Ostia Antica è la trentacinquesima frazione di Roma ed il suo nome deriva da Ostium, bocca di fiume, in questo luogo infatti terminava la sua corsa il Tevere che andava a gettarsi nel mar Tirreno.
Pare, secondo la tradizione, che questo fu uno dei primi insediamenti abitati di Roma (si dice fondato da Anco Marzio) dunque una delle zona più antiche. A suffragio di questa ipotesi ci sono i reperti ritrovati negli scavi di Ostia Antica (Guarda il video), che comprendono reperti in bronzo, risalenti al X secolo a.C. testimonianze concrete che questo luogo fosse effettivamente abitato in tempi remoti.
Gli scavi di Ostia Antica furono incominciati, per volere di Pio VII nel 1800 e furono portati avanti da Pio IX nel 1909 con Vaglieri, Paribeni e Calza che contribuirono a far risorgere l’Ostia Antica dalla polvere del suolo che l’aveva sepolta.
Naturalmente lo scenario che ci si presenta ora non è propriamente similare a quello antico, innanzitutto il corso del Tevere si è spostato a seguito di un alluvione (si trovava più a nord) e la linea di costa, che è separata dai resti dell’antica città dall’attuale Ostia Lido.
Come arrivare ad Ostia Antica e cosa visitare ad Ostia Antica
Gli scavi di Ostia Antica si trovano in Via dei Romagnoli 717 e si possono tranquillamente raggiungere con un mezzo proprio oppure con la metro, prendendo la linea B direzione Laurentina fino a Magliana e da qui il trenino per Lido di Ostia fino ad Ostia Antica, attraversate il sovrappasso pedonale blu ed andate dritti fino al cancello degli scavi (tempo del tragitto circa mezz’oretta).
Una volta giunti agli Scavi di Ostia Antica ci sono tre cose fondamentali da vedere: il parco, il borgo ed il castello, il teatro romano.
- Il Parco Archeologico di Ostia Antica è uno dei più grandi e più famosi d’Italia pari solo a quello di Pompei. Ne emergono i resti della cittadella fortificata che da piccolo centro, che aveva la funzione di base per le flotte, si espanse acquisendo importanza e prestigio, grazie all’attività commerciale ed alla guida di Augusto. Purtroppo Ostia Antica nel III sec.
Si avvia verso il declino, a causa principalmente del fiume non più navigabile e viene gradualmente abbandonata. Grazie agli scabi del XIX secolo emergono ben 34 ettari (su possibili 50) edificati. - Quindi si raggiunge il Borgo, fondato da Gregorio IV nell’830, dove si può ammirare, come se il tempo non fosse mai trascorso, la piazzetta, la chiesa ed il castello di Giulio II che fu poi modificato da Gregorio IV per fornire un alloggio ai lavoratori delle saline, ma fu anche utilizzata come punto strategico militare ed aveva anche la funzione di controllo delle piene ed infine venne adibito ad edificio doganale. Fu Pio VI nel 1736 a restaurare questa fortezza.
- In ultimo è da visitare il teatro romano in cui i romani erano soliti organizzare feste e spettacoli nella stagione estiva. Fu Augusto a volere la costruzione di questa struttura che è decisamente una delle più antiche del circondario.
Il teatro romano di Ostia Antica fu inoltre ampliato successivamente per aumentarne la capacità, da 3000 a 4000 spettatori. Nel IV secolo Ragonio Vincenzio Celso vi fece apportare delle modifiche di modo che vi si potessero allestire degli spettacoli acquatici durante la quale si esibivano attori che impersonavano personaggi della mitologia classica.
Prezzi e orari per le visite agli Scavi di Ostia Antica:
http://www.ostiaantica.beniculturali.it/orari-ostia-antica.php