Visitare una città in soli due giorni, soprattutto quando si tratta di una città d’arte, di una città ricca di cose da vedere, è possibile?
È questa la domanda che affolla le menti e le (poco pesanti) valigie di chi parte alla volta di città stupende anche se ha un bagaglio di pochi giorni da spendere nella località di turno.
Chiedere a qualcuno consigli su cosa vedere a Venezia in 2 giorni significa con tutta probabilità essere sommersi di indicazioni su innumerevoli posti da visitare ma quando il tempo è poco e quindi è un limite la domanda va riformulata.
Che risposta dare a chi si chiede e chiede cosa vedere in due giorni a Venezia?
Ancor prima di provar a buttar giù un itinerario è bene non buttarsi giù pensando che, solo perché breve, sarà un soggiorno fallimentare: non c’è modo peggiore di perdere tempo del perdere tempo in maniera infruttuosa.
Cosa vedere a Venezia
Andare a Venezia per un weekend rubato alla routine quotidiana può essere il momento perfetto per visitare la Basilica di San Marco.
Una volta arrivati alla Basilica della coda all’entrata non si vede quasi la fine ma ad essere senza fine è anche la meraviglia di chi si trova di fronte ai mosaici dorati che impreziosiscono ogni angolo dell’interno di questa famosissima chiesa.
Una volta recatisi alla Basilica di San Marco si può anche salire in cima al Campanile di San Marco: chi desidera regalare ai propri occhi una vista che neanche la più bella cartolina potrebbe immortalare a dovere non dovrebbe negarsi quest’esperienza.
Fare un salto sulla città della laguna, anche se per sole 48 ore, è comunque un’esperienza magica. L’unico trucco per trarre il meglio da una vacanza breve a Venezia è cercare di organizzarsi al meglio.
Un esempio?
Accanto all’imperdibile tappa rappresentata dalla Basilica di San Marco c’è il Palazzo Ducale, altro monumento immancabile nella lista di cosa vedere a Venezia. Anche in una visita veloce quanto un battito di ciglia o quanto un respiro appena accennato come quelli che animano il famoso Ponte dei Sospiri.
Visitare il capoluogo del Veneto cercando di vivere, pur se soltanto per due giorni, la meraviglia di una delle città più poetiche d’Italia non è un desiderio irrealizzabile.
Se riuscire a far incastrare tutti gli impegni e a far quadrare tutti i programmi (che per risparmiare tempo dovrebbero essere abbastanza accurati) può sembrare un incubo visitare Venezia può rivelarsi talmente tanto un magnifico sogno da far dimenticare tutte le difficoltà del fare piani e cercare di mantenerli facendo attenzione a non dimenticare posti fondamentali da vedere come Piazza San Marco.
Quando ci si trova, poveri di tempo, in una città ricca di attrattive occorre scegliere bene come spendere le proprie ore ma serve anche tenere a mente che non esiste una scelta migliore di un’altra in assoluto.
Una vacanza parla anche dei gusti di chi la fa quindi avere poco tempo a propria disposizione pone davanti a un’imprescindibile necessità: dato che scegliere cosa vedere a Venezia in due giorni è difficile e significa inevitabilmente rinunciare a qualcosa è meglio decidere seguendo le proprie preferenze.
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A Venezia, del resto, le possibilità si sprecano: ce n’è davvero per tutti i gusti. C’è la possibilità di ammirare opere d’arte in svariati musei ma anche di perdersi nell’arte forse più sottile, ma non per questo meno affascinante, dei calli, le inconfondibili vie caratteristiche della città della laguna.
Si può anche decidere di assaporare Venezia allontanandosene un po’. Perché, per esempio, non andare a visitare Murano per assistere all’antica e magica arte della lavorazione artigianale del vetro?