Rimini, una delle famose località da vedere in Emilia Romagna, è la classica meta per chi ama le vacanza in cui ci si può dividere fra mare, natura e cultura. Fu fondata nel 268 a.C. dai Romani e resa monumentale da Cesare Ottaviano Augusto, destreggiandosi fra Longobardi e Bizantini giunge nel VIII secolo ad essere di dominio della Chiesa , fu Federico Barbarossa a concederle l’autonomia comunale nel 1157. Nuovamente nel 1509 ritornò ad essere di dominio ecclesiastico per infine essere annessa al Regno d’Italia nel 1860.
Rimini è una città decisamente piena di fascino che merita senz’altro una visita, se dunque decidete di concedervi una vacanza a Rimini pianificate per bene il vostro soggiorno. La pianificazione si riassume in due punti fondamentali: dove dormire e cosa fare.
Dove dormire a Rimini?
C’è l’imbarazzo della scelta: se decidete di prenotare la vacanza d’estate potete optare per uno dei tanti hotel di Rimini sul litorale, oppure per un albergo nel centro storico se il vostro obiettivo è esclusivamente scoprire le bellezze monumentali della città, ideale è il Bed and Breakfast se si preferisce gestire autonomamente i propri pasti e pernottare ad un prezzo più economico. Non è da precludersi inoltre l’esperienza del campeggio, se siete degli amanti della natura e delle vacanze fai-da-te.
Per chi desidera invece alloggiare in modo tradizionale senza rinunciare al contatto con la natura, magari avendo l’opportunità di trovarsi tra mare e monti, e rapportarsi a stretto contatto con la gastronomia locale suggeriamo uno dei tanti agriturismi di Rimini.
Cosa fare a Rimini?
In tema di cosa fare a Rimini ovviamente diciamo scoprite i suoi monumenti, avventuratevi per la sue strade alla ricerca dei pezzi che ne compongono la storia, lasciatevi affascinare dell’arte e dalla bellezza delle opere architettoniche che non passano mai di moda.
Piazza Cavour Tour Virtuale
Fra le cose da vedere a Rimini citiamo ad esempio le chiese: la Chiesa di San Giuliano che si trova presso il borgo antico di San Giuliano che fu ricostruita nel XVI secolo, al suo interno possiamo ammirare la pala di Paolo Veronese (1588) ed il politico di Bittino da Faenza (1409); la Chiesa dei Servi edificata nel trecento di cui ammiriamo gli stucchi, opera di Antonio Trentanove; la Chiesa di S. Giovanni Battista ricostruita nel 1767 dai Carmelitani in cui possiamo osservare una pala di Guido Cagnacci.
Proseguiamo con le testimonianze storiche che hanno reso monumentale Rimini, ad esempio la Porta Gervasona (1733) e le mura Malatestiane (XV secolo) che racchiudono il borgo S. Giuliano, le mura medievali (XII – XIII secolo), l’Arco di Francesca (Porta Galliana) ed il Ponte di Tiberio (14 – 21 d.C.).
Mentre fra gli edifici di Rimini dovremmo assolutamente visitare; Palazzo Ricciarelli Briolini (corso d’Augusto) voluto dalla famiglia Monticoli fra il 1508 e il 1510, Palazzo Garampi nato da un progetto di L. Carducci (1562) e Palazzo Gambalunga fatto edificare da Alessandro Gambalunga nel 1610.
Fra le altre cose da fare a Rimini segnaliamo: una gita fuori porta per vedere l’Acquario di Cattolica che ospita tantissime specie marine, una visita al misterioso Castello di Azzurrina nel quale sparì una bambina che pare si aggiri ancora per le stesse stanze, una passeggiata nel Museo delle farfalle per scoprire il meraviglioso mondo di queste variopinte creature ed infine concediamoci un po’ di shopping al centro commerciale Le Befane.