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    Cosa vedere a Bari 5 cose da non perdere

    Si sporge sull’Adriatico, adagiata sulla costa pugliese, questa splendida città così solare piena di tradizioni e fascino: è Bari.

    Ci addentriamo nei suoi quartieri storici guidati dal profumo delle friselle ovvero quelle fragranti ciambelle di pane cosparse del profumato olio d’oliva tipico di queste zone e dei pomodori rossi maturati al sole e da quello ricco e sostanzioso dei panzarotti che sposano la pasta con la carne di maiale e le uova.
    Già soltanto questi di per sè mi paiono degli ottimi motivi per vedere Bari ma la nostra intenzione non è soltanto quella di esplorare i tesori culinari ma principalmente di scoprire quelli culturali.

    Iniziamo dunque questo tour i culturale su cosa vedere a Bari citando il fatto che questa città ospita le spoglie del venerato santo Nicola e che quindi queste sono una delle principali attrazioni di Bari; le reliquie del santo si trovano all’interno della Basilica di San Nicola di Bari (che fu costruita fra il 1087 ed il 1197) e più precisamente nella cripta circondata da colonnine di foggia bizantina e romanica. All’interno la basilica si presenta suddivisa in tre navate con decori in stile barocco, fra le opere di maggior prestigio troviamo: il prezioso pavimento del XII secolo e la tomba di Bona Sforza. La leggenda vuole che questo importante luogo di culto fu edificato per occultare il Sacro Graal.

    Il prossimo importante edificio di culto tra le cose da vedere a Bari è la cattedrale di San Sabino (XI secolo) che ci si presenta come una struttura molto sobria di cui ammiriamo l’imponente rosone ed i portali (XI sec.) che hanno subito delle ristrutturazioni. Se siete interessati ai documenti ed alla storia diocesana allora vi consigliamo di recarvi nel museo che espone tali collezioni e che ha sede presso il palazzo della Curia (di gran pregio è la pergamena d’ispirazione bizantina recante affascinanti miniature).

    Visitando Bari una delle immancabili tappe è quella al Castello Normanno Svevo è scegliamo per arrivarci il percorso che ci porta ad ammirare da vicino i teatri (partendo dal Lungomare Nazario Sauro) come il Petruzzelli dedicato ad Alberto Sordi, il Teatro Margherita in Piazza Ferrarese ed il Teatro Piccinini nei pressi del Corso Vittorio Emanuele II, percorriamo i quartieri storici di Bari molto pittoreschi e caratteristici (approfittiamone per acquistare qualche souvenir in una delle tante botteghe) quindi giungiamo infine alla nostra meta.

    Lungomare Nazario Sauro

     

    Il Castello Normanno Svevo fu costruito nel 1131 e ricostruito dopo il 1156 da Federico II, molto caratteristiche sono le torri di cui di San Francesco perchè pare vi avesse dimorato il santo. Al suo interno troviamo una perenne mostra di sculture.

    Riprendiamo quindi la nostra passeggiata e fra le cose da vedere a Bari non dimentichiamo il Fortino di Sant’Antonio Abate la cui forma ci fa pensare subito ad un trapezio e che risale al 1500 anno in cui lo si costruì per difendere il porto di Bari, molto curiosi i passaggi sotterranei voluti  da Duchessa Isabella D’Aragona, decisamente meraviglioso il panorama (dopotutto ci troviamo nel punto più alto della città).

    La prossima tappa è costituita dai musei di Bari ovvero la Pinacoteca che ha sede nel Palazzo della Provincia, al suo interno possiamo ammirare diverse opere risalenti a vari periodi, fra cui il medievale, che sono la dimostrazione della storia della città, da non perdere la collezione di opere pittoriche venete fra cui: Tintoretto, Paolo Veronese e Paris Bordon.

    Poi troviamo il Museo Archeologico dove troviamo esposta un’interessante collezione che racconta la storia della città e delle tradizioni.

    State pensando di prenotare il vostro viaggio per Bari?
    Dunque per quanto concerne il periodo non è tanto riguardo al clima che dovete far riferimento, perchè è sempre decisamente mite, ma agli eventi davvero importanti che si tengono in questa città; se dunque siete interessati alla Fiera del Levante dovete prenotare per settembre e con un largo anticipo tenendo conto che questo evento attira tutti gli anni frotte di turisti interessati come voi. E’ una delle fiere campionarie più note in Italia e si organizza dal 1929, pensate che il suo allestimento occupa ben 300 mila metri quadrati.

    Se invece è il folclore popolare ad attirarvi allora dovestre recarvi a Bari fra il 7 ed il 9 maggio ovvero quando si tiene la festa patronale di San Nicola nel centro storico, potrete così assistere alla processione che porta in giro per le strade della città le reliquie del santo ed i festeggiamenti in suo onore.

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