Bordighera è un piccolo comune della Liguria ricadente nella provincia di Imperia ed è uno dei paesi più belli da vedere nella Riviera di Ponente. Si trova proprio al confine con la Francia, in una zona alquanto suggestiva e rappresenta il comune più meridionale di tutta la Liguria.
La costa in cui sorge Bordighera è costituita da montagne che degradano bruscamente a picco sul mare e di particolare fascino è la piccola frazione di Sasso, arroccata su speroni rocciosi.
Giardini Esotici Pallanca
Sicuramente una delle cose da visitare a Bordighera sono i Giardini Esotici Pallanca, un paradiso botanico con una vasta collezione di piante esotiche provenienti da tutto il mondo.
Se si è amanti delle piante ti consigliamo di visitare i Giardini Esotici Pallanca, creati dai discendenti di Bartolomeo Pallanca.
Sorge su un pendio roccioso direttamente a picco sul mare e scrutando tra i tipici terrazzamenti liguri si possono scorgere specie botaniche di grande interesse naturalistico, tra cui una ricca collezione di piante succulente e di cactus.
Il fiore all’occhiello del giardino botanico è una Copiapoa, una pianta originaria del Cile con ben 300 anni di vita.
Ospita una vasta collezione di piante esotiche e rare provenienti da climi subtropicali e tropicali. Tra le varietà presenti, si possono ammirare cactus, succulente, palme, e molte altre specie vegetali insolite e affascinanti.
Il Giardino Esotico Pallanca è suddiviso in diverse aree tematiche, ciascuna rappresentante un habitat specifico. Ci sono percorsi panoramici che conducono i visitatori attraverso una varietà di paesaggi, da quelli desertici a quelli subtropicali.
Dalla terrazza del giardino, si può godere di una spettacolare vista panoramica sulla città di Bordighera e sul Mar Ligure. La posizione elevata del giardino contribuisce a creare un’atmosfera unica e suggestiva.
Il Giardino Esotico Pallanca è un luogo straordinario per gli amanti della natura, degli ambienti botanici e per chi desidera trascorrere del tempo immerso in una cornice eccezionale.
Visita Culturale a Bordighera
Bordighera è ricca di chiese e musei, per cui una visita culturale alla cittadina è più che auspicabile. Uno dei musei più interessanti è indubbiamente quello di Villa Regina Margherita.
Questa splendida dimora signorile edificata tra il 1914 ed il 1916 ad oggi è divenuta sede di collezioni di tele preziose a fondo d’oro del ‘300-‘400, nature morte realizzate tra il 1500 ed il 1800, dipinti seicenteschi e settecenteschi, arredi d’epoca di straordinario valore e porcellane orientali.
Oltre alle sale espositive permanenti, dove si respira tutto il fascino di una dimora storica, ci sono sale dove si allestiscono mostre temporanee, una biblioteca liberamente fruibile ed un centro dedito al restauro.
Villa Garnier
Villa Garnier è stata progettata dall’architetto francese Charles Garnier, famoso per aver progettato l’Opéra di Parigi (Palais Garnier). La villa risale al XIX secolo e rappresenta un esempio di architettura eclettica.
La villa è situata in una posizione privilegiata, affacciata sul Mar Ligure, e offre una vista panoramica sulla costa. La sua collocazione strategica la rende un punto di riferimento notevole nel paesaggio di Bordighera.
La storia di Villa Garnier è legata al periodo della Belle Époque, quando Bordighera divenne una meta di villeggiatura per l’alta borghesia europea. La villa fu costruita per il principe Radziwiłł e successivamente acquistata da Charles Garnier.
La villa è circondata da splendidi giardini, progettati con cura e arricchiti da piante esotiche e palme. I giardini offrono un’oasi di tranquillità e bellezza, ideale per passeggiate rilassanti.
Museo Bicknell
Un altro museo che si può visitare a Bordighera è il Museo Bicknell, costruito nel 1888 per volere di Bicknell, botanico ed archeologo.
Il grande salone doveva fungere da centro di aggregazione dove dedicarsi alla lettura e non solo, infatti ben presto fu arricchito da collezione botaniche, faunistiche e mineralogiche, mentre la biblioteca contava sempre più libri da mettere a disposizione di tutti.
Oggi è sede dell’Istituto Internazionale di Studi Liguri che ha lasciato invariato l’intento originario del suo fondatore, ovvero di arricchire la biblioteca ed il museo, permettendo la massima fruibilità a tutti.
Ancora oggi lo spirito di Bicknell è portato avanti da tale istituto che cerca di diffondere e promuovere lo studio della storia, del dialetto, delle belle arti, delle scienze naturali, della preistoria e dell’archeologia. Sito web
Museo della canzone
Spostandosi di pochi chilometri da Bordighera, per la precisione nel piccolo centro abitato di Vallecrosia, si può visitare un museo particolare ed originale, allestito all’interno di un vecchio treno completamente restaurato, ovvero il Museo della canzone.
Fu inaugurato nel 1988 da Luciano Pavarotti ed al suo interno custodisce strumenti musicali antichi, incisioni, spartiti, immagini e fotogrammi di inestimabile valore storico.Sito web
Un altro museo sempre ispirato alla musica e ad antichi strumenti musicali sorge a Seborga, a circa 10 km di distanza da Bordighera.
Chiesa di Sant’Ampelio
Bordighera è anche ricca di chiese, tra cui spiccano in particolar modo la Chiesa di Sant’Ampelio.
La Chiesa di Sant’Ampelio è uno dei luoghi di culto più antichi della zona, con una storia che risale al IX secolo. La chiesa attuale è stata costruita nel XII secolo in stile romanico e presenta una facciata semplice ma suggestiva.
La facciata della chiesa è caratterizzata da una porta centrale affiancata da due colonne, mentre all’interno si possono ammirare affreschi e opere d’arte che testimoniano la ricca storia della comunità.
Accanto alla chiesa si erge il campanile, anch’esso di origine medievale. La sua struttura massiccia si integra armoniosamente con il paesaggio urbano circostante.
La chiesa è dedicata a Sant’Ampelio, un santo venerato in questa regione. La sua figura è legata alla cristianizzazione di Bordighera e delle zone circostanti.
La Chiesa di Sant’Ampelio gode di una posizione elevata che offre una vista panoramica sulla città di Bordighera e sul Mar Ligure. La sua collocazione strategica rende la visita non solo un’esperienza religiosa, ma anche un momento di contemplazione e ammirazione dei dintorni.
Passeggiate naturalistiche a Bordighera
Dopo aver scoperto i beni architettonici della città si può passeggiare in una delle aree verdi di Bordighera, godendo dei bei paesaggi e della tranquillità di una piccola cittadina.
Il Lungomare Argentina è uno di quei luoghi dove ci può rilassare camminando senza fretta e godere dello sciabordio delle onde che si infrangono sulla riva. Si estende per circa 2 km e rappresenta il percorso pedonale più lungo di tutta la Riviera ligure di ponente. Da un lato il mare, dall’altro variopinti giardini con fiori e piante grasse… ecco come si presenta il lungomare di Bordighera!
Una curiosità: prende il nome di “Lungomare Argentina” in onore di Evita Peròn, che nel luglio del 1947 qui trascorse diversi giorni e fu colei che lo inaugurò.
Via Romana
Un’altra via molto interessante è Via Romana che nasce dove un tempo vi era l’antica Via Julia Augusta. Oggi si tratta di un elegante e rinomata strada, abbellita da platani e ai lati della quale si affacciano sontuose ville e bei alberghi in stile Liberty.
Sentiero del Beodo
Se si ha del tempo libero e si vuole intraprendere una passeggiata un po’ più lunga si consiglia di seguire il “sentiero del beodo”, ovvero il sentiero che costeggia l’antico acquedotto cittadino. Il percorso inizia dalla parte alta della città incamminandosi verso Via dei Colli, quindi si risale la Valle del torrente Sasso proseguendo lungo una vecchia mulattiera fino a raggiungere la caratteristica frazione di Sasso.
Come arrivare a Bordighera
Percorrendo l’autostrada A10 è molto semplice giungere a Bordighera, infatti vi è il casello autostradale a pochissimi chilometri di distanza dal centro abitato. Da Bordighera si possono raggiungere comodamente e con un breve tragitto in macchina località rinomate come Sanremo, Ventimiglia e la Costa francese, che dista veramente pochi chilometri.