Oltre alle città principali come Napoli, Salerno e Caserta, la Campania offre una miriade di tesori nascosti, città e attrazioni affascinanti che meritano di essere esplorati.
Se vuoi quindi sapere cosa vedere in Campania oltre alle classiche città eccoti le 10 città più belle della Campania da vedere. Non ci sono solo città ma anche posti/zone che non ti puoi assolutamente perdere durante il tuo prossimo soggiorno in Campoania.
Ercolano
Simile a Pompei, Ercolano fu sepolta dall’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C. Questo sito archeologico è incredibilmente ben conservato, offrendo un’affascinante visione della vita romana antica. Le case, le terme e i negozi sono perfettamente preservati, rendendo Ercolano una tappa imperdibile per gli appassionati di storia.
Una curiosità affascinante su Ercolano che non tutti conoscono riguarda la straordinaria conservazione degli oggetti in legno. A differenza di Pompei, Ercolano fu sepolta da una colata piroclastica che solidificò rapidamente, preservando non solo edifici e affreschi, ma anche materiali organici come legno e tessuti. Questo include porte, mobili e persino alimenti, offrendo un’insolita e dettagliata visione della vita quotidiana nell’antica città romana.
Un altro fatto interessante è che la città fu riscoperta casualmente nel 1709, quando un contadino, scavando un pozzo, trovò delle statue e delle colonne di marmo che appartenevano all’antico teatro di Ercolano. Questa scoperta fortuita portò poi all’inizio degli scavi sistematici nel 1738, promossi da Carlo III di Borbone
Sorrento
Tra le città della Campania più belle da vedere non può mancare Sorrento. Situata su una scogliera che domina il Golfo di Napoli, Sorrento è famosa per le sue vedute spettacolari, le stradine acciottolate e i giardini lussureggianti. La città è anche nota per la produzione del limoncello, un liquore al limone tradizionale. Passeggia per il centro storico, visita la Cattedrale di Sorrento e goditi una cena con vista sul mare.
Una curiosità affascinante su Sorrento è legata al suo nome, che deriva dalle mitologiche Sirene greche. Secondo la leggenda, Sorrento fu il luogo in cui le sirene tentarono di ammaliare Ulisse con il loro canto incantatore. Questa leggenda ha lasciato un’impronta duratura sulla città, che si riflette anche nei nomi e nelle storie locali.
Un’altra curiosità interessante è che Sorrento è il luogo di origine del famoso liquore Limoncello. Questo delizioso digestivo è fatto con i limoni locali, noti per la loro grandezza e il loro sapore unico. La produzione di limoncello segue una tradizione secolare che continua a essere un simbolo della città.
Sorrento è anche famosa per essere stata il set del film “Scandal in Sorrento” con Sophia Loren, girato nel 1955. Questa pellicola ha contribuito a rendere la città ancora più conosciuta a livello internazionale e ha consolidato il suo fascino come destinazione turistica.
Se ti interessa la gastronomia, non puoi perdere i gnocchi alla Sorrentina, una specialità locale preparata con gnocchi di patate, salsa di pomodoro, basilico e mozzarella, il tutto cotto al forno fino a formare una deliziosa crosticina dorata
Ischia
Conosciuta per le sue terme naturali, Ischia con le sue meravigliose spiagge è una delle isole più belle del Golfo di Napoli. L’isola offre spiagge incantevoli, giardini rigogliosi e sorgenti termali terapeutiche. Visita il Castello Aragonese, rilassati nei giardini termali Poseidon e esplora i pittoreschi villaggi di pescatori.
Una curiosità affascinante su Ischia riguarda le sue origini mitologiche e storiche. Secondo la leggenda, l’isola fu abitata dai Greci nel VIII secolo a.C. e fu chiamata Pithecusa, che significa “isola delle scimmie“. Questo nome potrebbe derivare dalla presenza di scimmie sull’isola, che scomparvero dopo un’eruzione vulcanica. Oggi, Ischia è conosciuta per le sue acque termali, che erano apprezzate già dai Romani per le loro proprietà curative.
Un’altra curiosità interessante è che Ischia è diventata una popolare destinazione turistica internazionale grazie al famoso produttore cinematografico Angelo Rizzoli, che negli anni ’50 portò sull’isola numerose celebrità di Hollywood e del cinema italiano. Questa promozione ha trasformato Ischia in una meta ambita per artisti e turisti di tutto il mondo.
Ischia è anche famosa per il Castello Aragonese, una maestosa fortificazione costruita su un’isoletta di origine vulcanica e collegata alla terraferma da un ponte di pietra. Il castello ospita numerose strutture storiche e religiose e offre viste panoramiche mozzafiato sul Golfo di Napoli.
Infine, i giardini termali di Ischia, come i Giardini Poseidon e i Giardini La Mortella, sono tra i più belli e rinomati d’Italia. Questi giardini offrono piscine termali, cascate e trattamenti benessere immersi in un ambiente naturale lussureggiante.
Procida
Meno conosciuta di Capri e Ischia, Procida è un’isola affascinante e tranquilla, con case color pastello e strade strette. È il luogo perfetto per una fuga rilassante, lontano dalla folla turistica. Passeggia per il borgo marinaro di Corricella e visita l’Abbazia di San Michele Arcangelo.
Una curiosità affascinante su Procida è che l’isola è stata nominata Capitale Italiana della Cultura per il 2022. Questo riconoscimento ha portato una maggiore visibilità a Procida, che è spesso trascurata a favore delle vicine Ischia e Capri.
Nonostante la sua popolarità crescente, Procida mantiene ancora un’atmosfera tranquilla e autentica, rendendola una destinazione ideale per chi cerca una pausa dalle mete turistiche più affollate.
Procida è famosa anche per essere stata il set del film “Il Postino” (1994), che ha contribuito a mettere in luce le sue bellezze naturali e il suo fascino pittoresco. La spiaggia di Pozzo Vecchio, conosciuta anche come “Spiaggia del Postino”, è un luogo iconico che i visitatori non dovrebbero perdere.
Un’altra caratteristica interessante di Procida è la presenza della piccola isola di Vivara, collegata a Procida da un ponte pedonale. Vivara è una riserva naturale con una ricca biodiversità e offre sentieri escursionistici che permettono di ammirare la flora e la fauna locali, oltre a panorami spettacolari sul mare circostante.
Procida è nota anche per le sue case color pastello che adornano Marina Corricella, il porto di pescatori più antico dell’isola. Questa zona offre un’esperienza autentica con le sue strette viuzze, i panni stesi ad asciugare e i ristoranti che servono pesce fresco appena pescato
Paestum
Famosa per i suoi templi dorici straordinariamente ben conservati, Paestum è uno dei siti archeologici più importanti dell’Italia meridionale. I templi di Hera, Poseidone e Atena sono testimonianze affascinanti della colonizzazione greca. Il vicino Museo Archeologico Nazionale di Paestum offre ulteriori approfondimenti sulla storia dell’area.
Una curiosità affascinante su Paestum riguarda la “Tomba del Tuffatore“, scoperta nel 1968. Questa tomba è famosa per i suoi straordinari affreschi, che rappresentano l’unico esempio di pittura greca figurativa ben conservata al di fuori della Grecia. Il dipinto raffigura un giovane che si tuffa in un corso d’acqua, simbolo del passaggio dalla vita alla morte. Questa scoperta ha fornito preziose informazioni sulla cultura e le credenze funerarie dell’antica città di Paestum.
Paestum, fondata dai Greci nel VI secolo a.C. e originariamente chiamata Poseidonia in onore del dio Poseidone, è rinomata per i suoi tre templi dorici magnificamente preservati: il Tempio di Hera, il Tempio di Nettuno e il Tempio di Atena. Questi templi, costruiti tra il 550 e il 450 a.C., sono tra i migliori esempi di architettura greca nel mondo e offrono una straordinaria testimonianza della civiltà greca e romana che prosperò nella regione.
Oltre ai templi, il sito archeologico di Paestum ospita anche un anfiteatro romano, le mura della città e il museo archeologico nazionale che conserva numerosi reperti, tra cui la famosa Tomba del Tuffatore. Questo museo è un’ottima introduzione alla visita del sito, offrendo contesto e approfondimenti sulla storia e la cultura di Paestum.
Velia
Antica città della Magna Grecia, Velia (o Elea) è sicuramente una città della Campania più belle da vedere, famosa per essere stata la sede della scuola filosofica eleatica. Esplora le rovine di questa antica città, comprese le mura ciclopiche e l’acropoli, e scopri l’importanza storica di questo luogo.
Una curiosità affascinante su Velia riguarda la “Porta Rosa”, un esempio unico di arco a tutto sesto nell’architettura greca in Italia. Questo ingresso intatto si trova nel sito archeologico di Velia ed è raro vedere tale tecnica architettonica usata dai Greci, poiché è più comunemente associata ai Romani.
Velia, fondata dai Greci nel 540 a.C. come Elea, è conosciuta anche per essere stata un centro importante per la filosofia antica. Qui nacque la scuola eleatica, fondata dal filosofo Parmenide e sviluppata da Zenone, famosa per i suoi contributi alla filosofia pre-socratica e per l’elaborazione del concetto di essere e non-essere.
Il sito archeologico ospita rovine romane e medievali, tra cui fortificazioni del III secolo a.C., terme romane con mosaici del II secolo d.C., un teatro e la Cappella Palatina, che funge da piccolo museo con reperti delle varie fasi di scavo.
Il Parco Nazionale del Vesuvio
Il Parco Nazionale del Vesuvio offre sentieri escursionistici che conducono fino al cratere del famoso vulcano. Ammira i panorami mozzafiato sul Golfo di Napoli e scopri la flora e la fauna uniche del parco. Questa è un’esperienza unica per gli amanti della natura e dell’avventura.
Una curiosità affascinante sul Parco Nazionale del Vesuvio riguarda la sua biodiversità unica. Il parco ospita oltre 900 specie diverse di piante e numerose specie animali, alcune delle quali sono rare e specifiche della regione mediterranea. Questo rende il Vesuvio non solo un simbolo di attività vulcanica, ma anche un prezioso ecosistema naturale.
Il parco, fondato ufficialmente il 5 giugno 1995, è stato creato per preservare le specie animali e vegetali, le associazioni vegetali e forestali, le singolarità geologiche, le formazioni paleontologiche, le comunità biologiche e i valori paesaggistici della zona del Vesuvio.
Un altro fatto interessante è che il parco ospita l’Osservatorio Vesuviano, il più antico osservatorio vulcanologico del mondo, fondato nel XIX secolo. Questo osservatorio è cruciale per il monitoraggio dell’attività sismica e vulcanica del Vesuvio, fornendo dati preziosi per la previsione delle eruzioni e la sicurezza della popolazione.
Amalfi
Impossibile non metterla tra le città più belle della Campania. Oltre alle famose attrazioni della Costiera Amalfitana, la città di Amalfi stessa è un gioiello da esplorare. Visita il Duomo di Sant’Andrea con la sua splendida facciata e il Chiostro del Paradiso. Passeggia per le strade storiche e scopri il Museo della Carta, che racconta la tradizione locale della produzione della carta.
Una curiosità affascinante su Amalfi è che l’antica città era una delle prime repubbliche marinare italiane, rivaleggiando con potenze come Venezia e Genova. Amalfi ha introdotto una delle prime codificazioni di leggi marittime conosciute, le “Tavole Amalfitane”, che regolavano i rapporti tra proprietari di navi, equipaggi e mercanti durante l’XI secolo.
Un altro fatto interessante riguarda il Duomo di Amalfi, una cattedrale medievale che risale al IX secolo. Questa cattedrale è un esempio straordinario di architettura che combina elementi gotici, rinascimentali, barocchi e arabi. All’interno del Duomo si trovano le reliquie di Sant’Andrea, l’apostolo di Gesù, il che rende questo luogo non solo architettonicamente significativo ma anche spiritualmente importante.
Amalfi è famosa anche per il “Chiostro del Paradiso”, un chiostro attaccato alla cattedrale, originariamente costruito come cimitero per le famiglie nobili. Questo chiostro presenta un giardino in stile arabo con 120 colonne e numerose palme, offrendo un luogo tranquillo e affascinante per i visitatori.
Inoltre, ogni 27 giugno, Amalfi celebra una festa in onore di Sant’Andrea, ricordando un miracolo del 1544 quando il santo salvò la città da un attacco della flotta saracena. Durante questa celebrazione, una statua d’argento del santo viene portata in processione per le strade della città, un evento che attira sia i residenti che i turisti.
Ravello
Situata in alto sulle colline della Costiera Amalfitana, Ravello è famosa per le sue viste panoramiche e i suoi giardini. Villa Rufolo e Villa Cimbrone offrono giardini spettacolari e viste mozzafiato sul mare. Ravello è anche sede di un famoso festival musicale che attira artisti da tutto il mondo.
Una curiosità affascinante su Ravello è che questa città della Campania ha ispirato molti artisti e compositori famosi, tra cui Richard Wagner, che trovò ispirazione per il suo “Parsifal” nei giardini di Villa Rufolo. Questa villa, risalente al XIII secolo, è famosa per i suoi splendidi giardini e le viste mozzafiato sulla Costiera Amalfitana. Un’altra attrazione imperdibile è Villa Cimbrone, con la sua famosa Terrazza dell’Infinito, che offre una delle viste panoramiche più spettacolari dell’intera costa.
Ravello ospita anche il famoso Ravello Festival, un evento musicale estivo che attira artisti di fama internazionale. Questo festival si tiene sul palco panoramico di Villa Rufolo, creando un’atmosfera magica che combina musica e paesaggi mozzafiato.
Vietri sul Mare
Conosciuta per la sua ceramica colorata, Vietri sul Mare è l’inizio della Costiera Amalfitana a circa 10 minuti di auto dalla meravigliosa Salerno. Esplora le botteghe artigiane e ammira le splendide ceramiche dipinte a mano. La Chiesa di San Giovanni Battista, con la sua cupola in maiolica, è un’altra attrazione da non perdere.
Queste città della Campania, oltre alle città principali, offrono un’immersione completa nella bellezza, nella storia e nella cultura della Campania. Ogni angolo di questa regione ha qualcosa di unico da offrire, rendendola una destinazione perfetta per qualsiasi tipo di viaggiatore.