gita al Parco Naturale Regionale di Porto Selvaggio e Palude del Capitano è un’esperienza che ti rigenererà. Situato lungo la costa ionica, a soli 20-25 km a nord di Gallipoli (circa 30 minuti in auto), questo parco è un’oasi di bellezza selvaggia.
Preparati a camminare attraverso una lussureggiante pineta che degrada verso il mare, seguendo sentieri ben segnalati che ti condurranno a calette incantevoli come la Baia di Porto Selvaggio, una profonda insenatura rocciosa con una piccola spiaggia di ciottoli e un mare incredibilmente trasparente, perfetto per lo snorkeling.
Un’altra perla all’interno del parco è la Baia di Uluzzo, con la sua Grotta del Cavallo, importante sito preistorico (la grotta potrebbe non essere sempre accessibile, verifica in loco). Ti consigliamo di indossare scarpe comode da trekking o da ginnastica, di portare con te acqua e magari un pranzo al sacco, poiché i servizi all’interno del parco sono limitati per preservarne l’integrità.
È il luogo ideale per una giornata all’insegna dell’avventura, del relax e dell’immersione totale nella natura più autentica del Salento, una delle escursioni vicino a Gallipoli più appaganti per chi cerca paesaggi diversi dalle classiche spiagge sabbiose.
4. Santa Maria di Leuca: dove i due mari si incontrano (~50-55 km)
Per un’esperienza davvero suggestiva e per raggiungere il punto più meridionale del Salento, ti consigliamo una gita a Santa Maria di Leuca, conosciuta anche come “De Finibus Terrae”, ai confini della terra.
Distante circa 50-55 km da Gallipoli (poco più di un’ora di auto, percorrendo una strada litoranea o interna molto panoramica), Leuca ti accoglierà con la sua atmosfera unica, dove secondo la tradizione si incontrano il Mar Ionio e il Mar Adriatico.
Il simbolo indiscusso della località è il maestoso Santuario di Santa Maria de Finibus Terrae, un importante luogo di pellegrinaggio situato su un promontorio che offre una vista spettacolare. Accanto al santuario, si erge l’imponente Faro di Leuca, uno dei più alti d’Italia, che domina l’orizzonte. Non perderti la scenografica scalinata monumentale che collega il santuario al porto sottostante, un’opera imponente con una cascata che talvolta viene attivata.
Leuca offre anche un grazioso lungomare, ville ottocentesche eclettiche e la possibilità di fare escursioni in barca per visitare le numerose grotte marine che costellano la sua costa rocciosa. È un luogo carico di storia, spiritualità e bellezza paesaggistica, una delle gite da Gallipoli che ti permetterà di dire di essere arrivato sulla punta del tacco d’Italia.
5. Specchia: un gioiello tra i Borghi più Belli d’Italia (~40-45 km)
Se desideri scoprire l’anima più intima e autentica dell’entroterra salentino, ti consigliamo una visita a Specchia, un borgo meraviglioso annoverato tra i “Borghi più Belli d’Italia”. Situata su una collina a circa 40-45 km da Gallipoli (raggiungibile in auto in circa 45-50 minuti), Specchia ti conquisterà con il suo centro storico perfettamente conservato, un labirinto di stradine lastricate, case a corte imbiancate a calce, scalinate fiorite e passaggi ad arco che sembrano sospesi nel tempo. Passeggiare senza meta tra i suoi vicoli è già di per sé un’esperienza appagante.
Il cuore del borgo è Piazza del Popolo, su cui si affacciano eleganti palazzi nobiliari e la Chiesa Matrice. Non perderti una visita al Castello Protonobilissimo Risolo, che domina l’abitato, e cerca gli antichi frantoi ipogei, testimonianza della passata vocazione agricola del territorio.
Specchia è un luogo dove la vita scorre a ritmi lenti, ideale per chi cerca tranquillità, autenticità e la bellezza semplice delle architetture tradizionali salentine. È una delle escursioni da Gallipoli che ti permetterà di apprezzare un volto diverso del Salento, lontano dalla frenesia della costa ma altrettanto affascinante.
10 cose da sapere su Gallipoli – F.A.Q.
Stai organizzando il tuo viaggio nella “Perla dello Ionio” e hai qualche domanda specifica? Siamo qui per aiutarti! Abbiamo raccolto le domande più frequenti su Gallipoli che i viaggiatori come te si pongono, con risposte chiare e pratiche per chiarire ogni tuo dubbio e farti partire preparato. Scopri tutto quello che c’è da sapere per vivere al meglio la tua vacanza.
Qual è il periodo migliore per andare a Gallipoli?
Il periodo migliore per visitare Gallipoli è la primavera (aprile-maggio) e l'inizio dell'autunno (settembre-ottobre) per clima mite, meno folla e prezzi accessibili. Per una vacanza prettamente balneare e la vita notturna, i mesi di giugno, luglio e agosto sono i più indicati, ma anche i più affollati e costosi. Settembre offre un ottimo compromesso.
Quanti giorni sono consigliati per visitare Gallipoli?
Per vedere le attrazioni principali del centro storico di Gallipoli e godersi le spiagge più vicine, consigliamo almeno 2-3 giorni. Se desideri includere escursioni nei dintorni (Lecce, Otranto, spiagge più distanti), l'ideale sarebbero 4-5 giorni per un'esperienza più completa e rilassata.
Dove si trovano le spiagge più belle di Gallipoli?
Le spiagge più famose e apprezzate si trovano a sud del centro storico. Baia Verde è rinomata per i lidi alla moda e la movida. Punta della Suina e Punta Pizzo offrono calette più selvagge e natura incontaminata. Nel centro storico c'è la piccola Spiaggia della Purità, mentre a nord si trova il Lido San Giovanni.
È difficile trovare parcheggio a Gallipoli?
Sì, trovare parcheggio a Gallipoli, specialmente vicino al centro storico (che è ZTL) e alle spiagge più famose in alta stagione, può essere molto difficile e costoso. Ci sono aree di parcheggio a pagamento più grandi appena fuori dal centro storico e vicino alle principali spiagge. Muoversi con scooter o mezzi pubblici estivi può essere una valida alternativa.
Cosa si mangia di tipico a Gallipoli?
La cucina di Gallipoli è un trionfo di sapori di mare. Non perderti la scapece gallipolina (pesciolini fritti e marinati), il pesce fresco alla griglia o fritto (paranza), i ricci di mare (quando di stagione), la zuppa di pesce e la pasta con i frutti di mare. Ottimi anche i prodotti da forno come le pittule (frittelle).
Il centro storico di Gallipoli è accessibile in auto?
No, il centro storico di Gallipoli, essendo un'isola collegata da un ponte, è una Zona a Traffico Limitato (ZTL). L'accesso con l'auto è consentito solo ai residenti o per carico/scarico in orari specifici. È necessario parcheggiare l'auto prima del ponte e proseguire a piedi.
Quali sono le principali attrazioni del centro storico di Gallipoli?
Le principali attrazioni da vedere nel centro storico includono il Castello Angioino-Aragonese, la Basilica Cattedrale di Sant'Agata, la Chiesa della Purità, la Chiesa di San Francesco d'Assisi con il 'Malladrone', i frantoi ipogei e una passeggiata lungo i bastioni e la Riviera per ammirare il panorama e le antiche mura.
Gallipoli è una destinazione adatta ai giovani?
Sì, Gallipoli è una meta molto popolare tra i giovani, soprattutto in estate, grazie alla vivace vita notturna concentrata nella zona di Baia Verde, con i suoi lidi che organizzano aperitivi e feste sulla spiaggia. Offre anche molte opportunità per sport acquatici e divertimento.
Come raggiungere Gallipoli dall'aeroporto di Brindisi?
Dall'aeroporto di Brindisi-Salento (BDS), il modo più diretto è noleggiare un'auto (circa 1 ora di viaggio). In alternativa, puoi prendere una navetta o un autobus per Lecce (circa 40 minuti) e da lì un altro autobus (STP o FSE) o un treno regionale per Gallipoli (circa 40-60 minuti). Esistono anche servizi di transfer privati.
Vale la pena visitare l'Isola di Sant'Andrea a Gallipoli?
L'Isola di Sant'Andrea è una riserva naturale e un importante sito di nidificazione, quindi lo sbarco diretto è generalmente limitato per proteggerla. Tuttavia, vale assolutamente la pena fare un'escursione in barca che la circumnavighi per ammirare il faro, la sua natura selvaggia e avere una prospettiva unica sulla costa di Gallipoli. Molti tour includono anche soste per il bagno in acque cristalline nelle vicinanze.