La Tuscia è una località situata fra Viterbo e Roma, che faceva parte della storica regione Etruria compresa fra l’Appennino, il Tevere ed il Tirreno. Furono proprio gli etruschi a fondare la civiltà in questo luogo, lo attestano i reperti dell’età del bronzo ritrovati in loco.
Il maggior periodo di sviluppo Etruria lo conoscerà però con l’arrivo dei Greci che ne incrementano le attività commerciali. Nel IV sec. a.C. dunque Etruria raggiunge il suo massimo splendore per poi esser flagellata dalle invasioni del nord e dall’espansione di una Roma sempre più grande e più potente.
Lo status di Etruria come potenza economica crolla e la regione viene assorbita dai confini romani, sotto il comando di Diocleziano.
Ecco che nasce Tuscia ovvero il nome che i romani diedero ad Etruria, la Tuscia, a seguito del riordinamento amministrativo, viene divisa in varie “tuscie” ma la più importante rimane la Tuscia romana fra Roma e Viterbo, vi sono comprese:
- Barbarano Romano,
- Bassano Romano,
- Blera,
- Canale Monterano,
- Manziana
- Villa San Giovanni in Tuscia dove possiamo visitare i resti delle necropoli
- Anguillara Sabazia,
- Bracciano,
- Oriolo Romano,
- Trevignano Romano
- Vejano che invece sono attraversate dalla via Clodia e dalle vie d’acqua (ovvero il fiume Mignone).
Sono inoltre comprese le seguenti zone:
- Lago il lago di Bracciano,
- Lago di Mezzano,
- Lago di Vico,
- Lago di Bolsena
- Lago di Martignano,
- Terme di Vicarello
- Terme di Stigliano,
- l’altipiano della Tuscia
- monti della Tolfa.
Non mancano certo i luoghi d’interesse nella Tuscia fra storia, archeologia, natura e monumenti.
Partiamo dai laghi, citando i più belli.
Il lago di Bracciano
Il lago di Bracciano è il più famoso, sorge come una perla fra gli aspri monti Sabatini, le sue acque sono molto limpide, ci si pesca del buon pesce ed è ottimale per chi ama gli sport acquatici. Nei pressi è da visitare il castello Orsini-Odescalchi.
Il lago di Mezzano
Il lago di Mezzano si trova nei pressi di Viterbo, si tratta di un lago di origini vulcaniche, abitato sicuramente in epoca preistorica come testimoniano i reperti palaffittici trovati in zona e poi abbandonato con l’innalzarsi del livello dell0acqua. Ottimo luogo per chi vuole godersi una vacanza in Tuscia all’insegna del relax.
Lago di Bolsena
Molto noto il lago di Bolsena, anche questo di origine vulcanica. Questo lago si è formato lentamente nel corso dei millenni ed oggi è decisamente più esteso di quanto non lo fosse nelle ere preistoriche. Anche questa zona fu rapidamente abbandonato con l’innalzarsi del livello dell’acqua. Questo luogo è ottimo per chi ama le escursioni ed il trekking.
Lago di Vico
Infine il lago di Vico nelle cui rive nidificano molte specie di uccelli, dunque luogo ideale per gli amanti del birdwatching. Secondo la leggenda sarebbe stato Ercole a creare questo lago, sicuramente invece si tratta di un lago di origini vulcaniche (prende il nome difatti dal vulcano Vicano).
I sapori della Tuscia
Degni di nota sono i sapori della Tuscia. Si può visitare la Tuscia senza apprezzarne i prodotti tipici?
Ovviamente no.
Caratteristici della Tuscia sono dunque: le carni di allevamento maremmano molto genuine, il pane alla base di piatti della tradizione agro-pastorale come l’acquacotta ed in particolare il pane sciapo ovvero senza sale, i prodotti da forno come tozzetti, amaretti, ciambelle e crostate arricchiti da noci e nocciole, il miele di timo, millefiori e castagno, l’olio, il tartufo nero, il pesce di lago ed i formaggi soprattutto di origine ovina.
La macchina di Santa Rosa
Una delle attrazioni più caratteristiche della Tuscia è la macchina di Santa Rosa ovvero una torre illuminata da fiaccole e luci elettriche di metallo leggero, alta trenta metri e pesante cinque tonnellate che la sera del 3 settembre viene portata a spalla dai Facchini per le vie e le piazze di Viterbo. La festa, dedicata a Santa Rosa che rievoca in particolare il trasporto del corpo della santa dalla chiesetta di Santa Maria del Poggio a quella di San Damiano dove si trova il santuario, ha avuto origine nel XIII secolo e da allora è molto sentita dai virtebesi. Un evento emozionante da non perdere.
Le terme della Tuscia
Le terme della Tuscia, le viterbesi in particolare, sono una meta molto amata da chi decide di fare le proprie vacanze a Tuscia.
Le terme di Tuscia regalano benessere fisico e relax in uno splendido contesto paesaggistico e culturale. Le prime cure termali furono opera degli Etruschi che avevano scoperto le proprietà curative dell’acqua del luogo, ma gli edifici termali veri e propri arriveranno solo con i romani che decisero di sfruttare completamente queste sorgenti benefiche. A tutt’oggi in molte delle terme della Tuscia si conservano rovine di antiche ville romane ed edifici illustri che hanno ospitato papi ed artisti di tutti i tempi.
Le acque termali della Tuscia hanno effetti benefici sull’apparato respiratorio e quello osteoarticolaree, nelle malattie dermatologiche, dell’apparato genitale e nelle malattie dismetaboliche. Fra i centri termali della Tuscia più frequentati troviamo: quelli del Parco del Bullicame, del Bagnaccio e le Piscine Carletti.
Palazzo dei Papi
Ed infine non possiamo mancare una cosa da vedere a Tuscia, assolutamente, al Palazzo dei Papi, uno fra i più importanti monumenti di Viterbo.
Fu edificato in occasione dell’istituzione della sede della Curia pontificia (1257) su espressa richiesta da Papa Alessandro IV. Fu Raniero Gatti incaricato della progettazione. All’interno del Palazzo dei Papi si osservino: la grande sala delle udienze, l’Aula del Conclave, la Loggia dei Papi e la Sagrestia. Questa fu la sede papale per ben 24 anni.
La Tuscia, una terra ricca di emozioni, cultura e fascino per una vacanza assolutamente indimenticabile.