più

    Cosa vedere a Capestrano: Il suo guerriero e altri i luoghi imperdibili

    Scopri Capestrano, l'affascinante borgo abruzzese noto per il Guerriero di Capestrano, il Castello Piccolomini e il Fiume Tirino. Esplora le bellezze naturali e storiche nei dintorni, come Rocca Calascio e Peltuinum. Un viaggio tra storia, natura e tradizioni!

    Capestrano è un borgo abruzzese che sembra uscito da una cartolina: storia millenaria, panorami incantevoli e un’atmosfera che sa di autenticità e tradizione. Qui il tempo sembra scorrere più lentamente, permettendoti di immergerti nella sua bellezza senza distrazioni. Situato nella valle del Tirino, nel cuore dell’Abruzzo, si trova a circa 40 km da L’Aquila e 50 km da Pescara.

    Raggiungibile in auto tramite l’autostrada A25 con uscita a Bussi-Popoli, è una meta perfetta per un viaggio tra cultura, natura e tradizioni.

    Capestrano è principalmente famosa per il celebre Guerriero di Capestrano, un’icona dell’arte italica, per il Castello Piccolomini e per le limpide acque del Fiume Tirino, che lo rendono un luogo unico da visitare.

    Il maestoso Castello Piccolomini

    Castello Piccolomini
    Castello Piccolomini

    Se è la tua prima volta a Capestrano, non puoi perderti il Castello Piccolomini. Questa imponente fortezza domina il borgo e offre una vista incredibile sulla valle del Tirino, regalando panorami mozzafiato che cambiano con le stagioni. Costruito nel XV secolo, il castello ha ospitato nobili famiglie, tra cui i Piccolomini, e ancora oggi racconta storie di potere, intrighi e strategia militare.

    All’interno, potrai ammirare le antiche sale, i camminamenti di ronda e le imponenti torri difensive che un tempo servivano per proteggere il territorio. Salire sulle sue mura ti farà sentire un vero cavaliere medievale, permettendoti di immergerti in un’atmosfera d’altri tempi.

    Durante l’anno, il castello ospita eventi culturali, rievocazioni storiche e visite guidate che ti aiuteranno a comprendere meglio la sua importanza nel passato di Capestrano. Un’esperienza che unisce storia, architettura e avventura, perfetta per chi ama esplorare luoghi carichi di fascino e storia.

    Un tuffo nella storia alla Chiesa di San Pietro ad Oratorium

    Chiesa di San Pietro ad Oratorium
    Chiesa di San Pietro ad Oratorium

    Tra i luoghi sacri più affascinanti, la Chiesa di San Pietro ad Oratorium cela un segreto: il misterioso simbolo del “Fiore della Vita”, inciso su una delle sue pietre. Questo enigmatico simbolo, composto da cerchi sovrapposti, è presente in molte culture antiche e la sua presenza in questa chiesa ha suscitato numerosi dibattiti tra studiosi e appassionati di esoterismo.

    Fondata nell’VIII secolo, la chiesa sorge in un luogo di grande suggestione, immersa nel verde e circondata da una natura incontaminata. La sua architettura romanica è caratterizzata da un’imponente facciata in pietra, un portale decorato con bassorilievi e un campanile che svetta maestosamente sul panorama circostante.

    All’interno, conserva affreschi medievali di rara bellezza, che rappresentano scene sacre e figure di santi, alcuni dei quali perfettamente conservati nonostante il passare dei secoli.

    Il silenzio e la sacralità del luogo rendono la visita un’esperienza intensa, ideale per chi cerca momenti di riflessione e raccoglimento. Inoltre, il sito è un punto di riferimento non solo per gli appassionati di storia e simbologia, ma anche per chi ama scoprire luoghi carichi di mistero e fascino spirituale.

    Il Guerriero di Capestrano: un’icona misteriosa

    Guerriero di Capestrano
    Guerriero di Capestrano

    Simbolo dell’Abruzzo antico, il Guerriero di Capestrano è una statua unica nel suo genere, considerata una delle scoperte archeologiche più importanti d’Italia. Scoperta casualmente nel 1934 in una necropoli vicino al paese, questa enigmatica figura, alta oltre due metri, raffigura un condottiero italico con un elmo imponente, un’armatura riccamente decorata e dettagli che suggeriscono un’importante funzione simbolica e cerimoniale.

    Oggi, l’originale è custodito con grande cura nel Museo Archeologico di Chieti, dove continua ad affascinare studiosi e visitatori da tutto il mondo. Ma niente paura: nel borgo troverai una replica perfetta, che ti permetterà di ammirare da vicino i dettagli di questa straordinaria opera d’arte.

    La sua imponenza e il suo enigmatico sorriso lo rendono uno dei manufatti più iconici della cultura italica pre-romana. Ogni anno, il Guerriero di Capestrano è protagonista di studi, mostre e rievocazioni storiche che ne celebrano il mistero e la magnificenza.

    fiume Tirino
    fiume Tirino

    Se ami la natura, lasciati conquistare dal Fiume Tirino, considerato uno dei più limpidi d’Europa, con le sue acque cristalline che riflettono il paesaggio incontaminato circostante. Qui puoi vivere un’esperienza indimenticabile con una gita in canoa, pagaiando dolcemente tra i meandri del fiume e lasciandoti trasportare dal suono rilassante dell’acqua che scorre.

    Oltre alla canoa, puoi esplorare il fiume con escursioni guidate in kayak o persino con barche a fondo trasparente, perfette per osservare la vita subacquea. Durante la navigazione, potrai scoprire angoli nascosti e incontrare specie autoctone di flora e fauna, come la lontra europea, l’airone cenerino e una grande varietà di pesci.

    Un consiglio? Parti al tramonto per goderti colori e riflessi magici sull’acqua, quando la luce dorata rende il paesaggio ancora più suggestivo. Oppure, opta per un’escursione all’alba, per vivere un’esperienza ancora più intima e avvolgente, mentre la natura si risveglia lentamente attorno a te.

    Qualunque momento della giornata tu scelga, il Fiume Tirino saprà regalarti una connessione autentica con l’ambiente e una sensazione di pace assoluta.

    L’antica abbazia di Santa Maria di Casanova

    Per un viaggio nel passato più autentico, esplora i resti dell’Abbazia di Santa Maria di Casanova, un tempo fulcro della vita monastica cistercense e uno dei più importanti centri religiosi della regione. Fondata nel XII secolo, l’abbazia ospitava un’operosa comunità di monaci che seguivano la rigorosa regola cistercense, dedicando le loro giornate alla preghiera, al lavoro nei campi e alla trascrizione di manoscritti.

    Oggi, tra ruderi avvolti dalla vegetazione e mura di pietra che trasudano storia, è possibile immaginare l’atmosfera di raccoglimento e spiritualità che caratterizzava questo luogo secoli fa. Passeggiando tra ciò che resta della chiesa e degli edifici monastici, puoi notare dettagli architettonici affascinanti, come i capitelli scolpiti e i frammenti di affreschi che un tempo adornavano gli interni.

    L’abbazia è anche un punto di partenza ideale per escursioni nei dintorni, con sentieri che si snodano tra boschi e colline, regalando panorami incantevoli. Gli appassionati di fotografia troveranno qui scorci perfetti per catturare l’essenza di un luogo dove la natura e la storia si fondono armoniosamente. Che tu sia un amante del trekking, un appassionato di storia o semplicemente alla ricerca di un angolo di pace, l’Abbazia di Santa Maria di Casanova saprà regalarti un’esperienza indimenticabile.

    L’invaso di Capodacqua: un mondo sommerso da scoprire

    Tra le meraviglie meno conosciute di Capestrano c’è l’invaso di Capodacqua, un bacino artificiale che custodisce un vero e proprio tesoro sommerso.

    Le acque limpide e cristalline del lago celano i resti di antichi mulini e strutture in pietra perfettamente conservate, rendendolo una meta imperdibile per gli amanti delle immersioni e dello snorkeling.

    Grazie alla straordinaria trasparenza dell’acqua, i subacquei possono esplorare i fondali e ammirare dettagli architettonici che sembrano sospesi nel tempo. Questo luogo affascinante è spesso definito “l’Atlantide d’Abruzzo” per via della sua atmosfera suggestiva e misteriosa. Se non sei un sub esperto, puoi comunque goderti il panorama dalle rive o partecipare a escursioni guidate per scoprire la storia del luogo.

    Curiosità e consigli

    • Il livello dell’acqua varia a seconda della stagione, influenzando la visibilità delle strutture sommerse.
    • L’invaso è un habitat naturale per numerose specie di pesci e uccelli acquatici.
    • Per un’esperienza unica, prova un’immersione notturna con torce subacquee: lo scenario diventa ancora più surreale.
    • Contatta i centri di diving locali per organizzare un’escursione in sicurezza.

    Eventi e tradizioni: vivi l’anima di Capestrano

    Capestrano
    Capestrano

    Se vuoi scoprire Capestrano nella sua veste più autentica, partecipa agli eventi locali che animano il borgo durante tutto l’anno. Uno degli appuntamenti più attesi è la rievocazione storica del Guerriero, un’occasione imperdibile per vedere il paese trasformarsi in un palcoscenico medievale, con figuranti in costume, tornei cavallereschi e spettacoli di musica antica. Questo evento è una vera e propria immersione nel passato, che permette di rivivere l’epoca del celebre Guerriero di Capestrano e di scoprire tradizioni secolari.

    Oltre alla rievocazione, Capestrano ospita numerose feste religiose, tra cui la celebrazione di San Giovanni Battista, patrono del paese, caratterizzata da processioni solenni, canti popolari e fiere tradizionali.

    Durante l’anno si svolgono anche sagre enogastronomiche che celebrano i prodotti tipici locali, come la Sagra degli Arrosticini e delle specialità abruzzesi, dove potrai assaporare piatti autentici accompagnati dal rinomato Montepulciano d’Abruzzo.

    Non mancano gli eventi culturali, come mostre d’arte, concerti di musica folcloristica e mercatini dell’artigianato, che offrono un’occasione perfetta per acquistare manufatti unici e conoscere meglio la cultura locale. Se ami le esperienze autentiche e vuoi scoprire l’anima più vera di Capestrano, questi eventi ti regaleranno ricordi indelebili.

    10 cose da sapere su Capestrano

    Dove si trova Capestrano?

    Capestrano si trova in Abruzzo, nella provincia dell'Aquila, immerso nella splendida Valle del Tirino. È facilmente raggiungibile da Pescara e L'Aquila, rendendolo una meta ideale per un’escursione o un weekend all’insegna della storia e della natura.

    Cosa rende famoso Capestrano?

    Capestrano è famoso soprattutto per il Guerriero di Capestrano, un’imponente statua risalente al VI secolo a.C., simbolo dell'Abruzzo antico. Oltre a questo, il Castello Piccolomini e il Fiume Tirino, con le sue acque cristalline, rendono il borgo una destinazione imperdibile.

    Qual è il periodo migliore per visitare Capestrano?

    Il periodo migliore per visitare Capestrano è la primavera e l’autunno, quando il clima è mite e il paesaggio circostante regala colori mozzafiato. Anche l’estate è ideale per attività come il kayak sul Fiume Tirino, mentre l’inverno dona un fascino suggestivo al borgo.

    Cosa fare a Capestrano in un giorno?

    In un solo giorno puoi visitare il Castello Piccolomini, ammirare la replica del Guerriero di Capestrano, fare una passeggiata tra le stradine del centro storico e concludere con un’escursione in canoa sul Fiume Tirino. Se hai tempo, fermati a gustare un pranzo con prodotti tipici locali.

    È possibile fare il bagno nel Fiume Tirino?

    Sì, il Fiume Tirino è noto per la sua acqua limpida e fresca, perfetta per un bagno rinfrescante in estate. Tuttavia, l’attività più consigliata è il kayak, che permette di esplorare i tratti più suggestivi del fiume in totale relax.

    Ci sono escursioni nei dintorni di Capestrano?

    Assolutamente sì! Puoi visitare Rocca Calascio, uno dei castelli più alti d’Italia, esplorare l’antica città romana di Peltuinum o passeggiare nei sentieri del Parco Nazionale del Gran Sasso per goderti panorami mozzafiato.

    Dove mangiare a Capestrano?

    A Capestrano trovi diverse trattorie e ristoranti dove assaporare piatti tipici abruzzesi, come gli arrosticini e il pecorino locale. Alcuni locali offrono anche degustazioni di vino Montepulciano d'Abruzzo, prodotto nella zona.

    Cosa vedere vicino a Capestrano?

    Nei dintorni puoi visitare Santo Stefano di Sessanio, un borgo medievale affascinante, Bominaco con i suoi affreschi unici e il Lago di Sinizzo, perfetto per una giornata di relax immerso nella natura.

    Quali eventi si tengono a Capestrano?

    Uno degli eventi più importanti è la rievocazione storica del Guerriero di Capestrano, che riporta il borgo ai fasti del passato con sfilate in costume e spettacoli medievali. Non mancano sagre e feste religiose, come quella dedicata a San Giovanni Battista.

    Vale la pena visitare Capestrano in inverno?

    Sì, anche in inverno Capestrano ha un fascino particolare, con la neve che avvolge il borgo e il paesaggio circostante. È il momento ideale per una visita più tranquilla, magari abbinata a una degustazione di prodotti tipici locali.

    Piatti tipici di Capestrano e ristoranti famosi da provare

    Capestrano, oltre alla sua ricca storia e ai paesaggi mozzafiato, è una meta perfetta per gli amanti della buona cucina. I piatti tipici del borgo e della zona circostante riflettono la tradizione gastronomica abruzzese, con sapori autentici e ingredienti di alta qualità. Tra le specialità da non perdere ci sono:

    • Arrosticini – Spiedini di carne di pecora, cotti alla brace, serviti con pane casereccio e olio extravergine d’oliva.
    • Sagne e fagioli – Pasta fatta a mano servita con un ricco sugo di fagioli e pomodoro.
    • Pecorino d’Abruzzo – Formaggio stagionato prodotto con latte di pecora, perfetto da gustare con miele o marmellate locali.
    • Vino Montepulciano d’Abruzzo – Il vino simbolo della regione, perfetto per accompagnare i piatti della tradizione.

    Se vuoi provare queste delizie, ecco un posto consigliato a Capestrano:

    Agriturismo Terra di SolinaContrada Ricci – Un agriturismo immerso nella natura, perfetto per chi ama i sapori autentici e genuini. Qui puoi gustare piatti preparati con prodotti a km zero, tra cui formaggi e salumi artigianali. (Pagina Facebook)

    Cosa vedere vicino a Capestrano

    Se hai ancora tempo dopo aver esplorato Capestrano, ci sono molte altre meraviglie nei dintorni che meritano una visita. Dalla spettacolare Rocca Calascio ai resti dell’antica città romana di Peltuinum, ecco cinque destinazioni imperdibili.

    Rocca Calascio (30 km) – Il castello più alto d’Italia

    Rocca Calascio
    Rocca Calascio

    Se ami i paesaggi mozzafiato e le atmosfere da film, Rocca Calascio è una tappa obbligata. Questo castello medievale, situato a 1.460 metri di altitudine, è famoso per essere uno dei più alti d’Italia e per la sua apparizione in film come “Ladyhawke”. Dalla cima della rocca potrai ammirare una vista incredibile sul Parco Nazionale del Gran Sasso.

    Come arrivare: Da Capestrano, prendi la SS602 in direzione L’Aquila, poi segui le indicazioni per Calascio. L’ultimo tratto è percorribile solo a piedi, con una camminata di circa 20 minuti.

    Peltuinum (20 km) – Un viaggio nell’antica Roma

    Peltuinum
    Peltuinum

    Per gli appassionati di archeologia, Peltuinum è un sito imperdibile. Questa antica città romana, fondata nel I secolo a.C., conserva ancora le mura perimetrali, un teatro e i resti di un tempio dedicato ad Apollo. Passeggiando tra le rovine, potrai immaginare la vita degli antichi abitanti di questa città strategicamente posizionata lungo la via Claudia Nova.

    Come arrivare: Da Capestrano, segui la SS153 fino a Prata d’Ansidonia, dove troverai il sito archeologico poco fuori dal centro abitato.

    Santo Stefano di Sessanio (35 km) – Il borgo delle meraviglie

    Santo Stefano di Sessanio
    Santo Stefano di Sessanio

    Uno dei borghi più belli d’Italia, Santo Stefano di Sessanio è un incantevole villaggio medievale con vicoli in pietra, botteghe artigianali e un’atmosfera senza tempo. È il posto perfetto per una passeggiata tra architettura antica e tradizioni locali.

    Come arrivare: Da Capestrano, segui la SS602 fino a Barisciano e poi prendi la strada per Santo Stefano di Sessanio.

    Bominaco (25 km) – Arte e spiritualità

    Bominaco è famoso per la sua Chiesa di Santa Maria Assunta e l’Oratorio di San Pellegrino, spesso definito la “Cappella Sistina d’Abruzzo” per i suoi affreschi medievali perfettamente conservati. Un luogo di grande valore storico e artistico.

    Come arrivare: Da Capestrano, segui la SS602 fino a Navelli e poi le indicazioni per Bominaco.

    Lago di Sinizzo (28 km) – Relax nella natura

    Se cerchi un angolo di pace immerso nella natura, il Lago di Sinizzo è perfetto. Questo piccolo specchio d’acqua, circondato da alberi e sentieri, è ideale per un picnic o una passeggiata rigenerante. In estate, è anche possibile fare il bagno nelle sue fresche acque.

    Come arrivare: Da Capestrano, prendi la SS602 verso San Demetrio ne’ Vestini, dove troverai le indicazioni per il lago.

    Capestrano è una meta perfetta in ogni stagione, ma la primavera e l’autunno regalano i panorami migliori. È facilmente raggiungibile in auto da Pescara e L’Aquila, mentre gli amanti del trekking possono includerlo in un itinerario alla scoperta del Parco Nazionale del Gran Sasso.

    Ora che conosci tutte le meraviglie di Capestrano, non resta che partire alla scoperta di questo angolo autentico d’Abruzzo!

    Dove dormire in Abruzzo

    Se cerchi un hotel dove dormire in Abruzzo eccone alcuni tra i più belli da prenotare. Qui puoi vedere altri hotel in Abruzzo

    Abruzzo: Cosa vedere

    Se vuoi scoprire e sapere cosa vedere in Abruzzo ecco altre approfondite guide dettagliate da leggere