più

    Modica: ecco cosa vedere, che meraviglia!

    Modica è un delle città più pittoresche della provincia di Ragusa e a dire il vero un po’ della Sicilia in generale. Tante sono le bellezze architettoniche da vedere a Modica che da alcuni anni l’UNESCO ha inserito Modica nella lista dei beni tutelati come Patrimonio dell’Umanità.

    La città sorge su di un esteso altopiano a 15 km di distanza da Ragusa ed un tempo era attraversata da ben due fiumi. Tra il 1700 ed il 1800 a Modica erano presenti ben 17 ponti che permettevano l’attraversamento dei torrenti, fatto che la fece assomigliare a Venezia. Inoltre lungo le sponde dei fiumi erano presenti vari mulini che col tempo vennero sostituiti da quelli industriali, mentre le acque vennero incanalate per rifornire la rete idrica cittadina.

    Il nucleo più antico di Modica ruota tutto intorno ai ruderi dell’antico castello, dove un groviglio di viuzze conduce fino al punto più alto della città.

    Affianco all’architettura prettamente medievale si possono ammirare splendidi edifici, per lo più sacri, di squisito gusto barocco e suggestivi palazzi nobiliari, segno dell’antica ricchezza di Modica.

    Inoltre addentrandosi nella parte più vecchia della città si possono notare le case addossate le une alle altre e spesso ricavate in parte sfruttando le cavità naturali della roccia.
    Queste grotte furono abitate fin dall’epoca preistorica ed oggi numerose sono state letteralmente inglobate nelle costruzioni più recenti.

    Ecco cosa vedere a Modica

    Modica è prettamente di stampo barocco, infatti delle architetture precedenti rimane ben poco, se non l’impianto medievale del centro più antico.
    Tra gli edifici che mantengono ancora caratteristiche non barocche si può menzionare

    • la Chiesa del Carmine, che presenta un portale gotico,
    • le rovine della Chiesa del Sacramento e
    • la Chiesa rupestre di San Niccolò Inferiore, addirittura risalente al XII secolo.

    Una delle chiese barocche più belle di Modica è la Chiesa di San Giorgio, impreziosita da un’imponente scalinata di ben 250 scalini che conducono fino alla magnifica facciata.

    All’interno la chiesa è suddivisa in 5 navate e custodisce preziose opere d’arte quali dipinti, stucchi ed il “tesoro” della chiesa, ovvero pezzi unici realizzati in materiali preziosi come l’argento.
    Un’altra chiesa degna di nota è la Chiesa del Carmine con annesso convento. La struttura risale al 1500 e di quel periodo rimane ancora integro il portale gotico. L’interno, ad un’unica navata, presenta alcuni preziosi dipinti ed uno splendido altare in legno scolpito con magnifici stucchi.
    Proseguendo lungo il corso si giunge nella parte bassa di Modica dove si possono visitare due chiese antiche, ma rifatte nel corso dei secoli, in stile barocco, si tratta della Chiesa di Santa Maria di Betlemme e la Chiesa di San Pietro.

    Non distante da queste due chiese si trova l’ex convento dei Mercedari, oggi adibito a sede di due musei. All’interno si può visitare il Museo Civico, dove sono raccolte testimonianze addirittura del Paleolitico, ritrovate nelle grotte nei pressi di Modica, ed il Museo delle Arti e Tradizioni popolari, un autentico documento reale di vita e delle attività del passato di Modica.

    Tutto il centro di Modica è ricco di bellezze architettoniche e basta passeggiare senza troppa fretta per gustarsele tutto fino in fondo.
    Prendendo una stradina in salita ci si può inoltrare fino nella parte più alta di Modica, dove poter vedere la Cattedrale di San Giovanni, preceduta da un’elegante scalinata, il Palazzo Tommasi-Rossi, lo splendido portico del Palazzo Zacco-Pirrera e tanti altri edifici dalla facciate sontuose.
    Da vedere a Modica è la visita al Museo Campailla, intitolato al medico-filosofo modicano che riuscì a curare tante persone dalla sifilide grazie ad inalazioni di mercurio tramite delle apposite botti oggi esposte al museo.

    Molto suggestiva è anche una visita alla casa natale di Salvatore Quasimodo (http://www.salvatore-quasimodo.it/casaquasimodo.htm), premio Nobel per la Letteratura. All’interno la casa presenta ancora il mobilio originale e la stessa disposizione delle cose lasciata dallo scrittore.

    Le spiagge di Marina di Modica

    Dopo aver apprezzato le bellezze architettoniche della città perché non concedersi del tempo per rilassarsi nelle tranquille spiagge di Marina di Modica?

    Questa località ricade sempre nel territorio del comune di Modica ed è raggiungibile comodamente anche tramite i mezzi pubblici. Marina di Modica è una tipica località di villeggiatura estiva, infatti numerosi locali notturni, ristoranti e negozi rimangono chiusi in inverno.
    In estate è un trionfo di allegria ed accoglienza per i turisti che decidono di trascorrere le vacanze estive in questi bei lidi. In particolare le spiagge di Marina di Modica sono amate dai surfisti i quali non hanno problemi a trovare le condizioni ideali per praticare questo sport.

    Lasciando il centro di Modica per dirigersi verso il mare, lungo le campagne si potranno notare tantissimi muretti a secco con splendidi e centenari alberi di carrubo.
    Questi muretti sono un autentico pezzo di storia, infatti la loro costruzione risale al 1500 quando l’immensa Contea di Modica venne frazionata tra tanti piccoli proprietari terrieri che delimitarono i loro appezzamenti di terra costruendo questi muretti a secco.

    Altri utenti hanno letto anche ...

    Hai già letto questi?

    Cosa vedere alle Cinque Terre: tutte le cose da sapere

    Se vuoi sapere cosa vedere alle Cinque Terre ecco tutte le informazioni che ti servono per passare divinamente il tuo prossimo soggiorno in questa zona della Liguria

    Bordighera: ecco cosa vedere nella pittoresca località Ligure

    Bordighera ecco qualche utile consiglio se desideri passare la tua prossima vacanza a Bordighera in questo comune al confine con la Francia

    Cosa vedere a Manarola: Uno dei più suggestivi borghi delle Cinque Terre

    Manarola, una gemma incastonata tra le scogliere della Cinque Terre, cattura l'anima con il suo fascino senza tempo.

    Cosa vedere in Friuli Venezia Giulia: quello che non ti puoi perdere

    Ecco Cosa vedere in Friuli Venezia Giulia: Tesori nascosti tra colline e Alpi, scopri i monumenti, le bellezze naturali e culturali che rendono unica questa affascinante regione.