Cosa vedere in Corsica? Ecco le 5 attrazioni più belle della Corsica assolutamente da non perdere soprattutto se è la tua prima volta qui. • Leggi tutto
Un tocco mediorentale in una città così italiana che di più non si può, non te l'aspetti. Ma è inevitabile quando la città di Palermo è stata per tanto tempo a contatto con la cultura araba, difatti ne ritroviamo le tracce ovunque, nei principali monumenti ed in particolare nelle strutture religiose.
C'è da dire, per chi non lo sapesse, che gli arabi sono arrivati per ultimi perchè prima di loro vi sono approdati i bizantini, i romani, i cartaginesi e per primi i fenici che molto poeticamente la chiamarono Zis ovvero fiore.
Vedere Palermo quindi è un tuffo nella storia multietnica e le cose da vedere e da fare sono davvero tante.
Dunque vediamo in un ipotetico tour su cosa vedere a Palermo elencando le attrazioni più importanti.
La prima è per lo più una curiosità che sarà gradita molto dai bambini, nel caso in cui viaggiaste con i vostri figli, si tratta del Museo Internazionale delle Marionette che espone una collezione di pupi dichiarati patrimonio dell'umanità dall'UNESCO.
La seguente tappa da vedere a Palermo invece è un tantino macabra se pur di grande interesse, stiamo parlando delle catacombe (cimitero) dei frati cappuccini di Palermo dove sono esposte le salme mummificate degli stessi e di altre personalità del luogo, lungo le pareti delle gallerie (risalenti al cinquecento) che sboccano in un ambiente centrale dove osserviamo una delle prime salme deposte lì, quella della bambina Rosalia Lombardo che è la meglio conservata in assoluto.
Proseguiamo con una visita al Palazzo dei Normanni dove si fondono gli stili architettonici delle civiltà passate e quindi troviamo tracce del romanico, dell'arabo e del bizantino. Da osservare i mosaici e la Cappella Palatina.
Naturalmente fra cose da vedere a Palermo ci sono le attrazioni principali di Palermo non possono mancare:
Fra i parchi di Palermo invece possiamo vedere Parco archeologico del Castellammare che si estende attorno ai ruderi di un castello-fortezza di epoca normanna ed il Parco della Favorita che nel IV secolo fu riserva di caccia del re Ferdinando.
Proseguiamo con il Museo Archeologico Regionale dove troviamo esposti reperti che testimoniano la storia della sicilia.
Per quanto riguarda le architetture civili dovremmo vedere:
Palazzo Sclafani (1330) voluto da Matteo Sclafani, conte di Adernò, per eguagliare il coevo Palazzo Chiaramonte e Palazzo Abatellis sede della Galleria Nazionale di Sicilia che espone opere di artisti del calibro di Antonello da Messina (XV secolo) e Francesco Laurana (XV secolo). Imperdibile è la Palazzina Cinese che fu una delle residenze di Ferdinando IV.
Quindi è d'obbligo a questo punto una gita all'Orto botanico che è stato realizzato nell'ottocento ed ospita piante rare di vari tipi, una al Giardino dei Giusti (2008) che si trova nel cuore del centro storico è nato per commemorare gli eroi che hanno avuto il merito di salvare alcuni ebrei dall'olocausto ed una al Giardino della Memoria (2005) commemora tutte le vittime della mafia.
La spiaggia di Mondello (video) è considerata fra le più ...